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sabato 1 gennaio 2022

Illusioni perdute (2021). Dal romanzo di Balzac analisi di una società afflitta da bugie e imbrogli

Trascinante film tratto dal capolavoro di Balzac, analisi dell'ascesa e caduta di un giovane ambizioso 

Lucien è un giovane poeta in cerca di fortuna nella Francia del XIX secolo. Nutre grandi speranze per il futuro. Lascerà la tipografia di famiglia nella sua città di provincia per tentare la fortuna nella grande Parigi sotto l’ala protettrice della sua mecenate Madame de Bargeton. 

illusioni perdute film 2021



Presto si accorgerà che nella favolosa città, dietro le quinte, c'è un mondo condannato alla legge del profitto e della finzione. 

Una commedia umana dove tutto si compra e si vende, la letteratura come la stampa, la politica come i sentimenti, la reputazione come le anime. 

Rifiutato dalla società aristocratica parigina per le sue umili origini e la sua relazione "pericolosa" con una baronessa, si ritroverà solo, senza un soldo, affamato e umiliato in cerca di vendetta scrivendo articoli controversi. Amerà, soffrirà e sopravviverà alle sue illusioni.

Il titolo del film, Illusioni Perdute, si riferisce direttamente al candore di Lucien, alla sua visione ingenua delle cose, alla fedeltà ai suoi principi e all'integrità in un ambiente che ne è privo, e a tutte queste speranze deluse. 

Il film è tratto dal capolavoro di Honoré de Balzac, una commedia umana con un cast eccezionale tra cui Benjamin Voisin (Il ballo delle pazze), Xavier Dolan, Vincent Lacoste, Cécile de France e Gérard Depardieu.

Questo fiorente spettacolo cinematografico porta lo spettatore nel vortice del periodo della Restaurazione francese, seguendo l'irresistibile ascesa di Lucien de Rubempré, giovane poeta originario di Angoulême, giunto a Parigi per amore e ambizione. 

Verrà coinvolto nel movimento di una società che si piega verso il dio denaro, la speculazione, il profitto rapido, oltre che le cosiddette  fake news della stampa e della pubblicità.

Per arrivare in cima, invece di attenersi ai suoi nobili ideali, Lucien consegna metaforicamente la sua anima al diavolo, dove tutto viene venduto e tutto viene comprato. 

Rinuncerà alla sua purezza poetica, precipitando nel vortice dell'immediato riconoscimento che gli daranno i suoi aspri articoli sui giornali. Questo nuovo potere lo esalta, ma distrugge ciò che c'era di buono in lui. 

I tentativi di pubblicare i suoi libri, in particolare con il libraio Doguereau (Depardieu) falliscono, perderà l'appoggio di Madame de Bargeton, cederà alla tentazione del giornalismo, visto come un universo corrotto dove trova rapidamente successo grazie agli articoli che rispondono ai gusti dei lettori. 

Si innamorerà di una giovane attrice che lo adora, Coralie, e condurrà una vita di lusso indebitandosi pesantemente.

Nonostante gli avvertimenti, il giovane Lucien, assetato di rivincita sociale, si perderà e si consumerà in una sorta di giostra infernale a cui si aggrappa, rovinando la sua integrità tanto quanto il suo talento. 

In questo falso mondo ogni cosa si compra, anche fischi e applausi da parte di avidi impresari teatrali e agguerriti nemici di Lucien che metteranno fine al futuro della sua amata Coralie.  


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Il romanzo da cui è tratto il film
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Nella vasta produzione di Balzac all'interno della sua Commedia Umana, le Illusioni perdute occupa un posto centrale. Nella trilogia di questo romanzo c'è il desiderio di apparire e di esserci, qui Balzac condensa la sua visione del mondo. 

Con gli inizi del capitalismo nell'Ottocento avviene un cambiamento della società francese che il romanziere seziona. Nel suo mirino ci sono il potere della stampa e la critica violenta, le polemiche, i successi fabbricati falsamente, i trionfi acquistati, le disgrazie improvvise.

Il regista Xavier Giannoli sceglie di concentrarsi sulla seconda parte dell'immenso romanzo "Un Grand homme de Province à Paris", dove viene evidenziata l'odissea del giovane provinciale alla scoperta  della città mostro,  «il dietro le quinte», e le coscienze dei suoi abitanti.

La storia anche se ambientata nell'800 appare molto vicina ai giorni nostri.  "Come se in questa società dello spettacolo non ci fosse altra scelta se non quella di recitare questa commedia, nostro malgrado".

Xavier Giannoli ha riunito un cast stellare per introdurre il suo eroe alle gioie e ai pericoli della vita parigina sotto forma di un allegro gioco del massacro. 

C'è la bellezza e il fascino di Louise de Bargeton (Cécile de France) come aristocratica di provincia, donna matura che introdurrà il giovane Lucien nell'ambiente signorile a lui poco consono. Verrà sedotta sia dalla bellezza del giovanissimo ragazzo, ma anche da un talento di poeta, i due fuggiranno a Parigi. 

La Marchesa d'Espard (Jeanne Balibar) è una gran dama manipolatrice, Etienne Lousteau (Vincent Lacoste) un giornalista e amante senza scrupoli.

Raul Nathan (Xavier Dolan) brillante scrittore forgiato dall'ingombrante Dauriat (Gérard Depardieu) astuto editore.

E poi Coralie (Salomé Dewaels) affascinante attricetta e amante di Lucien, lei porta freschezza e sincerità sognando di interpretare i grandi testi classici.

Nel complesso, in oltre due ore, Illusioni perdute è un film maestoso nella sua realizzazione e perfezione: scene, costumi, dialoghi e soprattutto nella musica che gioca qui un ruolo importante tra Vivaldi e Schubert e altri classici. 

Nel trasporre questa non facile opera romantica e tragica di Balzac, un'avventura molto contemporanea, tutto è comprato, costruito e distrutto da voci e bugie. 

Il parallelo è tracciato con il pericolo dei media di oggi, presentando il mondo della stampa - che Balzac conosceva bene per averci lavorato a lungo - con un'acutezza che non ha perso nulla della sua attualità. 


  • Il film è stato candidato a 15 nomination al Premio César, gli oscar francesi. 

  • Ha vinto 8 premi César, fra cui migliore film e miglior attore promettente per il giovane protagonista Benjamin Voisin. 


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ILLUSIONI PERDUTE - trailer italiano



ILLUSIONI PERDUTE

(Illusions perdue)

Francia, Belgio 2021

Regia : Xavier Giannoli

Cast: Con Benjamin Voisin, Cécile de France, Vincent Lacoste, Xavier Dolan, Salomé Dewaels, Jeanne Balibar, Gérard Depardieu, André Marcon, Louis-Do de Lencquesaing, Jean-François Stevenin. 

Durata: 144 min.

Distribuzione: I Wonder Pictures Italia

al cinema dal 30 dicembre 2021



 







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