Slender Man (Film 2018). La leggenda di un personaggio tra finzione e realtà

Recensione: Slender Man

Film horror 2018: Slender Man tra finzione e storia vera nato da una leggenda creepypasta 

In una piccola città del Massachussets, un gruppo di amiche curiose, affascinate dalla leggenda dello Slender Man, cercano di dimostrare che in verità non esiste, almeno finché una di loro scompare misteriosamente.

Lo Slender Man è un personaggio immaginario nato da un meme creepypasta su internet nel 2009 da un utente per un concorso artistico, viene raffigurato come un essere umanoide alto e sottile con un viso senza aspetto e vestito di nero.

Come altre leggende creepypasta il cinema non ne poteva fare a meno, così abbiamo questa versione dell'Uomo Nero nel film diretto da Sylvain White, regista di alcune serie tv di azione come The Americans, MacGyver, Person of Interest di cui uno degli attori, Chevin Chapman, appare in una scena in questo film.

Slender man è una di quelle entità spettrali che si insinua da un'altra dimensione e viene a prenderti. Una specie di Freddy Krueger, prendendo di mira gli adolescenti e portandoli via nel momento in cui si lasciano andare indifesi. Nel film appare con delle lunghe braccia ramificate che si confondono e si allungano con i rami di un folto bosco spettrale. 

Come The Ring tutto inizia quando alcune ragazze guardano un video in bianco e nero ricco di immagini subliminali incrociate con simbolismi e che condizionano chi le guarda. Le ragazze invocano questa specie di demone snello pensando sia un gioco, ma una settimana dopo Katie, una di loro, scompare.

Le altre indagano e trovano nella sua stanza dei libri di magia con disegni strani, inoltre nel suo computer ci sono alcuni video che riguardano lo Slender Man. Le tre ragazze decidono di entrare in contatto con il demone per trovare la loro amica tramite consiglio di un misterioso interlocutore che chatta dal computer della ragazza scomparsa.

Si inoltrano nella foresta di notte per compiere degli strani riti nel tentativo di riportare Katie.
L'astuta Wren (Joey King, Wish Upon) che si messa a studiare in biblioteca la mitologia dell'uomo snello, avverte le altre di non aprire gli occhi dopo tre tocchi di campana, mentre stanno per evocare il demone, ma una di loro ha paura, apre gli occhi e lo Slender Man dopo poco la fa impazzire.

Wren cercherà una soluzione mentre le altre avranno dei contatti con il demone che le fa vaneggiare e le fa soffrire con visioni spaventose, ma alla fine una di loro dovrà compiere un sacrifico. 

Nella tradizione "horror per adolescenti", il film ruota intorno alle quattro ragazze, quasi assenti genitori o altri amici, a parte una breve apparizione dell'affascinante compagno di scuola che avrà una brutta esperienza con una di loro.

Nella penombra di un bosco o di una stanza ogni ombra che si muove può essere lo Slender Man, demone che si aggiorna con i tempi e invia video chiamate alle loro vittime mentre contemporaneamente entra nelle loro case con due scene suggestive.
Ci mettiamo pure una scena agghiacciante e visionaria in biblioteca mentre Wren consulta libri sull'argomento, dove scopre che il demone si rivela essere una forza "bioelettrica", in modo che quando si presenta si sente spesso una tensione crepitante. 

Certo non siamo ai livelli di Nightmare ma una minima suspense si avverte. Consigliato a chi ama questo genere, e non si pone troppe domande nel capire poi dove finiscono le vittime quando vengono prese. Come figura horror, Slender Man funziona discretamente, ma nel film viene utilizzato poco spostando più l'attenzione verso le ragazze che cercano di proteggersi a vicenda.

• Slender Man tra finzione e storia vera

Il personaggio di Slender Man nasce nel 2009 per una discussione in un forum su un concorso di Photoshop in cui gli utenti erano sfidati nel creare immagini paranormali.  Eric Knudsen, sotto lo pseudonimo di "Victor Surge", contribuì con due immagini in bianco e nero di gruppi di bambini a cui ha aggiunse una figura alta, magra e spettrale con indosso un abito nero.
Sebbene le voci precedenti consistevano solo di fotografie, Surge le completò con frammenti di testo descrivendo i rapimenti dei bambini e dando al personaggio il nome "The Slender Man" per farlo sembrare reale. 

La figura appare innaturalmente alta, vestita di nero, con le braccia lunghe e sottili e un viso informe, che di solito vive nel bosco, traumatizza, insegue e talvolta rapisce o uccide persone, spesso ragazzi. Più si avvicina, più le vittime iniziano a sperimentare effetti fisici debilitanti. C'è un'ampia varietà di interpretazioni diverse, e l'esplosione del folklore online creepypasta testimonia la malleabilità del mito. 

• Una leggenda che diventa realtà  

Tutto succede il 31 maggio 2014 nel Wisconsin. Le dodicenni Anissa Weier e Morgan Geyser portano la loro amica Payton Leutner in un bosco accoltellandola 19 volte, come una sorta di rito per compiacere lo Slender Man. Credendola morta fuggono e la lasciano sanguinare, invece Payton riuscì a sopravvivere, ma nei mesi seguenti, le telecamere dei media ossessionano i genitori distrutti dei due aspiranti assassini mentre cercano di dare un senso al crimine scioccante dei loro figli. 

Nel 2016 della tragica vicenda ne venne tratto un documentario Beware the Slenderman.

Il documentario contiene interviste con le famiglie delle due aspiranti assassine. Dalla sua scena di apertura di una versione video di qualcuno che incontra l'essere inquietante, il filmato ripercorre di volta in volta un'ampia gamma di storie, con illustrazioni e videoclip basati su Internet che offrono ritratti di questo iconico mito nella speranza di comunicare quanto spaventoso e influente potrebbe essere nelle menti di un paio di bambini giovani e impressionabili. 

In assenza di un contesto del famigerato folclore di Slenderman, questa sarebbe comunque un'indagine straziante sulle identità di due ragazzi in difficoltà che commisero un atto apparentemente inspiegabile.


Slender Man - trailer italiano

Slender Man
USA - 2018
Regia: Sylvain White
Attori: Joey King, Javier Botet, Annalise Basso, Julia Goldani Telles, Jaz Sinclair, Kevin Chapman, Michael Reilly Burke, Jessica Blank.
Distribuzione
Warner Bros Italia
Data uscita: 6 settembre 2018

Valutazione
⭐⭐