Un film che racconta quanto la realtà virtuale in un gioco potrebbe essere migliore della dura vita reale con tutti i suoi pericoli
Nel 2045, il mondo reale è un luogo ostile. Gli unici momenti in cui il giovane Wade Watts (Tye Sheridan) si sente veramente a suo agio è quando si immerge in OASIS, un videogioco composto da intero universo virtuale, dove anche la maggior parte dell'umanità per trascorre le proprie giornate. Dentro OASIS, si può andare ovunque, fare qualsiasi cosa, essere chiunque, con i propri avatar.
Il gioco è stato creato da un eccentrico personaggio James Halliday (Mark Rylance), che alla sua morte ha lasciato la sua immensa fortuna e il controllo totale di Oasis al vincitore di una competizione in tre round con l'idea di trovare un degno erede. Quando Wade vince la prima sfida di questa competizione, lui insieme ai suoi amici - chiamati gli Altissimi Cinque - verranno catapultati in un universo fantastico fatto di sfide pericolose pericoli, ma non saranno i soli a voler vincere e avere il controllo totale del gioco.
Il gioco è stato creato da un eccentrico personaggio James Halliday (Mark Rylance), che alla sua morte ha lasciato la sua immensa fortuna e il controllo totale di Oasis al vincitore di una competizione in tre round con l'idea di trovare un degno erede. Quando Wade vince la prima sfida di questa competizione, lui insieme ai suoi amici - chiamati gli Altissimi Cinque - verranno catapultati in un universo fantastico fatto di sfide pericolose pericoli, ma non saranno i soli a voler vincere e avere il controllo totale del gioco.
Ready Player One
Data uscita: 28 marzo 2018
Genere: Azione, Thriller, Fantascienza
Anno: 2018
Regia: Steven Spielberg
Attori: Tye Sheridan, Olivia Cooke, Simon Pegg, Mark Rylance, Hannah John-Kamen, T.J. Miller, Ben Mendelsohn, Julia Nickson, Lena Waithe, Win Morisaki, Philip Zhao
Dopo un film adulto e legato alla realtà storica come The Post, Steven Spielberg dirige una storia sicuramente adatta per un pubblico giovane, strizzando l'occhio anche a quelli che hanno vissuto gli anni '80. Infatti il regista nella sua opera abbastanza fantasiosa cita molti elementi tra giochi, musica e film di quell' epoca, anche autocitandosi a volte.
Spielberg prende il contesto della realtà virtuale e lo sviluppa alla massima potenza, tanto che a volte non sappiamo se stiamo guardando un film o un videogioco con gli avatar degli attori reali.
Iniziando con Jump dei Van Halen ci introduce in una sorta di baraccopoli a forma di torre dove vivono gran parte degli abitanti più poveri. I centri abitati del pianeta sono diventati città povere a causa della sovrappopolazione, dell'inquinamento, della corruzione e dei cambiamenti climatici.
Per sfuggire alla loro desolazione, le persone si impegnano nel mondo della realtà virtuale dell'Oasis (Ontologically Anthropocentric Sensory Immersive Simulation), dove possono trovare numerose attività per il lavoro, l'istruzione e l'intrattenimento.
Gli utenti-giocatori hanno scoperto "Anorak's Quest" nascosto all'interno di Oasis, un gioco creato dal compianto e solitario James Halliday, il creatore di Oasis. Alla sua morte non lascia eredi, così ha progettato un concorso: il primo che vincerà tre sfide, ognuna premiata con una chiave, poi dovrà trovare un Easter Egg, un contenuto speciale nascosto da qualche parte all'interno di Oasis, infine erediterà tutto il gioco.
Questo però attira parecchi cacciatori di Easter Egg tra cui la
Innovative Online Industries (IOI), un produttore di videogiochi e della maggior parte delle apparecchiature di realtà virtuale utilizzate per accedere a Oasis, nella figura del suo amministratore delegato, Nolan Sorrento con a disposizione un esercito di giocatori per arrivare al premio finale. Tuttavia, fino ad oggi, nessuno è stato in grado di completare la prima missione.
Watts è un adolescente che passa la maggior parte del tempo con auricolare e casco immerso nel virtuale mondo di Oasis un parco tematico dove una volta dentro non sai mai cosa vedrai o immaginerai dopo.
All'inizio, c'è un inseguimento in macchina in cui Watts - o, piuttosto, il suo avatar, Parzival, con un vestito di jeans capelli ossigenati, si trova dentro una De Lorean di "Ritorno al futuro" attraversando un paesaggio urbano ad alta velocità sulle note di "I Hate Myself for Loving You" di Joan Jett, inseguito da King Kong e il T. Rex di Jurassic Park.
Incontra Artemis (Olivia Cooke) anche lei un avatar, con i capelli rosso punk e gli occhi grandi come una figura anime giapponesi. I due insieme ad altri devono cercare di vincere la prima sfida, alla prima va male, alla successiva Parzival fan sfegatato di Halliday, trova la soluzione e riesce a vincere dove nessuno aveva mai avuto fortuna.
Tra i due ragazzi nasce qualcosa e Parzival eccitato di andare a un ballo con Artemis si prepara per la sera provandosi i vestiti dallo stile Prince, Michael Jackson, un trench Duran Duran e infine il vestito e la cravatta di Buckaroo Banzai. In una discoteca galleggiante, Parzival e Artemis si divertono a ballare sulle note di "Staying Alive" sfiorando alcuni momenti erotici virtuali, segnalati dalle loro speciali tute che si illuminano in varie zone del corpo durante l'eccitazione. Ma il loro momento durerà poco perché il cattivo Noland Sorrento scopre la vera identità del ragazzo e gli darà la caccia con uno squadrone virtuale.
I combattimenti virtuali non mancano in questa guerra di mondi che include il Gigante di Ferro e un Godzilla argentato dagli occhi rossi, incluso un piccolo feto di Alien, il tutto in un ritmo convulso, senza quasi mai fermarsi, a parte qualche scena ambientata nel mondo reale che nello stesso tempo pare irreale.
Come si diceva ci sono molti riferimenti ai film del passato. Il più irresistibile è quello dedicato a l'horror Shining, dove Parzival, Artemis e il miglior amico e protettore di Parzival, un avatar metallico di nome Aech, entrano in un cinema per cercare la prossima chiave e ripercorrere i passi dell'inventore, dove un tempo aveva avuto un appuntamento con la sua ragazza.
Per Halliday Shining era il suo film horror preferito perché Stephen King aveva odiato il film e l'inventore aveva odiato quel momento particolare della sua vita dove la sua più grande paura era baciare una ragazza.
Questi si ritrovano nelle stanze dell' Overlook Hotel, con battute tipo "Fa tanta paura Shining ? L' ho dovuto guardare con le mani sugli occhi", poi ci sono le gemelline che attirano Aech in posti sbagliati e la famosa stanza 237. Per finire nel salone da ballo dove grotteschi zombie ballano galleggiando sulle note di una vecchia canzone.
Tratto dal romanzo di Ernest Cline, Ready Player One, lo scrittore rivela che la sua ispirazione per la storia proviene da alcune delle pietre miliari della sua giovinezza. "L'idea iniziale è venuta dal gioco Atari Adventure, che è stato il primo videogioco ad avere un Easter Egg - il suo designer, Warren Robinett, aveva creato una stanza segreta nel gioco che al suo interno mostrava il suo nome. E’ stata la prima volta che ho trovato qualcosa in un mondo virtuale, nascosto dal creatore di quel mondo".
Ready Player One non è incline a qualche critica dove gli incidenti del mondo reale si svolgono in pochi secondi, una storia d'amore viene sommariamente mostrata, e nel complesso il film invia un evidente messaggio sui pericoli della realtà virtuale, su come non si possono semplicemente ignorare i problemi reali senza perdersi nell'OASIS. Gran parte del film scorre dentro la realtà virtuale approfondendo poco, per esempio, la figura della zia povera di Wade, insieme alla rivalità di un cattivo stereotipato che vive con lei.
Ambientato in un futuro fatiscente in cui la fantasia regna perché la realtà sembra un inferno al confronto, Spielberg percorre nuove strade nella realtà virtuale, con tecniche digitali miste, come aveva già provato con Il GGG del 2016, creando punti di vista oscillanti attorno a scene di combattimento e di caccia con rotazioni a volte molto veloci, tanto che a volte è difficile capire quale giocatore sta vincendo o con chi sta combattendo, riuscendo a frastornare lo spettatore come il giocatore con il veloce design visivo in una trama superficiale, facendolo però evadere dalla dura realtà.
Ready Player One - trailer italiano
Ready Player One
USA - 2018
Regia: Steven Spielberg
Attori: Tye Sheridan, Olivia Cooke, Simon Pegg, Mark Rylance, Hannah John-Kamen, T.J. Miller, Ben Mendelsohn, Julia Nickson, Lena Waithe, Win Morisaki, Philip Zhao
Distribuzione
WARNER BROS. PICTURES ITALIA
Data uscita: 28 marzo 2018
USA - 2018
Regia: Steven Spielberg
Attori: Tye Sheridan, Olivia Cooke, Simon Pegg, Mark Rylance, Hannah John-Kamen, T.J. Miller, Ben Mendelsohn, Julia Nickson, Lena Waithe, Win Morisaki, Philip Zhao
Distribuzione
WARNER BROS. PICTURES ITALIA
Data uscita: 28 marzo 2018