Un horror film ispirato a una vera app per smartphone fa il conto alla rovescia della morte, ma non bisogna sfidare troppo il destino
Alcuni ragazzi scaricano per gioco sul cellulare una nuova applicazione che permette di prevedere esattamente la propria data di morte. A turno i ragazzi scopriranno che l’app chiamata COUNTDOWN non lascia scampo ed è impossibile da disinstallare. Con il passare delle ore e la fine che si avvicina, ognuno dovrà trovare un modo per salvarsi prima che scada il loro tempo.
L' horror si evolve e tenta nuove strade come era già stato illustrato nel precedente film Bedevil del 2016, rivolgendosi verso gli oggetti che usiamo tutti i giorni come lo smartphone, nel precedente film una ragazza scaricava un applicazione simile a Siri e veniva perseguitata da una presenza paranormale.
Nella trama di Countdown c'è un adolescente a una festa che viene convinta dai suoi amici a scaricare un applicazione che sembra prevedere il giorno esatto della propria morte. Lei è sorpresa leggendo che gli restano solo tre ore di vita e non anni. Dopo aver evitato di salire in macchina con il suo fidanzato riceve una notifica che afferma di aver infranto un accordo dell'utente. Tornando a casa viene attaccata da un entità invisibile e viene uccisa proprio quando il timer raggiunge lo zero.
Evan il fidanzato, viene ricoverato nell'ospedale dove lavora l'infermiera Quinn Harris (Elizabeth Lail), questa subisce frequenti molestie da parte del suo capo, ma ha paura di parlare. L 'infermiera incontra Evan il quale gli racconta dell'applicazione che anche lui ha scaricato e per lui resta poco tempo. Tenterà di saltare l'operazione chirurgica ma viene ancora informato che ha violato il consenso trovandosi poi di fronte una versione demoniaca della fidanzata che lo uccide.
Il giorno dopo, Quinn viene a sapere della morte di Evan e prende il suo telefono. Annulla un piano per uscire con la sorella Jordan e il padre, prima di essere informata che ha infranto il contratto con l'utente.
La ragazza effettua ricerche sull'app, venendo a conoscenza della morte di Courtney e che cose simili sono successe ad altri utenti dell'app, sebbene siano ampiamente considerate false, anche a lei gli rimane poco tempo da vivere. Tenta di aggirare la morte acquistando un nuovo telefono ma scopre che l'app Countdown si è installata anche sul nuovo telefono.
Mentre si trova al negozio di telefoni cellulari, incontra Matt Monroe (Jordan Calloway) dove i due uniscono le forze nella speranza di trovare un modo per fermare entrambi i loro conti alla rovescia. Senza successo nel modificare l'app, entrambi decidono di rivolgersi a un prete (PJ Byrne) per vedere se c'è un modo per superare in astuzia il conto alla rovescia e invertire ciò che credono essere una maledizione.
Con l'aiuto del prete ossessionato dai demoni, così come la sorella di Quinn, e Jordan, che ha anche scaricato l'app, dovranno correre contro il tempo per sconfiggere la maledizione nella speranza di sopravvivere alla propria morte annunciata.
Il regista Justin Dec è stato in grado di attingere direttamente a quelle paure dove le cose normali appaiono sempre più inquietanti utilizzando i tipici elementi dell'orrore, diretto verso un pubblico giovane, in una specie di versione tecnologica tra Final Destination e The Ring sebbene meno cruenta, comunque non ci sono scene forti nel film.
Il concetto infatti è molto simile, in quanto i nostri personaggi principali stanno cercando di sfuggire alla morte, senza però impaurire lo spettatore più di tanto, e forse è bene vivere nell'ignoranza di non sapere quanto tempo da vivere ti resta. Questo film parla di un demone e uno dei motivi per cui si può ammirare è perché viene chiamato Ozhin (Dirk Rogers).
Inoltre, il design di Ozhin è stato affidato alla società che crea effetti di trucco per The Walking Dead. Poiché il design del demone non si basava esclusivamente su CG, ma una combinazione di effetti fisici che permette al demone di avere un inquietante senso realistico.
Si può tentare di dire che Countdown faccia una critica alla nostra società, dove tutte queste app stanno succhiando molto del nostro prezioso tempo, ma in generale è un horror divertente. Il produttore Sean Anders ha affermato che non è l'app che uccide le persone:
« L'app non ti uccide. Quando vedrai il film, diventerà chiaro. L'app è una specie di manifestazione moderna di una vecchia maledizione. Se avessi voluto scoprire come sarebbe morto qualcuno nel 1500, sarebbe stata una pergamena a dirtelo o qualcosa del genere. Dall'idea iniziale non abbiamo mai voluto che fosse un hacker in un seminterrato che creava un'app. Volevamo che fosse una manifestazione moderna di qualcosa di vecchio e criptico con un elemento soprannaturale » .
Elizabeth Lail nota per la serie tv You ha il ruolo di un'infermiera premurosa che si occupa dei suoi stessi demoni del suo passato. Le azioni che intraprende per sopravvivere sono sempre in linea con il suo personaggio, non sentendosi mai come se fossero ultraterrene.
C'è poi il prete prete serio e stoico. Padre John (P. J. Byrne) un seguace degli insegnamenti più morbosi della Bibbia. Fondamentale per combattere un demone.
"Puoi conoscere il tuo destino o puoi morire in modo naturale, ma se decidi di prendere quelle informazioni e provi a cambiare il tuo destino, infrangi le regole", dice il regista Dec. "Il demone è un cacciatore a cui piace la caccia e vuole essere il tuo incubo, in ogni secondo, fino al tuo ultimo respiro".
Questo demone si nutre anche delle paure interiori che divorano i personaggi. Quinn si incolpa per la perdita di sua madre e le tensioni che ha causato alla sua famiglia, specialmente con sua sorella minore Jordan. "È un film divertente, veloce e allegro che ti cattura fin dal primo fotogramma e non ti lascia più andare: e quello era l'obiettivo". Un obiettivo centrato in pieno.
Il film Countdown è basato su una vera app ?
I contatori di morte digitali sono in circolazione da quando è nato Internet, ma il film Countdown è riuscito a battere la realtà con questo. Secondo una notizia di Variety del 15 ottobre Apple il produttore degli iPhone aveva rimosso un'app virale ispirata al film horror "Countdown " pochi giorni prima dell'uscita negli USA, ponendo fine alla sua ascesa di scaricamenti (poi è stata ridimensionata e rimessa in circolo).
Prima della sua rimozione questa app chiamata " Countdown " aveva superato TikTok, YouTube e Instagram per diventare l'app gratuita n. 1 sull'App Store. Realizzare una vera app "Countdown" non faceva parte della campagna ufficiale per il film.
L'app era invece opera di Ryan Boyling, un giovane sviluppatore britannico ispirato al trailer del film. Dopo averla caricata sull' App Store alla fine di settembre, ha rapidamente guadagnato attenzione con gli utenti su Twitter e TikTok che hanno pubblicato schermate e video sulla loro presunta futura ora della morte.
La pagina dell'app store includeva una dichiarazione di non responsabilità che recitava "Questa app è a scopo di intrattenimento. I risultati non devono essere presi sul serio".
Come si diceva ci sono sempre stati contatori di morte online da quando Internet è in uso. Il più antico e semplice era The Death Clock, un sito web aperto dal 1998. A differenza del numero di Countdown , che è completamente casuale, The Death Clock chiede il tuo sesso, età, massa corporea e se fumi, offrendo tre opzioni per il risultato: ottimista, pessimista e sadico (che ti assicura che sei già morto, qualunque cosa tu faccia). Quasi un decennio dopo arrivò un altro orologio della morte, che introdusse parametri come il consumo di alcol, la posizione e offrendo alcune prospettive di vita in più.
Con la nuova tecnologia arrivano nuovi formati e l'apprendimento delle tempistiche della propria morte potenziale è diventato portatile. Le app disponibili includono quando sarà l'ora da morire , Will Will Die ?, Time Left ispirato ad Apple Watch (più un ricordo che una calcolatrice), e Deadline .
Già nel 2004 un app che conta i giorni della morte era apparsa in un telefilm della serie CSI Miami ma chi l'aveva inventata truffava i clienti per un assicurazione sulla vita.
Quindi, nello spirito della frase latina Memento mori, (ricordati che devi morire), non siamo eterni, perciò goditi il fatto che sei consapevole e stai leggendo questo adesso, qualunque cosa tu scelga di fare con il tuo prezioso tempo rimanente.
altri film consigliati con oggetti maledetti
Countdown
USA 2019
Regia: Justin Dec
Attori:
Elizabeth Lail, Charlie McDermott, Anne Winters, Peter Facinelli, Talitha Eliana Bateman, Jordan Calloway, Tichina Arnold, P.J. Byrne, Austin Zajur
Durata:90 min
Distribuzione: Eagle Pictures