Tomb Raider (Film 2018). Alicia Vikander è la nuova Lara Croft

Alicia Vikander nel nuovo remake di Tomb Raider, una Lara Croft grintosa e atletica alla ricerca della tomba di una pericolosa regina leggendaria 

Lara Croft è la figlia di un eccentrico avventuriero, scomparso quando lei era ancora bambina. Adesso è una donna di 21 anni, che gira per le caotiche strade di Londra lavorando precariamente come corriere in bicicletta. Determinata nel suo carattere si rifiuta di prendere l'eredità del padre, così come rifiuta fermamente l'idea che lui sia veramente scomparso. Contro l'ultimo desiderio del padre Lara si getta alla ricerca della sua ultima destinazione nota: una tomba di una regina leggendaria nascosta su un'isola mitologica, al largo delle coste del Giappone. Ma la sua non sarà una missione facile.

In una Hollywood in crisi di idee in questo periodo vediamo diversi reboot di film degli anni passati tra cui Il giustiziere della notte e questo Tomb Raider con la nuova super eroina Alicia Vikander.

E sempre difficile la realizzazione di film da videogiochi cercando di trasmettere nuova vitalità nel passaggio ai personaggi reali: da Super Mario Bros., Warcraft  fino ad Assassin's Creed, è molto difficoltoso tradurre i ritmi e le meccaniche di un videogioco alle dinamiche del cinema. 

Il riavvio radicale di questo Tomb Raider 2018 del regista norvegese Roar Uthaug pare un piccolo miracolo, anche se non si potrà mai liberare completamente da tutti i cliché dei videogiochi.

Questa versione è un adattamento delle serie di giochi del 2013, con una giovane Lara all'inizio della sua carriera. Figlia di un aristocratico avventuriero Richard Croft (Dominic West), che crede morto. Lara scoprirà con una serie di indizi, l'ultima grande ricerca di suo padre: la tomba di Himiko, una leggendaria regina della morte giapponese i cui resti si trovano su un'isola misteriosa chiamata Yamatai, la regina Himiko è esistita davvero e si porta dietro un aurea mistica di sacerdotessa del soprannaturale.

La nostra Lara è restia ad ereditare le fortune del padre, previa una firma su un documento che ne dichiari la morte, e si adatta a fare vari lavoretti precari oltre che ad allenarsi assiduamente. Dopo aver trovato con un sotterfugio il laboratorio del padre si convince leggendo alcuni diari e consultando mappe a finire la ricerca di Richard. Lara si dirigerà verso l'isola, dove troverà trappole esplosive, enigmi mortali e una spedizione rivale guidata dallo psicopatico Matthias Vogel (Walton Goggins ), che lavora per un oscuro Ordine della Trinità. 

Nella sue peripezie Lara verrà aiutata da un capitano ribelle (Daniel Wu) e una misteriosa figura del suo passato, ritrovandosi nella non invidiabile posizione di arrivare prima di altri alla tomba di Himiko. 

Dalla Lara Croft sex simbol della Jolie si passa a una combattente agile e resistente oltre che intelligente e quasi immune da cadute e ferite mortali. Lara/Vikander è più atletica che aristocratica, una sorta di Indiana Jones senza ironia, intenta sempre a salvarsi la pelle.
Il ritmo è abbastanza lento, il film dura quasi due ore e impiega un'eternità per portare Lara nell'isola perduta di Yamatai, cercando di dare un poco di spessore alla sua personalità con flashback incessanti sul passato di Lara, “la scimmietta” del padre.

Abbandonati i pantaloncini corti con pantaloni lunghi Lara mantiene sempre la canottiera che è ormai un simbolo del personaggio, combattiva, dura, ma anche vulnerabile, un'eroina d'azione con poco da perdere e tutto da dimostrare, come quando è costretta ad uccidere per legittima difesa: lei reagisce con un un'espressione devastata e incredula.

Non mancano le scene spettacolari, ve ne sono molte all'inizio, come quella dell'inseguimento nel porto di Hong Kong a discapito di due teppistelli che vogliono rubare la borsa della nostra protagonista, oppure, dato che il regista e il norvegese Roar Uthaug già autore di un film catastrofico The Wave (2015) inserisce uno spettacolare naufragio del vecchio battello sul mare in tempesta vicino a Yamatai. Poi ci sono salti da una scogliera dentro un fiume vicino a una cascata dove vi è impigliato un vecchio aereo, per poi finire nelle grinfie del cattivo Mathias Vogel, che sfrutta alcuni lavoratori cinesi per scavare nella grotta segreta della regina.

Se qualcosa è cambiato in Lara Croft, non è tanto la sua storia o la sua identità quanto il panorama culturale e politico sul quale è riemersa. In questo paesaggio le protagoniste femminili sono rappresentate molto meglio nel cinema d'azione americano tradizionale di quanto lo fossero nei film in passato, i fan ora hanno Wonder Woman, Katniss Everdeen di Hunger Games che, come Lara Croft, brandisce arco e frecce o la Rey di Star Wars, donne combattenti anche se questo significa prevedibilmente oscillare su liane, saltare, tirare pugni e attraversare molti ostacoli pericolosi.

L'attrice svedese Alicia Vikander, premiata con l'Oscar nel 2016 con The Danish Girl, ha un talento nel saper liberare i suoi personaggi dagli stati di reclusione, emotivamente e fisicamente.
La si ricorda alla sua prima come una regina danese in A Royal Affair (2012) o nell’impressionante thriller di fantascienza del 2015 Ex Machina, in cui è un androide femminile meticolosamente costruito, una sorta di Frankenstein che si ribella al suo padrone.
E anche in questo Tom Raider riesce a dare un contributo importante su un possibile sequel.


I film di Alicia Vikander presentati in questo blog

La luce sugli oceani  (2016)

Ex Machina  (2015)




Tomb Raider - Trailer italiano

Tomb Raider 
USA - 2018
CAST
Regia: Roar Uthaug
Attori: Emily Carey - Lara giovane, Alicia Vikander - Lara Croft, Dominic West - Lord Richard Croft, Walton Goggins - Mathias Vogel, Daniel Wu - Lu Ren, Hannah John-Kamen - Sophie
Distribuzione
WARNER BROS. PICTURES ITALIA
Data uscita: 15 marzo 2018