Una famiglia disfunzionale si trasferisce in una casa infestata dal fantasma di una casalinga psicopatica
Nella prima stagione di Shining Vale, Pat (Courteney Cox) e Terry Phelps (Kinnear) dileguano i risparmi di una vita per trasferirsi da un angusto appartamento di Brooklyn a una vecchia villa vittoriana nel Connecticut, nel tentativo disperato di salvare il loro matrimonio dopo che Pat ha avuto una torrida relazione con un idraulico.
Insieme ai figli adolescenti Gaynor (Birney) e Jake (Gage) arrabbiati e disconnessi come possono essere i ragazzi di quella età, Terry cerca di mettere insieme la famiglia, ma non sarà facile poiché sembra che la madre stia perdendo la presa sui ragazzi e Terry non vede che Pat potrebbe perdere anche la ragione di se stessa.
L'acquisto di una enorme casa vecchia di duecento anni per solo 250.000 mila dollari, potrebbe essere un ottimo affare sulla carta, ma Pat sente che qualcosa non va.
Dopo poco lei ha delle visioni: le porte sbattono, il pianoforte suona da solo e quando una donna vestita stile anni '50 sembra librarsi fuori dalla finestra di famiglia, Pat crede che stia impazzendo e si fa aumentare le dosi di farmaci dal proprio psicanalista cui la coppia si reca periodicamente. Certo Pat ha già avuto un caso di psicosi in famiglia con la madre, pensa che ora tocchi a lei.
La cosa più sorprendente di "Shining Vale" è il modo in cui viene abilmente bilanciata la trama comica - con un linguaggio abbastanza sboccato - inserendo tocchi horror molto inquietanti.
Anche se Pat fa fatica a fidarsi del proprio istinto, specialmente ora che ha la stessa età di sua madre quando ha vissuto la sua peggiore crisi di salute mentale, la vera natura maligna della casa non può nascondersi a lungo.
Pat dovrebbe scrivere un libro dopo tanti anni di inattività, assillata dalla suo editrice, ma non riesce a scrivere una riga, a meno che di non chiedere aiuto alla sua familiare apparizione spettrale chiamata Rosemary (alla fine lo diventerà davvero), ovvero la precedente inquilina della casa, interpretata da Mira Sorvino nei panni di un'affascinante casalinga degli anni '50 che ha compiuto una strage familiare e perseguita la nostra protagonista.
All’inizio nella didascalia si legge che "Le donne hanno il doppio delle probabilità degli uomini di soffrire di depressione", questo pare segnalare l'inizio di uno spettacolo su donne e depressione, ma la frase successiva cambia tutto "Le donne hanno anche il doppio delle probabilità di essere possedute da un demone".
E in effetti il fantasma della casalinga degli annui ‘50 cerca di rifarsi una nuova vita proprio possedendo Pat, a condizioni che l’aiuti a finire il manoscritto, solo che poi il fantasma si lascia andare e con le sembianze della moglie fa l’amore con il povero marito Terry, che fra l’altro aveva cercato di flirtare con la sua collega di lavoro.
Depressione, trauma generazionale, lentamente risvegliano anime tormentate nella classica casa infestata. La figlia maggiore fa amicizia con un ragazzo la cui madre medium consiglia caldamente alla famiglia appena arrivata di andarsene, lei non sfuggirà alla furia omicida del fantasma psicopatico.
L’adolescente Jake è sempre impegnato a giocare con un visore di realtà virtuale, ma quando nel visore gli appare una strana bambina e recupera un teschio dal giardino, si rende conto con orrore che non fa parte del gioco.
Inquadrature nette e più ampie della nuova casa polverosa, con solai e cantine in penombra, si alternano a primi piani improvvisi per scandire sia i brividi di terrore che le battute di dialogo sorprendenti e taglienti.
L’horror qui è abbastanza felpato, nascosto dietro il sorrisetto sensuale e maligno del fantasma di Rosemary (Mira Sorvino) insieme ad altre inquietanti apparizioni.
L’entità a suo agio racconta il passato a Pat, la vediamo quindi in flashback come una perfetta madre di famiglia, tutta casa e cucina, ma infelice con un marito dispotico. Se non che avvenne l’imprevisto, innamorandosi dell’aitante garzone del supermercato - proprio come Pat e la relazione focosa con l’idraulico - la sua storia finì molto male.
Presto Rosemary diventa un personaggio nel nuovo romanzo atteso da tempo di Pat e nella sua testa o forse è causa dei farmaci che gli causano dei blackout dissociati. Le pillole portano all'alcol. L'alcol e le pillole la portano alla produttività.
Ma dopo essere stata una figura secondaria nella sua breve vita, Rosemary si accontenterà di rimanere una figura secondaria nel mondo di Pat?
Nella serie c’è una duplice avvisaglia tra possessione confusa e depressione, e la storia esplora anche il groviglio spinoso di donne con malattie mentali che lottano per capire se stesse o farsi capire dagli altri.
L’uso della casa stregata come metafora per le donne che si sentono intrappolate e in conflitto come Pat, sua madre e il suo fantasma, è manifesto, come dimostra il fatto che include un episodio chiamato letteralmente "The Yellow Wallpaper” (La carta da parati gialla, racconto di Charlotte Perkins Gilman una discesa nella follia di una donna affetta da quello che suo marito medico descrive una "temporanea depressione nervosa").
La serie composta solo di 8 episodi molto brevi, trova un sottofondo fortemente satirico, criticando la vita domestica femminile moderna in un modo che diventa sempre più acuto, con citazioni tra Shining, con la foto dell'ultimo episodio finale e La donna perfetta (2004).
La serie viene trasmessa su Starz in abbonamento con PRIME VIDEO ed è stata rinnovata per una seconda stagione.
"Shining Vale" è allo stesso tempo estremamente divertente e un bellissimo ritratto tridimensionale del matrimonio, della genitorialità adolescenziale e della maternità”, ha affermato Kathryn Busby, presidente della programmazione originale di Starz. "Siamo entusiasti di offrire agli spettatori un'altra stagione di questa miscela di horror e commedia".
Shining Vale (serie TV )
USA 2022
Cast:
Courteney Cox, Mira Sorvino, Greg Kinnear, Merrin Dungey, Gus Birney, Dylan Gage Moore, Ellie Grace Pomeroy, Jonathan Ohye, Austin Trace, Beth Curry, Judith Light, Parvesh Cheena, Alysia Reiner
8 episodi x 29 min.
VEDI ANCHE LE SERIE TV HORROR
