Il vice sceriffo Joe Deacon (Denzel Washington) viene inviato a Los Angeles per quello che avrebbe dovuto essere un rapido incarico di raccolta di prove. Insieme al capitano Baxter (Rami Malek) verrà coinvolto nella ricerca di un serial killer che sta terrorizzando la città.
Il significato del titolo originale “The Little Things” (le piccole cose) viene spiegato dal personaggio interpretato da Denzel Washintgon: presta molta attenzione, perché i dettagli contano.
Questo thriller psicologico molto cupo ambientato negli anni '90, inizia su un tratto buio di un'autostrada della California, illuminato solo dai fari della macchina di una giovane donna, e poi dalle luci dell'auto che la insegue dietro di lei. In seguito la sorpassa prima di fermarsi all'improvviso e seguirla in un distributore di benzina deserto dove la ragazza tenta di chiedere aiuto. Lei riesce a salvarsi ma non riusciamo mai a vedere l'assalitore in faccia.
Lo sceneggiatore-regista John Lee Hancock crea così un senso di minaccia che il significato di alcune di quelle piccole cose: la musica dall'autoradio, l'assenza di cellulari potrebbero sfuggire anche allo spettatore.
In breve Fino all'ultimo indizio ambientato negli anni '90, appare anche un poco datato, con le immagini di una Los Angeles notturna dove i poliziotti usano ancora i telefoni pubblici e computer portatili sono ancora da venire.
Ciò è dovuto al fatto che la sceneggiatura risale al 1993, in pieno successo di film come "Il silenzio degli innocenti" (1991) e "Seven" ( 1995), poiché riprende alcune connotazioni tra questi come il serial killer intelligente e folle, e la coppia di poliziotti vecchio-giovane
Nella trama Denzel Washington interpreta Joe "Deke" Deacon, che ha trascorso molti anni come detective della omicidi di Los Angeles, fino a quando un'indagine fallita su un omicidio seriale lo ha fatto quasi impazzire, separare dalla moglie e con un pacemaker al cuore, portandolo a ritirarsi a nord nella contea di Kern, dove ora lavora come vice sceriffo.
Ma un viaggio casuale alla città degli angeli risveglia in lui i ricordi di alcuni crimini ancora irrisolti (che intravediamo in rapidi flashback), anche se lo riporta in contatto con i suoi vecchi amici poliziotti, le sue vendette e un oscuro passato.
Incontra anche Jim Baxter (Rami Malek), un giovane poliziotto salutato come il suo successore spirituale. Nella tradizione dei film coppi-amici-poliziotti, Baxter e Deke inizialmente non si sopportano: sono due investigatori ugualmente ostinati, ma supereranno quell'astio con un caso raccapricciante e sconcertante come quello che ha posto fine alla carriera dell'anziano Deke .
Il serial killer questa volta, proprio come il precedente, prende di mira giovani donne, mettendole in posa dopo averle uccise, una sorta di rappresentazione accurata della psicopatia del mondo reale e anche una certa genericità di come oggi siano diventate inevitabili le convenzioni della narrazione poliziesca.
Le immagini che emergono sono classiche: una scena del crimine macchiata di sangue, corpi nudi sui tavoli delle autopsie, diverse foto dei delitti che Deke studia ossessivamente nella sua lurida stanza di un motel.
Alla fine salta fuori un sospettato nella forma spiacevole chiamato Albert Sparma (Jared Leto) con capelli lunghi e barba stile Messia, un elettricista con camminata strana, pancia prominente e un fare tranquillo. Il suo personaggio appare infelice ma più abile di quello che sembra quando è messo alle strette. Sia che sia inseguito su e giù per l'autostrada o trascinato dentro per essere interrogato, prendendo in giro i poliziotti senza pietà e quasi eccitato dal loro interesse per lui come potenziale sospettato.
Ma è davvero l'assassino che cercano, o solo un appassionato di crimini, dato che vive e lavora vicino a molte delle vittime e tiene nascosto ritagli di giornali ? Questa è la domanda che divora sempre più i due poliziotti e qui il film prende una virata insolita, portando l'attenzione più sui risvolti psicologici tra la coppia Dexter e Deke che sul presunto serial killer.
Specie per il giovane Baxter diventerà un ossessione acchiappare il killer, dato che tenterà di fare una promessa alla famiglia di una ragazza scomparsa, ma le identificazioni pasticciate e alcune prove mancanti lacerano il suo senso di giustizia, la sua convinzione che la verità prevarrà sempre verso gli innocenti che ha giurato di proteggere e che spesso muoiono invano.
Il film riserva alcuni momenti inquietanti e alcuni colpi di scena eleganti, mentre si evince la parentela del film con il macabro "Seven", ma anche riecheggiare o anticipare, a seconda di come lo si guardi del gelido thriller come "Zodiac" (2007).
Una ricerca della verità che non potrà mai essere stabilità o dimostrata, anche se nel finale l'anziano e saggio Deke per confortare l'amico gli invia un fermaglio per capelli, le piccole cose, un indizio del precedente rapimento, che appunto non potrai mai essere dimostrato.
Il film in Italia esce direttamente in digitale in streaming sulle principali piattaforme e anche su
Fino all'ultimo indizio - trailer italiano
Fino all'ultimo indizio
(The Little Things)
USA 2021
Regia:. John Lee Hancock
Cast
Denzel Washington, Rami Malek, Jared Leto, Chris Bauer, Sofia Vassilieva, Natalie Morales, Terry Kinney, Michael Hyatt, Kerry O'Malley, Sheila Houlahan, Joris Jarsky, Dimiter D. Marinov, Jason James Richter, Isabel Arraiza, Stephanie Erb, Samantha Cormier, Tom Hughes, John Kim, Patricia Mizen.
Durata: 127 min
Distribuzione : Warner Bros.