Kenneth Branagh torna nel ruolo del famoso detective Hercule Poirot in una storia adattata da un famoso romanzo di Agatha Christie
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Assassinio a Venezia © 2023 20th Century Studios |
Ispirato al romanzo Poirot e la strage degli innocenti (Halloween Party) uscito nel 1969. Nel film, una donna Joyce Reynolds (Yeoh) conduce una seduta spiritica per parlare con una ragazza morta. Poirot, invitato alla seduta spiritica dalla sua amica Ariadne Oliver, cercherà di dimostrare che la medium è una impostora.
Malgrado il suo buon senso, Poirot si scopre intrigato e accetta con riluttanza di partecipare alla seduta spiritica in un palazzo decadente e spettrale di proprietà della famosa cantante lirica Rowena Drake (Kelly Reilly).
Ma durante l'evento, la medium rivela che la giovane donna è stata effettivamente uccisa. Mentre la notte si fa oscura per gli altri invitati, Poirot deve scoprire chi ha ucciso la giovane donna e come la sua morte sia collegata a un'altro omicidio che qualcuno degli altri membri della seduta spiritica ha appena commesso.
Il film ha molte parti in movimento e presenta anche una presenza spettrale mentre Poirot cerca di andare a fondo del mistero. Come la maggior parte dei gialli, il detective scopre il crimine e alla fine spiega in modo molto dettagliato come tutto si collega.
Dopo che la medium rivela che la figlia di Drake non si è suicidata, ma è stata effettivamente uccisa, alcuni ospiti della seduta iniziano a essere assassinati. Quindi Poirot blinda il famoso palazzo infestato di Drake e decide di risolvere gli omicidi.
I suoi sospettati includono il fidanzato affamato di soldi della figlia di Drake, la superstiziosa cameriera di casa, un medico della seconda guerra mondiale affetto da disturbo da stress post-traumatico e dei fantasmi che si dice infestino l'antico palazzo.
Il film mostra una Venezia classica ma dark, oscura e gotica in parte reale, tra Campiello dei Miracoli e Campo Santa Maria Nova, in parte ricostruita negli studios, con Riccardo Scamarcio nelle vesti di una sagace guardia del corpo, tra gondole, maschere inquietanti e un pizzico di horror, la scelta perfetta per una festa di Halloween.
Spiegazione del mistero
Dopo una notte mortale di misteri, Poirot smaschera finalmente tutti i cattivi coinvolti nei due omicidi della notte.
Si scopre che l'assassino era il sospettato meno probabile.
Alicia, la figlia della cantante Rowena Drake (Reilly), aveva uno stretto rapporto con sua madre. Ma alla fine, la giovane incontrò Maxime Gerard (Kyle Allen) e i due si fidanzarono.
Rowena non approvò, tirando fuori i fiori nel suo giardino e proclamando che Maxime stava cercando in Alicia i suoi soldi. Anche se, secondo Maxime, amava Alicia per quello che era, romperà il loro fidanzamento solo a causa di sua madre.
Infuriata al pensiero di perdere sua figlia, Rowena ripiantò dei fiori speciali nel suo giardino; fra cui il rododendro, da cui si può ricavare del miele tossico.
Insoddisfatta della prospettiva che sua figlia Alicia lasci il nido con il suo fidanzato, Rowena dosa segretamente alla figlia Alicia il miele allucinogeno.
Rowena dava regolarmente a sua figlia il tè addolcito con il miele per mantenerla delirante e incapace, abbastanza da aver bisogno delle sue cure costanti (quella che viene definita sindrome di Munchausen).
Quando la sua cameriera Olga Seminoff (Camille Cottin) darà accidentalmente a sua figlia una dose letale di miele tossico, Rowena inscena un suicidio, reso più legittimo dalla follia artificiale di sua figlia.
Con la figlia morta, Rowena deve mantenere segrete le sue azioni. Per nascondere l'avvelenamento, getterà la figlia oltre la ringhiera della loro casa durante una notte piovosa, facendo credere che la ragazza sia annegata.
Ma l'inganno di Rowena segnerà solo l'inizio dei guai.
Si scopre che Leopold, il giovane figlio del dottor Ferrier, che ha fatto l'autopsia, ha visto gli appunti di suo padre e ha capito la verità sulla morte di Alicia. Per trarne vantaggio ricatta in modo anonimo Rowena per pagare i conti di suo padre.
La sua decisione di ospitare la seduta spiritica è in realtà quella di mascherare l'omicidio di un sospetto ricattatore che affermava di essere a conoscenza del suo crimine. Ci riesce, ma non prima di aver dovuto impalare la medium, la signora Reynolds, su una statua.
Nel mezzo del caos uccide anche un altro potenziale ricattatore, il dottor Ferrier, non sapendo che invece era il figlio.
Rowena sperava nel soprannaturale, cioè che tutti gli omicidi sarebbero stati coperti da una leggenda di lunga data sui bambini morti nel palazzo anni prima, dove gli spiriti raggiunsero gli inquilini della casa dall'oltretomba e uccisero medici e infermieri.
Colta in flagrante, Rowena corre sul tetto del palazzo, dove Poirot la affronta di nuovo. Il detective aveva consumato accidentalmente il miele allucinogeno, quindi vede il fantasma di Alicia dietro sua madre, e poi vede Rowena cadere dal tetto.
Poirot ha davvero visto il fantasma che ha causato la morte di Rowena? Non lo sapremo mai.
Nel finale Poirot incontra un altro cliente per un nuovo caso, il che senza dubbio ci porterà a un altro film basato su Agatha Christie in futuro.
Differenze tra libro e film
Quando si tratta di adattamento, le cose si perdono sempre nella trasposizione e lo stesso si può dire per Assassinio a Venezia passando dal libro al film. Ora Mondadori ha ripubblicato il romanzo uscito in Italia negli anni '70, con un titolo attinente al film. Ma vediamo alcune differenze.
- Luoghi diversi
Intanto l'azione del libro non si svolge a Venezia ma in un classico maniero inglese.
Nel libro la festa di Halloween si svolge nei giardini e nei boschi di una piccola cittadina inglese, mentre nel film si sceglie una location suggestiva come un antico palazzo infestato. Ciò ha senso, poiché l'architettura gotica della città contribuisce a creare il tono spettrale del film.
Non solo, ma nel romanzo originale molti crimini si svolgono in contesti diversi e lungo una sequenza temporale molto più lunga.
Nel film, per evidenti esigenze, si restringe il tutto a una notte, quella speciale di Halloween, appunto, per mantenere un'esperienza cinematografica avvincente.
Lo sceneggiatore Michael Green ha detto che : "Non c'è niente di più infestato di un palazzo veneziano, e la città richiede solo nebbia e maschere, e un atmosfera inquietante. Volevamo trarre vantaggio e utilizzare l’inquietudine intrinseca, la magia e lo splendore di Venezia, per creare una notte di Halloween terrificante”.
- L'età della vittima
La principale vittima di omicidio nel libro è Joyce Reynolds, una ragazza di 13 anni che assiste a un omicidio e viene poi uccisa lei stessa perché sa troppo.
Ma nella versione cinematografica del film il suo personaggio è interpretato da Michelle Yeoh, che ovviamente non è un'adolescente, e invece di essere semplicemente un'ospite alla festa, è una medium, invitata a condurre una seduta spiritica come ambientazione principale del film. In questo caso il personaggio di Alicia, la vittima, nel romanzo non esiste.
- L'ambigua amica di Poirot
Nel libro Ariadne Oliver è una persona molto genuina, che chiede l'aiuto di Poirot per indagare sull'omicidio con rispetto per le capacità investigative del suo amico.
Nel film mentre Ariadne e Poirot sono ancora amici, si scopre che lei stava tentando di ingannare Poirot facendogli credere che i poteri soprannaturali di Joyce fossero reali, insieme ai fantasmi stessi. In quanto ex autrice di best seller in declino, crede che metterlo in difficoltà la aiuterà a creare una nuova storia.
- Gli omicidi sono diversi è più brutali nel film
Nel libro Joyce Reynolds viene uccisa annegata in un Apple bobbing una sorta di vasca per le mele. Anche se il film allude a questo – l'assassino tenta di annegare Poirot in modo simile – la morte reale di Joyce Reynolds è molto più raccapricciante nel film, poiché viene lanciata da un balcone, cadendo sopra una statua dove viene impalata.
Anche alla morte del dottor Ferrier viene data una certa brutalità in più, poiché mentre viene pugnalato alla schiena in entrambe le trame, nel film è costretto a compiere l'atto da solo. Tuttavia, a merito del film, il libro parla di molti più bambini uccisi, il che forse uniforma entrambe le storie in termini di morti orribili.
- Differenze tra assassini e assassina
Nel libro ci sono più assassini, ma il film li raggruppa in uno solo: Rowena Drake, sebbene i suoi omicidi si estendano su più linee temporali.
- Il soprannaturale. Nel film appaiono fantasmi e demoni
Il romanzo è un semplice giallo con omicidio, non ci sono elementi soprannaturali. Ma in Assassinio a Venezia Poirot sperimenta quelle che sembrano essere autentiche esperienze soprannaturali.
Anche se viene rivelato che è stato drogato con miele allucinogeno per gran parte del film, e il modo in cui Rowena Drake cade dal balcone, suggerisce al nostro eroe che ci sono alcune cose che nemmeno lui evidentemente riesce a spiegare.
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Assassinio a Venezia | Trailer Ufficiale
Assassinio a Venezia
(A Haunting in Venice)
USA 2023
regia Kenneth Branagh
Kenneth Branagh, Tina Fey, Michelle Yeoh, Jamie Dornan, Kelly Reilly, Riccardo Scamarcio.
distribuzione 20th Century Studios Italia
uscita 14 settembre
