Megan o M3gan è una meraviglia di intelligenza artificiale, una bambola a grandezza naturale programmata per essere la più grande compagna dei bambini e la più grande alleata dei genitori. È in grado di ascoltare, guardare e imparare, diventando amica e insegnante, compagna di giochi e protettrice della bambina a cui è legata. Ma non bisogna fidarsi troppo di lei .
Il significato di M3GAN, è Model 3 Generative Android, e rappresenta film horror fantascientifico, anche satirico, dove una bellissima e sinistra bambola androide non assomiglia ad altri giocattoli cinematografici.
I suoi lineamenti sono morbidi con gli enormi occhi grigio chiaro, la pelle liscia, la bocca che umanamente sorride, fa il broncio segnalando approvazione o dispiacere, sia per gli effetti digitali ma anche per il contributo reale di una vera piccola attrice Amie Donald che la fanno sembrare sia falsa che completamente reale allo stesso tempo.
Nella trama la vita della giovane Cady (Violet McGraw) viene tragicamente sconvolta dopo un incidente in cui perdono la vita i suoi genitori. Cady è l'unica sopravvissuta, si occuperà di lei la zia Gemma (Allison Williams).
Gemma è una brillante ingegnera robotica e designer di giocattoli il cui ultimo progetto chiamato M3GAN (Model 3 Generative Android) ha bisogno di un test per mantenere felice il suo capo. Dato che la piccola nipote convive ancora col trauma, risistema l'androide e lo adatta per interagire con la bambina cercando di distrarla.
Man mano che Cady e Megan si affezionano sempre di più, diventa dolorosamente ovvio per la zia che qualcosa non va nel prototipo con alcune conseguenze mortali che ne derivano, a cominciare dallo scontro con un'irritante vicina di casa e il suo cane.
L'androide è stato programmato per avere "capacità emergenti", il che significa che più interagisce con le persone più impara.
Megan è il giocattolo perfetto per ogni bambino a cui manca un amico, ma la realtà è un'altra cosa. Essendo progettata per difendere la piccola Cady si comporta come una sorta di Terminator, eliminando ogni ostacolo che potrebbe nuocere alla sua amica in carne ed ossa, ma a lungo andare diventa una grottesca bambola assassina.
Allison Williams (Scappa - Get Out) si esibisce in una forte interpretazione nei panni della zia Gemma, molto intellettuale ma un po' distante dalla nipote, lei vuole fare bella figura col suo capo il quale vuole mettere in commercio Megan a disposizione di tutti.
Tuttavia, è la giovane Cady nella sua bella interpretazione, a mostrare abilmente l'intensità emotiva della situazione, lei non vuole separarsi dalla sua amica robot nemmeno quando decidono di portarla a scuola con tutte le conseguenze che potrebbero uscirne.
Il film consente a Cady di affrontare in modo intelligente il dolore e il risentimento, lo scatenarsi della rabbia cercando disperatamente un supporto.
Una parte fondamentale del film è la questione dell'impatto sulla salute mentale nel lasciare che una bambina emotivamente vulnerabile si attacchi a un androide intelligente e anche, imparando dagli umani, una certa perfidia.
Certo, "Megan" non offre un concetto del tutto nuovo nei film di intelligenza artificiale con robot assassini da 2001: Odissea nello spazio, Terminator, o La bambola assassina del 2019.
Ma allo stesso tempo, il film porta quel terreno stabilito verso alcune direzioni interessanti, ponendo il dilemma su fino a quanto ci si può fidare della tecnologia robotica e domotica, tra la tensione crescente e la ricerca di umorismo nelle eccentricità di un androide killer.
Come quando canta Titanium di David Guetta, oppure durante la grottesca scena del balletto mortale dove l'androide con machete in mano cerca di uccidere i dirigenti della società. A un certo punto ti rendi conto che Megan diventa un film sull'evoluzione di una bambola assassina che sa usare una sparachiodi e guida un' auto di lusso.
Dal punto di vista horror Megan potrebbe essere più spaventoso - è già vietato ai minori di 14 anni - ma è abbastanza difficile per un film bilanciare suspense, dolore e delle battute intelligenti, ciò che il film fa sorprendentemente bene, con un finale che potrebbe dare atto a un sequel.
👉Variety del 18 gennaio riporta che ci sarà un sequel di M3GAN previsto per il 2025.
Il successo della Megan Dance
La scena del balletto non era originariamente nella sceneggiatura. Come ha detto il regista Gerard Johnstone a Entertainment Weekly , “Era uno di quei pensieri folli, privati del sonno, delle 3 del mattino. Non sarebbe divertente se la colonna sonora diventasse improvvisamente reale e M3GAN finisse per fare una mossa a qualunque musica stesse suonando? Era solo qualcosa che tutti abbracciavano e amavano."
Sempre secondo il regista era importante che non fosse una danza fine a se stessa, poiché lo fa per distrarre il ragazzo mentre prende la taglierina affilata.
Sta di fatto che essendo inserita nel trailer poi ha avuto molto successo su TikTok ispirando molti ad andare a vedere il film, il quale ha avuto nel mondo un successo inaspettato.
Insomma nessuno credeva che quella piccola scena diventasse iconica. L'attrice Allison Williams, che interpreta il personaggio della zia, ha dichiarato in un’intervista che prima dell' uscita del trailer la produzione aveva discusso a lungo se lasciare la scena del balletto oppure toglierla per cercare di creare un effetto sorprendente nel film.
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MEGAN trailer italiano
MEGAN
USA 2022
Regia: Gerard Johnstone
Cast: Allison Williams, Violet McGraw, Ronny Chieng, Brian Jordan Alvarez, Jen Van Epps, Arlo Green, Michael Saccente, Amie Donald, Stephane Garneau-Monten, Kira Josephson, Lori Dungey.
Distribuzione in Italia: Universal Pictures
🔴 vietato ai minori di 14 anni