In una giornata di ordinaria follia una donna si ritrova ad essere inseguita e tormentata da un Russell Crowe guidatore molto arrabbiato
Per Rachel è una brutta giornata: in ritardo per accompagnare suo figlio a scuola, poi si ritrova bloccata nel traffico e davanti a un semaforo verde dove un pick-up misterioso non si muove. Perdendo la pazienza suona un paio di volte il clacson e passa avanti. Poco dopo lo stesso pick-up si mette al suo fianco. Il guidatore le chiede di scusarsi ma lei rifiuta. Questo tizio furioso inizia a seguirla, Rachel non si rende conto che quest'uomo ha avuto una giornata molto peggiore della sua, che per la donna diventerà un vero incubo.
All'inizio del film vediamo immagini di ingorghi stradali, incidenti automobilistici, rivolte e violenza, abbinate a notizie radiofoniche di perdita di posti di lavoro e disperazione generale, questo è cruciale perché pone le basi per il caos che seguirà.
La sceneggiatura dello scrittore Carl Ellsworth autore di thriller come “Disturbia”, “L'ultima casa a sinistra" cerca di sfruttare questo malessere generale che ricopre la nazione per creare una storia cruenta dove basta un semaforo per scatenare un inseguimento di rabbia in una giornata di ordinaria follia lasciandosi diversi corpi insanguinati al suo seguito.
Russell Crowe è l'uomo del caos che guida questa ricerca paranoica, personaggio senza un nome, conosciuto solo come The Man, che in un inizio agghiacciante dentro un pick-up attende di fare una mossa, davanti forse alla sua casa. Si toglie l'anello nuziale, ripone per bene il soprabito anche se fuori diluvia, prende un martello, una tanica di benzina, uccide l'uomo dentro la casa e una donna probabilmente la moglie, poi da fuoco a tutto.
Più avanti abbiamo una parrucchiera incasinata di nome Rachel (Caren Pistorius) una mamma single che sta già passando una mattinata dura, si sveglia tardi, deve portare il figlio adolescente Kyle (Gabriel Bateman) a scuola, è in ritardo al lavoro e viene licenziata al telefono dal suo datore, si ritrova intrappolata nel traffico, dove intorno trova auto in colonna.
Quando infine trova una via d'uscita si ritrova davanti un pick-up fermo a un semaforo mentre scatta il verde. Lei suona un paio di volte il clacson, ma questo non si muove. Allora fa una manovra e lo sorpassa.
Non sa che l'uomo che ha appena passato è The Man, di pessimo umore, sta passando una mattinata peggiore di lei, più che altro si rivelerà un folle omicida pericoloso. Poco dopo lui l'affianca e gli chiede di scusarsi, la donna non ci pensa nemmeno, ma l'uomo gli si piazza davanti e comincia a tamponarla.
"Lei non lo sa cos'è una brutta giornata. Ma lo scoprirà presto".
Inizia così una folla caccia tra gatto e topo con The Man che insegue e terrorizza Rachel e tutti i suoi cari, incluso il suo migliore amico avvocato divorzista (Jimmi Simpson) in una scena particolarmente violenta dentro un caffè. In precedenza il folle aveva scambiato il telefono della donna e investito un benzinaio. Tenterà di metterla in guardia mentre la traccia con il telefono e l'avvocato ci rimette la vita.
The Man scatena la sua rabbia in modo estremo, diventa sempre più sfacciato e il conteggio dei morti e tamponamenti aumenta, mentre in tv scorrono le immagini delle news sugli omicidi da lui compiuti. Con la polizia, lentamente, alle sue tracce.
Russell Crowe è insolito come psicopatico senza scrupoli e la sua stazza imponente gli permette di respingere gli assalti ad ogni caduta. La tensione non manca e alla fine basteranno un paio di forbici da parte di un'esile ma coraggiosa mamma che vuole difendere suo figlio ad ogni costo, e farlo crollare prima dell'arrivo della polizia.
«Volevo scrivere una storia che si svolgesse in tempo reale e il cui ritmo e la cui tensione non si fermassero fino all'ultimo frame» ha sottolineato lo sceneggiatore. Mentre per il regista Derrick Borte , la premessa iniziale risuonava molto forte. «È il tipo di scenario che non puoi lasciare andare prima di arrivare alla fine», spiega. «Anche se la trama si concentra sulle conseguenze estreme della guida aggressiva, il film esplora con sensibilità i fragili legami che consentono alle società di rimanere unite e il lato oscuro che giace dormiente in molti esseri umani».
Il film, se pure limitato, si ispira a dei classici del genere paranoico tipo Duel di Spielberg, e Un giorno di ordinaria follia di Joel Schumacher, con un Russell Crowe dallo sguardo luciferino trasformato un tempo da Gladiatore a semplice serial killer psicopatico. Comunque se Rachel si fosse scusata, facendo buon viso a cattivo gioco, tutto questo non sarebbe successo.
Il giorno sbagliato
(Unhinged)
USA 2020
Regia: Derrick Borte
Attori: Russell Crowe, Jimmi Simpson, Lucy Faust, Gabriel Bateman, Caren Pistorius, Anne Leighton, Michael Papajohn.
Durata: 93 min
Distribuzione: 01 Distribution
Data uscita al cinema: 24 settembre 2020
🔴Vietato ai minori 14 anni
