Spiegazione e finale del film con tarocchi maledetti
La profezia del male è un film horror soprannaturale che vede coinvolti un gruppo di amici del college i quali, durante un fine settimana in una antica villa, aprono un mazzo maledetto di tarocchi per apprendere il loro futuro. Ma infrangono una regola e poco dopo il ritorno del gruppo alla loro università, ogni lettura individuale si avvera in modo letale.
I tarocchi spesso sono sempre stati legati all'occulto, quindi era solo questione di tempo prima che qualcuno li aggiungesse come oggetti malefici in un film dell'orrore.
Ci sono state strane scatole, macchine fotografiche, giochi, bambole e tanti altri oggetti da cui la cinematografia horror si è appropriata, vedi Polaroid (2017) o Whish Upon (2017). Ora arrivano i tarocchi maledetti.
Nonostante nella realtà i tarocchi non servano realmente come accesso al mondo degli spiriti, ma solo per predire il futuro, alcuni amici annoiati nel film se ne servono per giocarci, anche se appare subito che le figure rappresentate sono insolite.
L'idea centrale del film ruota attorno a una presunta pratica dei tarocchi che è ancora fortemente dibattuta da coloro che usano effettivamente le carte, ma questo non indica in alcun modo che siamo davanti a una boiata.
Il film, (titolo originale proprio Tarot) è in realtà basato su un romanzo scritto da Nicholas Adams.
La storia originale, titolata come Horrorscope pubblicta nel 1992, inedita in Italia, segue un gruppo di persone che partecipano a una festa a tema oroscopo, i quali iniziano a morire misteriosamente in modi legati ai loro segni zodiacali. Di fronte a queste morti scioccanti, quattro amici devono capire perché tutti intorno a loro stanno morendo, prima di soccombere anche loro.
Nell'adattamento scritto e diretto da Anna Halberg e Spenser Cohen, alcune cose sono state cambiate: dall'oroscopo si passa alle letture misterose dei Tarocchi, e ciascuno degli amici finisce per morire in modi che si collegano alle loro letture specifiche.
È un cambiamento drammatico, ma è sicuramente molto più horror in questo modo.
Il quartetto di amici si ritrova faccia a faccia con la morte poiché infrangono la regola cruciale di non usare mai il mazzo di tarocchi di un'altra persona e quindi portare sfortuna, una regola dibattuta ancora oggi tra coloro che usano i tarocchi, anche se molti la credono un semplice mito.
Il thriller horror Talk to Me (2023) suggeriva una trama più intensa con la mano imbalsamata di un medium che alcuni ragazzi dovevano toccare.
La profezia del male non si discosta molto dalla classica narrazione stile Final Destination dove queste cose vengono riproposte da decenni: un gruppo di studenti universitari gioca con oggetti soprannaturali che non conoscono.
Nella trama durante un ritiro di fine settimana in un maniero isolato nelle montagne Catskill (ma in realtà girato a Belgrado) un gruppo di giovani disperati perchè non hanno nulla da bere, trovano una scatola di inquietanti tarocchi illustrati a mano.
Chiunque vivesse nella casa sembrava essere un collezionista di oggetti astrologici e altre reliquie occulte che potevano potenzialmente aiutarli a predire il futuro.
Certamente alcune letture di tarocchi da questo vecchio mazzo animano la festa. Ma quando nei giorni successivi quelle letture cominciano ad avverarsi, le cose cominciano a prendere una svolta oscura.
I ragazzi invece di andare in una polverosa biblioteca per conoscere la storia, si adeguano ai tempi facendo una ricerca su Google.
In effetti trovano diversi casi di giovani morti misteriosamente dopo la lettura dei tarocchi, anche se i nostri protagonisti devono fare una visita a una esperta di tarocchi per conoscere la storia completa con antica maledizione.
Alla fine del XVIII secolo, un'astrologa servì un barone ungherese, questa gli avrebbe predetto che la moglie incinta del barone sarebbe morta di parto. Il barone addolorato ordinò ai suoi uomini di uccidere la figlia dell'astrologa. Mentre l'astrologa, presa dal dolore, si uccise e maledisse i tarocchi affinché uccidesse chiunque li avesse usati.
Con un rituale che legò la sua anima alle carte dei tarocchi, l'astrologa acquisirà la capacità di cambiare forma in ogni carta. La sua anima rimase legata al mazzo e chiunque avesse ricevuto una lettura delle sue carte avrebbe subito un orribile sorte .
Non serve distruggere le carte, ma Haley dovrà ingannare lo spirito dell'astrologa. Poiché Haley legge con successo le sue carte, l'astrologa non è in grado di negare il risultato e questo la distrugge. La morte dell'astrologa finisce con un vortice di fumo nero e fiamme, che brucia la sua anima dalle sue carte.
Hailey riesce a salvare Grant e il tormento sembra essere finito per la coppia e mentre percorrono la strada principale sulla via del ritorno, vedono un'auto che viene nella direzione opposta, credendo che sia un altro orrore degli oroscopi. Invece, è Paxton, che rivela di essere sopravvissuto dopo che il suo compagno di stanza è entrato nell'ascensore all'ultimo minuto,bloccando il Matto.
La cosa che salva il film è la novità delle carte dei tarocchi stesse, che sono ben illustrate e molto suggestive, e il team degli effetti speciali dedica a questo film più impegno di quanto meriti, facendo rivivere gli inquietanti personaggi delle carte come l'Impiccato, o il Mago che sega a metà una ragazza, mentre altri vengono attaccati rispettivamente dal Diavolo e dalla Morte.
L'unica ragione per cui la protagonista Haley si è appassionata ai tarocchi da bambina era basata sul suo futile tentativo di cambiare il destino della madre malata terminale, e questo particolare punto della storia è stato in realtà ispirato dall'infanzia di uno dei registi.
La Sony si era rivolta a i due registi chiedendogli di adattare il libro thriller-slasher, Horrorscope. Gli era stato spiegato che rientrava come una storia slasher, ma i registi erano più interessati a raccontare una storia soprannaturale, quindi sono partiti da un concetto horror originale che fondeva oroscopi e tarocchi.
Le carte dei tarocchi nella realtà
I Tarocchi nascono come gioco rinascimentale e non come una pratica mistica.
L'adattamento dei tarocchi per scopi occulti e di predizione del futuro avvenne per la prima volta in Francia intorno a fine Settecento.
Con l'ascesa del romanzo gotico alla fine del XVIII secolo e un nuovo gusto per il soprannaturale, le antiche immagini primitive dei Tarocchi di Marsiglia, per esempio, furono dotate di una forza ultraterrena. Da allora gli occultisti si sono dilettati con i tarocchi e hanno perso di vista la loro storia originale.
Per la predizione del futuro ad ogni carta dei tarocchi viene attribuito un significato.
Le carte degli arcani maggiori sono circa 21, e hanno un significato esoterico, si riferiscono a questioni spirituali e tendenze importanti nella vita di chi pone la domanda. Fra questi ci sono Gli Amanti, L'Appeso, La Morte.
Erano così ben realizzati, così visivamente splendidi, che i loro disegni ossessionano e confondono le persone ancora oggi dopo essere stati interpretati per la prima volta dai cortigiani del Rinascimento.
Negli arcani minori, cinquantasette carte, sono divise in 4 semi: coppe, denari, bastoni e spade, i bastoni si occupano principalmente di affari e ambizioni di carriera, le coppe dell'amore l'amore, le spade con i conflitti e le monete con il denaro e il conforto materiale.
LA PROFEZIA DEL MALE
(Tarot)
USA 2024
regia: Spenser Cohen, Anna Halberg
cast: Alana Boden, Jacob Batalon, Humberly González, Olwen Fouere, Avantika Vandanapu, Adain Bradley.
durata: 88 min
distribuzione: EAGLE PICTURES ITALIA
uscita il 9 maggio
🔴 vietato ai minori di 14 anni
