Kenneth Branagh ritorna nei panni del baffuto Poirot nel film tratto dalla storia di Agatha Christie ispirato a una vera vicenda
La vacanza egiziana dell'investigatore belga Hercule Poirot a bordo di un' affascinante piroscafo fluviale si trasforma in una terrificante ricerca di un assassino, quando l'idilliaca luna di miele di una coppia apparentemente perfetta, viene tragicamente interrotta.
Ambientato nel 1937 in un paesaggio da cartolina con vasti panorami del deserto e all'ombra delle maestose piramidi di Giza, questo racconto di passione sfrenata, gelosia e tradimenti, presenta un gruppo cosmopolita di viaggiatori vestiti in modo impeccabile con abbastanza colpi di scena da lasciare il pubblico in tensione fino all'epilogo finale e scioccante.
Il film del 2017 di Kenneth Branagh Assassinio sull'Orient-Express, forse il romanzo più popolare di Agatha Christie sul detective baffuto, è stato un successo al botteghino, con un totale di oltre 350 milioni di dollari al botteghino con solo un budget di 55 milioni di dollari.
Nel finale del film Poirot veniva chiamato per un "un sanguinoso omicidio sul fiume", segnalando che sarebbe ritornato per il sequel Assassinio sul Nilo.
Poi il Covid ha gettato quel piano nel caos. Originariamente previsto per l'uscita durante le vacanze di Natale del 2019, è stato ritardato a causa della pandemia, uscendo due anni dopo.
Nel frattempo il suo cast ha accumulato una serie di pubbliche relazioni avverse di varia gravità, incluso il presunto messaggio anti-vax di Letitia Wright (Black Panter), la posizione controversa di Gal Gadot sul conflitto israelo-palestinese e, in particolare, sulle strane e inquietanti accuse di abusi sessuali contro Armie Hammer.
Un'uscita improvvisa mondiale nel mese di febbraio potrebbe essere un compromesso per un film che normalmente esce durante le festività natalizie, ma potrebbe avere successo senza la molta concorrenza.
Assassinio sul Nilo è un giallo che circonda uno degli atti di omicidio più comprensibili: un matrimonio nato male.
Hammer è Simon Doyle, un uomo con poche risorse economiche, ha appena sposato la ricca ereditiera Linnet Ridgeway (Gal Gadot). Ma c'era stata una relazione con la migliore amica di Linnet, Jacqueline de Bellefort (Emma Mackey) la quale diventa una stalker ossessiva che vuole riconquistare Simon.
Per celebrare il loro matrimonio, gli sposini vanno in luna di miele con amici e familiari a bordo della SS Karnak, una deliziosa nave fluviale rifornita di "abbastanza champagne da riempire il Nilo", che li porterà attraverso l'Africa orientale per alcuni giorni.
Guarda caso Poirot è in vacanza in Egitto, il suo amico Bouc (Tom Bateman, riprende il ruolo precedente nell'Orient Express) lo invita a partecipare a una festa facendogli conoscere i novelli sposi ma avrà uno sviluppo triste quando Linnet poco dopo viene trovata assassinata.
Con una nave piena di sospetti in spazi ristretti, che si restringono metaforicamente sempre più, mentre l'assassino diventa disperato, Poirot deve trovare i colpevoli, o il colpevole prima che colpiscano di nuovo e, come in ogni buon giallo alla Agatha Christie tutti sono sospettosi e motivati.
Nei panni di Poirot, questa volta Branagh offre una performance più intima al ruolo principale. È un detective che si vanta della sua capacità di risolvere i crimini, ma ne appare risentito. Branagh allude alla tristezza nascosta dietro i suoi enormi baffi, e con un prologo ambientato durante la Prima guerra mondiale sapremo perché porta questi baffoni così vistosi.
Agatha Christie non ha mai approfondito il passato di Poirot, nonostante abbia scritto dozzine di romanzi e racconti con il detective. In quanto tale, i dettagli della sua partecipazione in guerra, il tragico amore e le cicatrici sul viso che lo hanno spinto a farsi crescere i suoi iconici baffi sono stati tutti inventati per questo film.
In generale fedele al romanzo, il regista però, ha apportato alcuni cambiamenti per portarlo in continuità con il film precedente ed enfatizzare la coscienza di classe del libro. Molti dei personaggi sono combinazioni o alterazioni dei personaggi del romanzo, creando un cast più ridotto e una trama meno confusa.
Ad esempio, Salomè Otterbourne (Sophie Okonedo) è una cantante blues invece che una scrittrice di romanzi rosa, e sua nipote/manager Rosalie (Letitia Wright) è innamorata di Bouc (Bateman). Sparisce Ferguson aristocratico marxista, presente nel film del 1978, modificato in Marie Van Schuyler, una persona mondana e non parente di Linnet, diventata la madrina di Linnet che ha gli ideali del signor Ferguson, l'aristocratico diventato socialista.
Sebbene il film sia lento e talvolta caotico, la sua rappresentazione dell'amore come una guerra di classe conferisce al film una serie di significati intriganti su cui è interessante riflettere.
L'eccentricità del personaggio viene calcata anche qui con una scena in cui Poirot non può iniziare a mangiare il dessert finché tutti i suoi pasticcini non sono perfettamente disposti sul piatto.
Nel complesso c'è un certo fascino vecchio stile, (aiutati anche dalla computer grafica) con le sue inquadrature ampie, i colori caldi e l'assoluta sicurezza che il suo mistero è sufficiente per mantenere il pubblico interessato.
Risulta appariscente proprio per i suoi personaggi: questa è una storia di europei molto ricchi che si divertono sul Nilo mentre la gente del posto porta i bagagli e serve loro aragoste, e dove un matrimonio e una firma, possono portare un uomo da un posto relativamente oscuro ad essere un'élite sociale .
Se hai letto il libro, potresti pensare di sapere come finisce il film. Ma non sarai in grado di indovinare chi sia l'assassino perché la trama del film prende una piega diversa.
Assassinio sul Nilo: la storia vera delle origini
Come l'amore di Agatha Christie per l'archeologia ha influenzato "Poirot sul Nilo"
Poirot sul Nilo (1937) è tra le opere più amate e famose di Agatha Christie ed è un vasto giallo di amore, gelosia e tradimento. La Christie ha tratto ispirazione per questo romanzo dai suoi viaggi in Egitto, raccogliendo dettagli geografici e storici durante il suo soggiorno.
Negli anni '30, la scrittrice di gialli accompagnava il marito archeologo negli scavi annuali in Medio Oriente. Come moglie di Max Mallowan , un archeologo britannico che condusse scavi in Siria e Iraq, Christie ha spesso accompagnato suo marito nei suoi viaggi in Medio Oriente, il tutto mentre era al culmine del suo successo come autrice di best seller. Trascorreva le mattine scrivendo e i pomeriggi sul campo, fotografando scavi, conservando e catalogando reperti.
Apparentemente, gran parte del mistero dell'omicidio incentrato sul Nilo è stato ispirato dal soggiorno di Christie all'Old Cataract Hotel (ora noto come Sofitel Legend Old Cataract Hotel) ad Assuan, in Egitto. È in questo hotel che Linnet e Simon si sposano.
"Il libro è stato scritto dopo essere tornata da un inverno in Egitto", ha osservato Christie nella prefazione del romanzo del 1937 . “Quando l'ho letto ora, mi sento di nuovo sul piroscafo da [Assuan] a Wadi Haifa. C'erano parecchi passeggeri a bordo, ma quelli nel libro hanno viaggiato nella mia mente e sono diventati sempre più reali per me".
...decisi di cimentarmi in un romanzo e mi accinsi fiduciosa all’impresa. Avevo pensato di ambientarlo al Cairo e avevo già inventato due diversi intrecci, tra cui non riuscivo a scegliere.
Alla fine, con qualche esitazione, iniziai. L’idea mi era venuta ripensando a tre persone su cui il mio sguardo si era spesso soffermato nella sala da pranzo dell’albergo, al Cairo. Si trattava di un’avvenente ragazza, anche se non mi era facile considerarla tale visto che doveva essere vicina alla trentina, e di due uomini che ogni sera, dopo il ballo, cenavano insieme.
Uno dei suoi cavalieri era un capitano del 60° Fucilieri, piuttosto massiccio e scuro di capelli. L’altro era un bel giovanotto biondo appartenente al corpo dei Coldstream Guards, forse di un paio d’anni più giovane di lei. Le si sedevano accanto, uno per parte, e lei giocava con loro come il gatto col topo.
Venimmo a sapere i loro nomi ma non scoprimmo molto di più sul suo conto; un giorno, però, qualcuno osservò: «Dovrà decidere tra i due, prima o poi», e questo commento fu sufficiente a scatenare la mia immaginazione. (da Agatha Christie, La mia vita)
Quando Agatha Christie ha adattato la storia per un'opera teatrale, escluse Hercule Poirot dalla sceneggiatura perché sentiva che attirava troppa attenzione sul palco.
Il titolo venne cambiato in Hidden Horizons e lo spettacolo venne presentato al Dundee Repertory Theatre. Quando lo spettacolo si trasferì nel West End di Londra nel 1946, il titolo fu cambiato in Murder on the Nile.
I precedenti adattamenti di Assassinio sul Nilo includono il film del 1978 interpretato da Peter Ustinov nel suo primo ruolo di Hercule Poirot.
John Moffatt ha interpretato Poirot nel primo adattamento radiofonico basato sul libro nel 1997, che è stato trasmesso come una serie in cinque parti.
Nel 2004, il Poirot di ITV ha visto David Suchet in Morte sul Nilo (stagione 9) interpretare il ruolo in un adattamento che includeva volti famosi come Emily Blunt e James Fox. Da allora il romanzo è stato adattato anche in un gioco per PC con oggetti nascosti e in una graphic novel.
ASSASSINIO SUL NILO - TRAILER ITALIANO
ASSASSINIO SUL NILO
Death on the Nile
USA 2022
regia: Kenneth Branagh
Cast :
Kenneth Branagh, Gal Gadot, Letitia Wright, Armie Hammer, Annette Bening, Ali Fazal, Sophie Okonedo, Tom Bateman, Emma Mackey, Dawn French, Rose Leslie, Jennifer Saunders, Russell Brand, Nikkita Chadha.
durata 127 min
distribuzione 20th Century Studios/Walt Disney Italia
uscita il 10 febbraio