Recensione: A Quiet Place - Un posto tranquillo
Un film insolito dove il silenzio ti può salvare da creature aliene con un udito speciale
Nel thriller fanta-horror A Quiet Place – Un posto tranquillo, una famiglia dovrà affrontare la propria sopravvivenza in silenzio, circondati da misteriose creature aliene che attaccano se qualcuno provoca rumori. Se ti sentono Loro ti danno la caccia.
Un film insolito dove il silenzio ti può salvare da creature aliene con un udito speciale
Nel thriller fanta-horror A Quiet Place – Un posto tranquillo, una famiglia dovrà affrontare la propria sopravvivenza in silenzio, circondati da misteriose creature aliene che attaccano se qualcuno provoca rumori. Se ti sentono Loro ti danno la caccia.
Quando il regista John Krasinski ha letto per la prima volta la sceneggiatura di A Quiet Place la premessa terrificante lo ha colpito particolarmente. La moglie di Krasinski, l'attrice Emily Blunt, (La ragazza del treno) aveva appena dato alla luce la loro seconda figlia e stava già trascorrendo le sue notti nel silenzio e nell'ansia della nuova maternità.
In quell'atmosfera Krasinski, era completamente trasportato dall'idea della ricerca di sicurezza di una famiglia unita e della loro vitale necessità di vivere, in un mondo in cui anche un singolo pianto o un passo pesante potevano portare alla morte immediata.
Trama
In quell'atmosfera Krasinski, era completamente trasportato dall'idea della ricerca di sicurezza di una famiglia unita e della loro vitale necessità di vivere, in un mondo in cui anche un singolo pianto o un passo pesante potevano portare alla morte immediata.
Trama
Aprendo con una scritta "Giorno 89", il film vede la famiglia Abbott
raccogliere le provviste in una città fantasma. La figlia è sorda, probabilmente la lingua dei segni li ha aiutati a mantenersi vivi mentre i loro vicini sono stati uccisi da creature articolate e cieche ma con un udito eccezionale che sembra abbiano invaso il mondo. Due genitori, Evelyn (Blunt) e Lee (lo stesso regista Krasinski) e tre bambini iniziano la lunga camminata di ritorno a casa. In una scena straziante, uno dei bambini commette l'errore di accendere un giocattolo a batteria e viene ucciso da una veloce creatura.
Nel giorno 467 Evelyn è incinta, e la famiglia cerca di gestire con coraggio la loro quotidianità, e soprattutto silenzio con varie soluzioni di insonorizzazione, oltre che camminare in punta di piedi, cospargere di sabbia il loro cammino. I quattro vivono in una fattoria con un grande fienile e silos di mais accanto.
Lee ha allestito un vasto sistema di sorveglianza di telecamere e monitor, nonché la sua radio che usa nella speranza di contattare qualsiasi altro sopravvissuto. Ci sono anche decine di ritagli di giornali che riportano notizie di un'invasione aliena, così come alcune note di Lee dove si leggono parole chiavi riguardanti le creature cieche.
Le scene successive si concentrano nella vita ordinaria, sui tentativi dei genitori nell'educare il loro figlio (Noah Jupe) e la figlia (Millicent Simmonds) senza che dimentichino quanto siano pericolose le loro vite fuori dalla casa. Evelyn è una madre amorevole che non può fare a meno di sussurrare, o fare gesti per incoraggiare il figlio, così come gli sguardi del padre esprimono la profondità della sua preoccupazione. Per parlare dovranno trovarsi vicino a una cascata che attutisce il suono della loro voce oppure a voce molto bassa.
Nel seminterrato, vediamo Lee che tiene traccia di ciò che ha imparato sui mostri; cercando di comunicare con il mondo esterno tramite codice Morse e la radio, facendo anche ripetuti tentativi falliti di fissare l'apparecchio acustico collegato all'impianto cocleare della figlia, un elemento chiave nel film.
Ogni membro della famiglia si sente profondamente in colpa per la morte del piccolo fratello - "chi siamo noi se non possiamo proteggerli?". La mamma piange ad un certo punto ma la ragazza lo sente /lo vede in un modo speciale, e la porta a vagare fuori dalla casa in un brutto momento.
Il personaggio di Blunt andrà in travaglio dentro una vasca prima della fine del film con tutto quello che ne potrà conseguire, quando la regola è il silenzio. La storia troverà dei modi per trasformare anche quello in una sorpresa, forse la migliore parte del film.
Il bello inizia quando i membri della famiglia si trovano divisi e distanti, incapaci di aiutarsi a vicenda, mentre le creature vengono attirate dai pianti del neonato.
Vedremo così il vero aspetto di questi mostri, le cui teste si aprono, a forma di petalo, per rivelare orecchie enormi e file di denti affilati.
A Quiet Place non è il solito horror, si rivela piuttosto come un "film sul silenzio", in un mondo cinematografico di oggi colmo di frastuoni ed effetti speciali, facendo apprezzare questa raffigurazione di un futuro alla deriva dove il minimo strepitio attira creature che ti possono uccidere. Ed è insolito vedere un film dove i dialoghi sono pochi, dove prevale la bravura degli attori che recitano con i gesti e le espressioni per farti seguire la storia insieme all'apprensione che genera un terrore latente sul fatto che ogni suono è potenzialmente pericoloso.
Per dare più rilievo alla storia il regista ha portato sullo schermo Millicent Simmonds che è realmente sorda dall'età di dodici mesi.
Ci sono molte domande sospese: da dove vengono gli alieni ? Hanno ucciso tutti nel mondo o stanno solo nelle periferia di New York ? Fino a che livello riescono a sentire ?
In una intervista il regista paragona le creature a dei parassiti che vengono introdotti in un ecosistema, in questo caso, la Terra, un pianeta che non ha difese, per questo prendono piede così velocemente. Inoltre, sembra che le spietate creature non hanno in mente alcun piano di invasione, cercano solo del cibo.
Ci sono degli echi di Shyamalan come "Signs" o "The Village" per non parlare di Cloverfield, sul fatto del non dire e lasciare gli spettatori nel vago, anche in previsione di un sequel con gli sceneggiatori che affermano di avere molte idee per un potenziale seguito, negli Usa il film ha ricevuto ottime critiche costato appena 17 ne ha incassato nel mondo oltre 300.
Il film d’altronde termina con una nota speranzosa come ad indicare che le creature non sono completamente invulnerabili.
Un sequel è previsto per il 2020.
vedi
A Quiet Place - Un posto tranquillo
(A Quiet Place)
USA - 2018
CAST
Regia: John Krasinski
Attori: Emily Blunt, John Krasinski, Noah Jupe - Marcus, Millicent Simmonds, Cade Woodward - Beau
Distribuzione
20TH CENTURY FOX ITALIA