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domenica 10 luglio 2022

Non sarai sola. Spiegazione del film con strega mutaforma

Horror con strega che cambia forma uccidendo alla ricerca di una identità


Non sarai sola è un horror storico poco convenzionale del 2022 diretto da Goran Stolevski, la storia di una giovane strega, curiosa di vivere la vita come un essere umano, iniziando la sua evoluzione mutando la propria forma ogni volta che uccide.   


non sarai sola



L'esperienza inquietante che viene trasmessa nel film esplora cosa significa essere umani quando il resto del mondo ti percepisce come un estraneo. 

Nella Macedonia del 19° secolo un gatto percorre delle bellissime colline erbose ed entra in un villaggio montuoso. Si scopre che è una mitica strega di nome Maria, la zitella (una Anamaria Marinca,  "Tin Star" completamente irriconoscibile sotto un trucco pesante, alla Freddy Krueger con faccia e corpo bruciato), la strega sta cercando una bambina appena nata per ragioni sconosciute. 

Il mondo intorno pare uscito da una una fiaba gotica scritta dai fratelli Grimm, e in questo mondo la strega, chiamata anche Mangialupi, si imbatte nella madre della neonata. Questa strega ha il desiderio di avere con sé qualcuno che le tenga compagnia. La madre disperata fa un patto per lasciare crescere la bambina almeno fino al compimento dei sedici anni. 


La strega è d'accordo, gli lascia un segno sul petto e le recide le corde vocali per precauzione. La madre nasconde la bambina in una grotta per proteggerla dai pericoli solo per essere scoperta 16 anni dopo dalla strega sotto forma di aquila. Quando la madre se ne accorge insegue l’aquila che invece uccide lei e prende le sembianze della madre.  

La strega-madre cerca di istruirla, e giunta al suo sedicesimo compleanno, Nevena viene trasformata in una strega in grado di prendere la forma di coloro che uccide. Per lei tutto è nuovo, i colori e i suoni del mondo esterno la sopraffanno, mentre la raffica di informazioni assale Nevena, vede le sue unghie come artigli sporgere verso l'esterno. 

Durante il cammino Nevena si imbatte in un villaggio, dove vede Bosilka (Noomi Rapace) dare alla luce un neonato. Decisamente curiosa di quell'idea, Nevena si intrufola nel villaggio, riuscendo a nascondersi in un fienile. 

Qui vede una cesta con dentro un bambino che piange. Viene immediatamente scoperta da Bosilka, che cerca di tenere Nevena lontano dal suo bambino, ma Nevena la uccide.

Incapace di capire cosa fare, si apre la cavità del petto, come gli ha insegnato Maria, ed estrae gli intestini della madre spingendoli all'interno della cavità. Il suo corpo allora si trasforma in quello di Bosilka, mentre il vecchio corpo di Bosilka scompare. 

La nuova Bosilka cerca lentamente di comprendere gli aspetti rudimentali di come funziona un nucleo familiare, con la crudeltà del marito di Bosilka, che liquida il correre in giro nudo della donna come  "follia femminile", mentre la suocera  le consiglia di accettare la natura bestiale e sessista di suo figlio e di suo marito.

Imparerà anche a cucinare, lavare i suoi vestiti, a aprire la bocca e ridere con le donne del villaggio e stare con la bocca chiusa davanti agli uomini. Cercherà di comprendere gli strumenti di base della comunicazione fingendo di esprimere i suoi sentimenti e al suo mutismo verrà dato colpa alle percosse del marito. Ma verrà sempre vista come un estranea. 

Per tutto il tempo Maria la osserva da lontano con curiosità. La strega madre avvertirà la sua discepola che il suo "travestimento" è fragile, e non durerà a lungo. 

Infatti il marito di Boslika cerca di fare l’amore con lei quella notte, lei non sa cosa fare, allora con gli artigli lo uccide. Decidendo di scappare, rimuove lentamente le viscere dalla sua cavità toracica della donna precedente e ritorna a essere Nevena. 

Forse per vivere la vita in modo diverso, si trasforma in un cane, poi si imbatte in un gruppo di uomini che fanno il bagno in un lago e osservano le donne che sono venute sulle rive per raccogliere l'acqua nelle loro pentole.  Abbandona la sua forma canina e si lava nel lago, nuda, come esca per gli uomini. 

Un uomo la segue interpretando questo erroneamente come un invito sessuale e risponde in modo gentile. Come l'ultima volta, cercano di fare sesso, ma lei lo uccide.

Quindi si trasforma in quest'uomo. Ora è Boris. Imparerà  ad arare i campi, a trebbiare e a girovagare in un abbandono sconsiderato, ma vede presto le bambine di quel villaggio che giocano con le bambole, una bambola stranamente assomiglia alla vecchia Maria.

Un giorno Maria appare a Boris e, come antiche favole che terminano in sinistre profezie, gli chiede ancora una volta se può mutare. Ora da uomo per la prima volta sperimenta anche le gioie del piacere sessuale, quando una donna lo invita e lo domina, viene sopraffatto dall'assalto ai suoi sensi. 

La vita risulta quasi confortevole, finché non scopre che una bambina è caduta da un dirupo. Rendendosi conto che la ragazza di nome Biliana sta per morire, si trasforma in lei e fugge nella foresta. 

Questo è anche il momento in cui apprende finalmente la storia della vecchia zitella Maria, divenuta strega, attraverso la versione di un racconto narrato dalla nonna mentre i bambini si trovano davanti a un fuoco. All'inizio questo personaggio viene percepito visivamente dagli spettatori come un mostro, ma poi diventa sorprendentemente umana quando vediamo la sua esperienza di perdita e solitudine.  

Definire Non sarai sola un film dell'orrore limiterebbe le molteplici prospettive che il regista Stolevski vuole ritrarre attraverso la lente del folklore serbo-macedone. I temi degli istinti materni, della crudeltà e della speranza sono tutti racchiusi in una storia che tocca molto l’orrore viscerale, il sangue (le streghe come vampiri si nutrono di sangue) e il regno mistico.

L'attrattiva mostrata qui è molto complicata e, come la maggior parte di quella mostrata nel folklore, è fortemente basata su delle regole, che il film cerca di spiegare.

Il potere per una strega di trasformare un normale essere umano in un'altra strega sembra un processo naturale inevitabile per loro, rendendoli forze della natura. Usano le unghie affilate per graffiare il lato sinistro del petto della loro vittima e poi, dopo essersi rimpinzati del pasto successivo, usano sangue e sputi per rendere i graffi o e la ferita freschi e teneri. Il sangue sembra essere il loro pasto preferito, sottolineando la qualità primordiale o bestiale di queste creature mitiche. 

Ciò le rende anche immortali, con la capacità di togliere le viscere dalla loro vittima e di assorbire l'essenza della vittima stessa, infilandole letteralmente nella cavità addominale. Questo dà loro la capacità di trasformarsi fisicamente e vivere dentro la pelle delle loro vittime.

Maria è una strega governata dall'odio, dalla rabbia e dall'invidia, ben lontana dalla strega che a sua volta ha trasformato Maria stessa. 

Biliana, diventata adulta, per poco tempo assapora la felicità familiare, diventa madre di una bambina, finché la vecchia invidiosa Maria non ci mette lo zampino e gli uccide il marito.  

Ma sembra che una strega possa essere uccisa solo da un'altra strega. Alla fine Maria viene uccisa da Biliana dopo che anche la piccola figlia, suo malgrado, diventerà anche lei una strega.   

Non sarai sola è un film  molto meditativo e lento. La presenza delle voci fuori campo nei pensieri della protagonista, insieme a bellissime immagini rurali della natura, danno un’ atmosfera irreale, insieme alla scelta di proiettarlo in un vecchio formato quadrato. 

Il film appare molto lento, con momenti in cui sembra che non stia succedendo nulla, ma come suggerito sopra, accadono molte cose. Come in   The Witch  tenta una narrazione sospesa tra folklore e storia, in questo caso raccontando un lontano mondo contadino e patriarcale dove le donne sono sottomesse ai loro mariti e la superstizione alimenta la paura. 

Nel folklore le streghe "madjosnica" non possiedono poteri demoniaci o mitici. Sono donne del villaggio o delle zone circostanti invidiose o maliziose semplicemente perché la comunità li percepisce così. Si crede che lancino incantesimi ed eseguano magie e si dice che andranno all'inferno dopo la morte. Queste sono donne che personificano la tensione sociale tra le famiglie e i villaggi vicini e sono considerate dalla etnologa Eva Pócs "streghe sociali". (Vesna Petreska)

Per quanto riguarda le esibizioni, Noomi Rapace appare per meno tempo sullo schermo di quanto ti aspetteresti, ma lascia un'impressione forte. 

Attingendo alle sue radici macedoni, il regista Goran Stolevski realizza un film d'esordio unico e forse difficile: una ricerca dell'identità carica di erotismo, a volte brutale, celato da un film horror per palati fini. "Il film parla di un'anima che vive in molti posti. Ho pensato che sarebbe stato davvero affascinante creare un'esperienza di trasporto che porta il pubblico in un altro tempo e luogo", ha affermato Goran.  


VEDI ANCHE

WATCHER (2022)



NON SARAI SOLA trailer italiano






non sarai sola poster



NON SARAI SOLA

(You Won't Be Alone)

Australia 2022

regia: Goran Stolevski

cast: 

Noomi Rapace, Alice Englert, Anamaria Marinca, Carloto Cotta, Félix Maritaud, Sara Klimovska, Arta Dobroshi, Verica Nedeska, Predrag Vasic, Kamka Tocinovski, Jasmina Avramovic, Irena Ristic. 

durata 108 min

distribuzione Universal Pictures Italia

uscita al cinema il 7 luglio 2022

🔴 Vietato ai minori di 14 anni








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