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sabato 6 agosto 2022

The Twin: L’ altro volto del male. Spiegazione e finale

Una giovane madre è tormentata dalla morte violenta di uno dei suoi gemelli. Mentre la famiglia decide di ricostruire le proprie vite nella pacifica campagna scandinava, si rendono presto conto che alcuni segreti sono così malvagi che devono essere seppelliti due volte…

the twin poster


Chi si è appassionato a Orphan o  The Prodigy - Il figlio del male, si sentirà forse a proprio agio tra i genitori di The Twin i quali sembra che non si accorgono di alcuni lati oscuri dei propri figli angelici. 

Il regista finlandese Taneli Mustonen tenta di esplorare le profondità del dolore su una famiglia che ricostruisce la propria vita nell'isolamento dei boschi scandinavi. 

Nella trama Teresa Palmer e Steven Cree interpretano i coniugi in lutto Rachel e Anthony. Mentre il loro figlio Elliot (Tristan Ruggeri) è ancora vivo, il suo gemello Nate sembra recentemente scomparso durante un tragico incidente.

Rachel lotta per andare avanti ogni giorno, quindi decidono di trasferirsi nell'isolata campagna finlandese dove il marito è nato. Si pensa che la distanza dall' America all' Europa possa aiutare le condizioni di Rachel a migliorare, ma dopo la morte del figlio il suo stato mentale agli occhi degli altri sembra peggiorare.

La casa inizia a riempirsi di ricordi di Nate, ed è allora che Elliot inizia a comportarsi in modo strano, come se suo fratello fosse ancora in giro, in qualche modo in comunicazione con lui, mentre nella sua camera troneggia una inquietante foto alla parete.  

Nel complesso la loro grande casa vuota, con una strana finestra circolare, non appare mai così spaventosa come dovrebbe essere, insieme a un corridoio buio nella stanza di Elliot che sembra non portare da nessuna parte. 

Il film nasconde informazioni chiave, ma è legato al problema fondamentale che la storia dipende più da indizi falsi che da vere e proprie paure basate sui personaggi.  

Le influenze del regista vanno da film come   Midsommar - Il villaggio dei dannati   per l'idea del folklore locale e gli strani rituali, a qualcosa di sinistro come il canadese  Still/Born  di Brandon Christensen, in cui una madre deve proteggere la sua prole vivente dal suo fratello non morto. 

La comunità degli anziani del paese si considera pagana, e come dice la pazza del villaggio Helen (Barbara Marten) nel tempo si sono ostinati a non costruire mai una chiesa. 

Helen è anche l'alleata di Rachel che la mette in guardia sul bambino, come nel Damien de Il presagio (1976) come fosse un anticristo, tanto per dare un tocco di misticismo. 

Nei sogni della mente turbata di Rachel alcuni strani riti con specchi e spighe di grano si fanno strada contro qualcosa di maligno che coinvolgono il figlio. 

E qui che poi il film prende una strada diversa indirizzando altrove lo spettatore il quale non si dovrebbe fidare del racconto, con una trovata finale che cambia tutto.   

Ci sono alcuni indizi che portano a un esito finale, se ci si fa caso, dove il padre non parla mai con il bambino, le foto che lei scatta al figlio nell'altalena sono vuote senza il bambino, e molte cose che la donna vede sono irreali. 

Le conversazioni sulla salute mentale della donna sono vitali, come anche l'assecondamento da parte del marito e anche una parte importante di The Twin , ma le intenzioni non salvano il finale pessimista. 


Spoiler e spiegazione

Quello che all'inizio sembra un horror paranormale si trasforma in una sorta di thriller psicologico dove tutto è radicato nella mente di Rachel,  traumatizzata dal dolore della perdita del figlio, e non c'è nessun gemello, poiché l'unico figlio è morto nell'incidente, come alla fine gli conferma il marito, il quale tentando di salvarla farà una brutta fine. 

Non esiste apparentemente neanche la strana comunità del paese con i loro riti folkloristici che mettono a disagio fin dall'inizio la povera donna, la quale negli ultimi minuti finali continua a proiettare nella sua mente i due gemelli e il marito defunto come se nulla fosse accaduto guidando tranquillamente.  

Il dolore per la perdita di un figlio a volte spinge le persone normali in situazioni difficili o addirittura certezze che il mondo intorno a loro sia sano di mente. 

"The Twin" non vuole mai fare i conti con questo distacco, oppure usarlo per generare paure autentiche, semplicemente sfrutta il dolore e forse si prende gioco dello spettatore. 



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THE TWIN  trailer italiano



The Twin

Finlandia 2022

regia: Taneli Mustonen

cast: Teresa Palmer, Steven Cree, Barbara Marten, Tristan Ruggeri, Ergo Küppas

durata: 109min

distribuzione Italia : Notorius Pictures


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