Trap. Il film thriller ispirato a una storia vera

Un padre e una figlia adolescente partecipano a un concerto pop, presto si renderanno conto di essere al centro di un evento oscuro e sinistro. Il film di M. Night Shyamalan è stato ispirato a una storia realmente accaduta negli anni '80.

Trap di M. Night Shyamalan , è un film che pone un interrogativo coraggioso: "se un padre amorevole fosse un cattivo serial killer ?".

L'adorabile padre Cooper (Josh Hartnett ) porta la figlia adolescente a un concerto della sua pop star preferita, Lady Raven (interpretata da Saleka, la figlia cantante del regista).

Ma, grazie a un loquace impiegato dello stadio, Cooper scopre che l'intero concerto è stato organizzato per catturare un grande e cattivo serial killer noto come il Macellaio.

I poliziotti circondano i locali e non lasceranno uscire nessuno dei 20.000 partecipanti finché il Macellaio non sarà ammanettato. Anche se nessuno lo ha mai visto, sanno che è lì.

Viene poi rivelato che il Macellaio non è altri che lo stesso Cooper in persona! Ciò che segue per la successiva ora e mezza di thriller è il massimo della stravaganza del regista .

Trap ispirato a una storia vera

Trap è vagamente ispirato all' Operation Flagship, un piano escogitato dal Team dell'US Marshals Service nel 1985.

Dovevano catturare un gruppo di fuggitivi a Washington. Per mantenere bassi sia i costi che i rischi, pianificarono un'elaborata operazione sotto copertura per attirare i ricercati.

Il Team inviò lettere agli ultimi indirizzi noti di oltre 5.000 fuggitivi, dicendo loro che avevano vinto due biglietti omaggio per una prossima partita dei Washington Redskins (ora Washington Commanders) contro i Cincinnati Bengals, più un'opportunità di vincere biglietti aggiuntivi per il Super Bowl .

Il regista Shyamalan, lo ha citato come un'influenza diretta per il film in un'intervista a Empire Magazine dice:

"È stato esilarante", ha detto il regista. "I poliziotti erano letteralmente cheerleader travestiti e mascotte. Questi ragazzi ballavano mentre entravano. E sono stati tutti catturati. È stato così contorto e divertente".

Il Team FIST, fondato nel 1981, aveva portato a termine alcune operazioni in altre parti del paese. Quando arrivarono a Washington, avevano una lunga lista di fuggitivi da catturare, quindi era giunto il momento di tentare la loro prima cattura di massa.

Avevano come obiettivo una grande partita casalinga dei Washington Redskins contro i Cincinnati Bengals il 15 dicembre 1985.

Poi inventarono una nuova rete televisiva, Flagship International Sports Television, che avrebbe distribuito biglietti omaggio per celebrare il loro presunto lancio. Per ritirarli, i "vincitori" ricevettero l'ordine di arrivare al Washington Convention Center la mattina della partita per un brunch.

Quando arrivò il giorno, la situazione fu delicata e caotica. I commissari erano, in effetti, travestiti da cheerleader, addetti all'organizzazione di eventi e, c'era persino una mascotte vestita da pollo.

Nel film Trap vediamo i poliziotti che bloccano lo stadio e invadono i locali, anche se Cooper è l'unico che è realmente allarmato da questo.

Ma i commissari che lavoravano al Flagship non potevano fare nulla che potesse destare sospetti sulla folla, composta solo da fuggitivi potenzialmente pericolosi e dai loro accompagnatori.

Quando fu pronunciata la parola in codice "sorpresa", l'auditorium fu preso d'assalto e furono effettuati degli arresti: 101 in totale quel giorno. Nel film la parola in codice è "Hamilton" che sarebbe proprio il luogo in cui è stato girato il film in Ontario, Canada.

Per circa metà del film, c'è una certa correlazione con Omicidio in diretta (1998) di De Palma: un thriller in tempo reale ambientato in un'arena affollata, dove un grande evento di intrattenimento è sia il centro della scena che l'elaborato sfondo del dramma.

L'evento, in questo caso, è un concerto tenuto da Lady Raven, una superstar del pop (interpretata dalla figlia di Shyamalan, Saleka Shyamalan) che è una specie di via di mezzo tra Lady Gaga e Olivia Rodrigo.

Le sue canzoni sono orecchiabili (Saleka le ha scritte di persona) ispirando i suoi fan, che sono per lo più ragazzine adolescenti, a cantare a squarciagola insieme a ogni parola e a urlare in ogni momento.

Una di queste fan è Riley (Alison Donoghue), una studentessa delle medie che è venuta al concerto, con suo padre, Cooper (Josh Hartnett ), un vigile del fuoco. Suo padre cerca di legare con lei con entusiasmo mentre la accompagna al concerto dei suoi sogni, anche se essendo adulto si trova in difficoltà tra tutti gli adolescenti.

Hartnett, infonde nel personaggio una strana dolcezza che cattura lo spettatore. Almeno, finché lo vediamo andare in un bagno e tirare fuori il suo cellulare... per controllare la vittima che ha imprigionato in uno scantinato di periferia.

Cooper è il serial killer noto come il Macellaio. Ha ucciso 12 persone, ognuna delle quali fatta a pezzi così viene detto, ma poco viene fatto vedere allo spettatore.

Ricercato da sette anni, ora le autorità sono guidate da una veterana profiler dell'FBI (interpretata dall'ex attrice bambina britannica Hayley Mills), che gli hanno teso la trappola definitiva.

A seguito di uno stratagemma - che verrà rivelato nel finale- hanno scoperto che il Macellaio andrà al concerto di Lady Raven. E così hanno circondato l'Arena con i poliziotti della SWAT: nessuno può uscire. Ci sono più di 20.000 persone che partecipano al concerto, 3.000 delle quali sono maschi adulti e il killer potrebbe essere uno di loro.

Le autorità hanno vari indizi sull'assassino - spesso in conflitto tra loro - sia dai filmati di sorveglianza che da una possibile traccia: un tatuaggio di un animale. Sanno che il Macellaio è al concerto. Il loro obiettivo è scoprirlo.

Cooper viene a sapere tutto questo da un venditore di magliette, il suo piano è quindi quello di sgattaiolare via dal concerto appena possibile. Ma come fare ?

L'unico modo possibile per farlo è andare nel dietro le quinte dello spettacolo e interagire con la star dello spettacolo.

Josh Hartnett è un attore perfetto che infonde dubbi come un assassino di un qualche film di Hitchcock. I suoi movimenti furtivi, i suoi problemi con la mamma che gli appare come un fantasma, la sua personalità divisa. È davvero un killer, ma è anche un tranquillo uomo di famiglia che ama i suoi figli.

Ma poi si arriva al colpo di scena in cui qualcuno avrebbe dovuto davvero guardarsi alle spalle. Shyamalan fa un cameo. Interpreta lo zio di Lady Raven, che Cooper incontra casualmente nel bel mezzo del concerto.

Questo consente a Cooper di dire una bugia sul fatto che la figlia Riley ha da poco superato la leucemia, è sarebbe perfetto se fosse scelta per salire sul palco e ballare con Lady Raven, in modo che Cooper si allontani e entrare nel backstage. Ma scoprirà presto che la polizia sorveglia anche l'uscita del backstage...

Il regista dopo gli ultimi stranianti Old e Bussano alla porta, torna a un thriller stile hitchockiano nel coordinare un viaggio emotivo per lo spettatore. Oltre che a presentare le ottime esibizioni canore della figlia musicista che avrà un ruolo importante per lo svolgimento della trama.

▶ Gli altri film diretti da Shyamalan presenti nel blog:

BUSSANO ALLA PORTA (2023)

OLD (2021)

GLASS (2019)

IL PREDESTINATO (2000)