Michelle Rodriguez killer vendicativo nei panni di un uomo contro Sigourney Weaver medico psicopatico
Frank Kitchen è uno spietato killer che si troverà in difficoltà dopo aver compiuto un ultimo lavoro. Verrà catturato e messo di fronte alla dottoressa Rachel Jane una chirurga plastica geniale e psicopatica, la quale per vendicare la morte del fratello ucciso da Frank, lo opera a sua insaputa cambiandogli sesso, imponendogli così un tormento peggiore della morte.
Frank Kitchen è uno spietato killer che si troverà in difficoltà dopo aver compiuto un ultimo lavoro. Verrà catturato e messo di fronte alla dottoressa Rachel Jane una chirurga plastica geniale e psicopatica, la quale per vendicare la morte del fratello ucciso da Frank, lo opera a sua insaputa cambiandogli sesso, imponendogli così un tormento peggiore della morte.
Nemesi (The Assignment) è un thriller noir con variante transgender diretto dal veterano Walter Hill regista di film d'azione che hanno lasciato il segno come Driver, l'imprendibile (1978), I Guerrieri della notte (1979), 48 ore (1982) Danko (1988) pellicole che hanno appassionato registi come Michael Mann, John Woo e Quentin Tarantino.
Il fulcro di Walter Hill è sempre stato difendere l’onore di un uomo in un posto violento. Questa volta invece il regista è interessato alla figura di un uomo che vive nel corpo di una donna.
La trama
All'inizio vediamo il medico Rachel Jane (Sigourney Weaver) una brillante chirurga estetica, nella sua folle idea di essere un genio del settore, apparire per la prima volta con addosso una camicia di forza in una stanza per gli interrogatori. Con estrema calma, e non priva orgoglio, citando Shakespeare e Poe, (tanto che potrebbe ricordare una versione femminile di Anthony Hopkins del Il silenzio degli innocenti) raccontare al suo psichiatra (Tony Shalhoub) come sia arrivata lì.
Con alcuni flashback sapremo che un sicario senza scrupoli chiamato Frank Kitchen (una Michelle Rodriguez con barba e un pene finto) ha ucciso suo fratello, così lei si è vendicata. Lo ha catturato e gli ha praticato un intervento di riassegnazione (dal titolo originale del film) biologica di genere.
Ora Frank è costretto ad affrontare il mondo nel corpo di una donna. Si può capire che lei o lui sia abbastanza confuso, colmo di rabbia, in cerca di vendetta. Si sveglia fasciata di bende in una stanza lurida e guardandosi allo specchio si rende conto della terribile realtà.
Dolorante e con un messaggio registrato dalla dottoressa, dovrà prendere delle pillole e avere una così una nuova vita di sesso opposto. Quando Kitchen scopre che l'operazione non può essere annullata, uccide quasi tutte le persone coinvolte nel cambio di sesso e taglia le dita della dottoressa, pensando che non eserciterà più.
Ma dentro di se Frank si sente ancora ribollire di un perduto machismo e con l'aiuto di una infermiera Johnnie (Caitlin Gerard) incontrata stranamente in un bar, dovrà trovare chi l'ha ridotto in queste condizioni. Si scontrerà con gli uomini del gangster Johnnie l'onesto (Anthony LaPaglia) assoldato dalla dottoressa, prima di arrivare a scoprire chi e perché si è accanito così brutalmente su di lui.
Ma dentro di se Frank si sente ancora ribollire di un perduto machismo e con l'aiuto di una infermiera Johnnie (Caitlin Gerard) incontrata stranamente in un bar, dovrà trovare chi l'ha ridotto in queste condizioni. Si scontrerà con gli uomini del gangster Johnnie l'onesto (Anthony LaPaglia) assoldato dalla dottoressa, prima di arrivare a scoprire chi e perché si è accanito così brutalmente su di lui.
E' strano vedere la grintosa Michelle Rodriguez con la barba e fattezze maschili per metà film, per poi dopo l'intervento in un corpo affascinante, fasciandosi i seni per cercare di ritornare uomo. Si rivolgerà anche a un medico ospedaliero per sentire l’amara sentenza per cui non potrà mai, almeno fisicamente, tornare come era prima ma solo esteticamente.
E tutto il film gioca su questo scambio di identità oltre che per la vendetta finale. Il soggetto del film venne già ideato nel 1978 dallo sceneggiatore Denis Hamil si chiamava Tom Boy. Trattava di un delinquente giovanile che uccide una donna il cui marito è un chirurgo plastico. Viene arrestato e va in prigione, ma il chirurgo lo cattura e lo trasforma in una donna.
Walter Hill venne attratto da questo soggetto "un tipo di B-movie davvero fantastico ". Anni dopo ne pubblicò una graphic novel in Francia e alcune scene di questo film ricorrono a una tecnica di framing propria del graphic novel.
Frank, da killer di precisione, diventa un vendicatore senza scrupoli in stile John Wick, e Hill si diverte nella precisione soddisfacente delle sue esecuzioni. Eppure nelle idee e nei discorsi del medico sull’identità e nell’evoluzione post-intervento di Frank, il regista affronta una certa dualità su cui si basa molto il cinema di genere.
Quando la trama spinge Frank verso l’inevitabile resa dei conti con la sua “nemesi e creatrice”, diventa sempre più chiaro che questo si trasforma in una sorta di western ambientato in una metropoli notturna lercia, piovosa, perversa e Frank Kitchen con la dott.sa Rachel Jane rappresentano delle tipologie umane in grande contrasto con una trama volutamente minima e riduttiva.
Anche se ai fini narrativi la situazione transgender è importante, non è quello il vero fulcro tematico. Il vero centro è la vendetta, la nemesi vista in modo differente dal solito stereotipo, sostanzialmente un dark fantasy e il regista sottolinea che "non ha una connessione reale con la situazione che vivono i transgender".
La cattiva chirurga folle, che essendo radiata dall’albo opera clandestinamente, è ben interpretata dall’’ex Ripley Sigourney Weaver, lei impone a Frank una punizione e anche l’occasione per dargli una nuova prospettiva di vita, un’ultima chance per redimersi.
Nello stesso tempo è una sorta di test di un artista della chirurgia plastica dove però il suo esperimento è contemporaneamente un successo e un fallimento. La teoria gender si rivela corretta, ma nella pratica, secondo i termini della dottoressa, Frank non diventa un essere umano migliore. Tornando ancora a sparare e uccidere, seppure nelle sembianze femminili.
Nemesi è anche una graphic novel creata da Walter Hill pubblicata in Francia Corps Et Âme e poi in lingua inglese col titolo The Assignment.
Nemesi
(The Assignment)
Altri titoli
Tomboy, a Revenger's Tale
Tomboy
(Re) Assignment
Revenge
USA - 2016
REGIA: Walter Hill
ATTORI: Sigourney Weaver, Michelle Rodriguez, Tony Shalhoub, Paul McGillion, Anthony LaPaglia, Caitlin Gerard, Zak Santiago, Terry Chen, Paul Lazenby
Distribuzione
NOTORIOUS PICTURES (2017)
Vietato minori 14
Data uscita :19 ottobre 2017