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lunedì 29 gennaio 2018

L’uomo sul treno – The Commuter. Liam Neeson pendolare coinvolto in un gioco pericoloso

Liam Neeson in un thriller ambientato su un treno metropolitano

Michael/Liam Neeson è un uomo d’affari con la sua tranquilla vita monotona, la famiglia, il figlio, e sopratutto il treno che prende tutti i giorni per andare a lavorare. Un giorno su questo treno verrà avvicinato da una donna Joanna/Vera Farmiga che gli propone una sorta di gioco: dovrà trovare una persona sul loro stesso treno prima dell’ultima fermata. Presto si renderà conto di essere coinvolto in una pericolosa cospirazione in cui è in gioco la sua stessa vita, la famiglia e anche quella di tutti i passeggeri.


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Nella sua carriera come eroe d'azione, Liam Neeson ha combattuto contro i lupi, malvagi albanesi e turchi della serie Taken, turbolenze in volo e vogliamo aggiungere anche i nazisti di Schindler's List  adesso se la deve vedere contro un donna affascinante in un complotto macchinoso.

L'uomo sul treno - The Commuter, segna la quarta collaborazione dell'attore 65enne con Jauce Collet-Serra, il regista con cui ha girato Unknown-Senza identità, Non-Stop, Rull All Night, il quale confeziona una storia alla Hitchcock, dove un uomo qualunque, coinvolto in un meccanismo più grande di lui, viene obbligato a cercare un personaggio con un nome fittizio, di fronte a una grande sfida nella Metro-North Railroad di New York durante l'ora di punta.

Neeson interpreta il personaggio di Michael MacCauley, un irlandese che vive nella periferia di New York cui vediamo le sue giornate tipo con la famiglia e una parte della sua vita, sintetizzate nell'arco di una decina minuti, mostrando ripetutamente lo stesso treno che lui prende dal suo pittoresco sobborgo alla sede in città del suo lavoro come assicuratore.  

Ma in questo giorno particolarmente nefasto, Michael viene assalito da una serie di problemi tra cui il licenziamento dal lavoro a pochi mesi dalla pensione. Scopriamo anche che prima era un poliziotto, indizio che aiuterà a spiegare perché, in seguito, è così bravo con le pistole e la lotta corpo a corpo.

Stravolto dalla notizia del licenziamento l'uomo si appresta a prendere il treno, un urto con un uomo gli farà perdere il cellulare prima di salire sul vagone che dovrebbe riportarlo a casa.
Dato che compie il tragitto da anni, conosce gran parte dei pendolari tra cui Walt (Jonathan Banks) con cui scambia qualche parola. 

Poco dopo sul vagone si trova subito faccia a faccia con la sconosciuta Joanna (Vera Farmiga, The Conjuring), una affascinante donna fatale che gli fa una curiosa offerta: se riesce a identificare qualcuno chiamato Prynne, il quale non fa parte della solita folla di pendolari, in cambio troverà 25 mila dollari in un comparto del wc.

La donna scende a una fermata e Michael si lascia convincere, accertandosi che i soldi ci siano, ma quando riesce a prenderli appare una giovane donna che gli richiede il denaro.
Michael si rifiuta e questa sparisce lasciandogli una busta con dentro la fede nuziale della moglie, una sorta di avvertimento futuro che se non fa quello che gli viene ordinato la sua famiglia verrà uccisa. 

Dato che non ha il telefono se lo fa prestare da un conoscente e prova a chiamare la moglie da cui non ha risposta. Gli risponderà Joanna dicendo che ha fatto la sua scelta e ora deve trovare questo Prynne sul treno o qualcosa accadrà alla moglie e al figlio. 

Michael si sente osservato nelle sue azioni e quindi cercherà di comunicare con Walt scrivendo su un foglio di chiamare la polizia. Quando Walt scende verrà investito da un autobus. Sarà la prima vittima di un gioco pericoloso che pare non avere fine.




Chiunque abbia visto Liam Neeson nella serie di film Taken dovrebbe intuire che non si scherza quando gli si tocca la famiglia. Quindi è facile prevedere lo svolgimento finale della storia con effetti speciali sfruttando al massimo l'angusto ambiente del treno fra scene imprevedibili e al limite della realtà, ma siamo in un film d'azione che coinvolge molto lo spettatore, specie chi ha già visto qualche film di Hitchcock tipo Intrigo internazionale   Delitto per delitto  che probabilmente il regista cita, ma anche per certi versi un occhio anche a Assassinio sull'Orient Express dove chiunque nel treno è sospettato di essere questo Prynne, fantomatico personaggio che Michael deve trovare affinché alla sua famiglia non venga fatto del male.






E chiunque nel treno potrebbe esserlo, diventando egli stesso un bersaglio da parte di una cospirazione che vede un urbanista ucciso in precedenza, lo sentiamo di sfuggita, all'inizio del film da una notizia alla tv, il motore principale di tutta la storia.

Rivediamo la coppia Patrick Wilson e Vera Farmiga (noti per la serie The Conjuring) questa volta dalla parte dei cattivi ma separati. Wilson interpreta un vecchio amico di Michael un poliziotto corrotto che diventa sempre più sospettoso.

Nella tensione generale si alternano vari personaggi che ritraggono una New York multietnica di diverse classi sociali: dal banchiere di Wall Street sempre al telefono, all'infermiera precaria o la giovane timorosa con una borsa di documenti falsi.

Per un thriller d'azione è insolito vedere citazioni di libri che vanno da Furore di Steinbeck, Il conte di Montecristo di Dumas e infine La lettera scarlatta di Hawthorne cui il personaggio si chiama proprio Hester Prynne.









L'uomo sul treno - The Commuter
(The Commuter)
GRAN BRETAGNA, USA - 2018
CAST
Regia: Jaume Collet-Serra
Attori: Liam Neeson - Michael MacCauley, Vera Farmiga - Joanna, Patrick Wilson - Murphy, Sam Neill - Capitano Hawthorne, Elizabeth McGovern - Karen MacCauley, Jonathan Banks - Walt.
Distribuzione
EAGLE PICTURES
Data uscita: 25 gennaio 2018












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