Omar Sy padre vedovo ed eroe immaginario racconta storie fantastiche a una figlia che vuole crescere
Dopo la morte di sua moglie, Djibi (Omar Sy) si è preso cura di sua figlia, Sofia, 8 anni. Il padre inventa storie ogni notte per metterla a dormire: in esse, il coraggioso principe di un mondo immaginario salva sua figlia dai peggiori pericoli. Tre anni dopo, Sofia è alle medie e spiega a suo padre che non ha più bisogno di queste storie fantastiche. Quindi, Djibi dovrà inventare storie per se stesso.
Il film favolistico alterna il passaggio della bambina dall'infanzia all'adolescenza quando entrerà alle scuole medie con tutti i problemi che l'età comporta, c'è un padre protettivo, simpatico e un po 'ingenuo che però continua a comportarsi come se la figlia fosse ancora in classe elementare, coccolata con giochi, dolcetti, storie di animali bizzarri e un eroico principe fiabesco. Viene rappresentata con allegria un'unità familiare stretta intorno alla coppia padre-figlia dopo la morte prematura della madre, mettendo in evidenza gradualmente che tutto, nella storia del mondo dei sogni che crea Djibi, porta in una direzione dove la gente dell'Oblimondo, i dimenticati, vagano all'infinito personaggi abbandonati, caduti nell'oblio e che finiscono letteralmente per svanire.
Qualche anno dopo si stacca da suo padre, per innamorarsi di un suo coetaneo, la ragazza non ha più bisogno di favole per addormentarsi, relegando il principe della finzione all'oblio, Djibi si troverà confuso e infelice. Lui sa che sua figlia è cresciuta, ma non così in fretta. La vicina di casa invadente e affascinante lo conforta soprattutto perché ha il bel viso di Bérénice Béjo (moglie del regista). Djibi, d'altra parte parte, ha il grande sorriso travolgente di Omar Sy, cosa che rende questo malinconico ragazzone, simpatico e divertente. Soprattutto quando, perso nel suo mondo immaginario, come una sorta di luna park colorato, scopre di non essere più il principe trionfante che era, sostituito da uno più giovane con le sembianze del fidanzato della figlia, ritrovandosi ad essere un povero personaggio delle favole decaduto e relegato nell'oblio come tanti altri.
Per salvare il suo onore e riguadagnare il ruolo principale nei sogni della sua bambina preadolescente, Djibi finisce per allearsi con un divertente e perfido buffone e mago, un uomo di nome Pritprout, interpretato da François Damiens (La famiglia Bélier) con i denti finti che lo accompagnerà come una sorta di Alice nel paese delle meraviglie nell'Oblimondo a trovare la soluzione.
Il principe dimenticato è una sorta di versione invertita di Peter Pan dove "crescere è l'avventura più bella" che adotta il punto di vista degli adulti e un padre dovrà decidere di lasciare un giorno sua figlia alla realtà. Una cronaca di una separazione, tenera e divertente, che con l'intenzione del regista Michel Hazanavicius (The Artist, 2011) voleva fare un film per sua figlia. Il film è adatto a un pubblico giovane, e appare un oggetto ibrido, bizzarro, tenero e colorato, che probabilmente dice di più sull'angoscia di un padre che sull'infanzia di una bambina perspicace che cresce rapidamente agli occhi del genitore.
L'andamento avanti e indietro tra il mondo reale e il mondo immaginario, sorta di grande set cinematografico con colori vivaci e personaggi improbabili, può confondere lo spettatore ma alla fine il messaggio del "Principe dimenticato" è chiaro: è difficile per un papà vedere la sua "piccola" figlia diventare indipendente e infine, quindici anni dopo, madre di una bambina a cui raccontare altre favole. Il tutto in mezzo a scene vivacemente colorate e molti effetti speciali dove il rapporto padre-figlia risulta emozionante.
Il film uscito al cinema in Francia a febbraio, causa chiusura delle sale per coronavirus in Italia viene distribuito direttamente in streaming su PRIME VIDEO
(Amazon Prime Video è gratuito per 30 giorni poi costa solo 36 euro l'anno. Centinaia di serie tv e film vi aspettano).
Il principe dimenticato
(Le prince oublié)
Francia 2020
Regia: Michel Hazanavicius
Attori: Omar Sy, Bérénice Bejo, François Damiens, Sarah Gaye, Keyla Fala, Néotis Ronzon, Philippe Vieux, Philippe Uchan, Lionel Laget, Philippe Herisson
Durata: 101 min
Distribuzione: 01 production, Leone Group
Distribuzione: 01 production, Leone Group