Richard Jewell (2019). Clint Eastwood racconta la storia vera della distruzione di un eroe

Eastwood ci racconta della vera figura di una guardia di sicurezza che durante Giochi Olimpici di Atlanta del ’96 salvò da un attentato molte persone 

Richard Jewell è una guardia di sicurezza con l'ambizione di diventare un vero poliziotto. Durante la manifestazione olimpica di Atlanta riferisce di aver trovato una bomba. Il suo tempestivo intervento salverà numerose vite, facendolo diventare un eroe nazionale. 

Ma dopo poco, l’aspirante poliziotto diventa il sospettato numero uno dell’FBI, diffamato sia dalla stampa che dalla popolazione, assistendo così al crollo della sua vita.

Ancora una volta l'anziano Clint Eastwood riprende il personaggio di una storia vera americana denunciando la macchina mediatica del sistema, dove i cattivi questa volta sono l'FBI e la stampa che si avventano su un pover'uomo che nel giro di pochi giorni passa dalla gloria all'infamia per aver salvato delle vite, accusato proprio di aver messo lui l'ordigno che fece uccidere solo due persone. 

Jewell (interpretato da Paul Walter Hauser) è un ragazzone sovrappeso che all'inizio lavora come guardia di sicurezza del college e viene sempre deriso dagli studenti come un "poliziotto in affitto" in attesa di una svolta nella sua vita. Questa avverrà anni dopo, assunto come guardia di sicurezza freelance da uno sponsor olimpico, per monitorare gli eventi musicali al Centennial Park. Il 27 luglio 1996, Jewell trova sotto una panchina uno zaino sospetto con una bomba, avverte la scettica polizia, riuscendo a delimitare l'area. Il suo lavoro per garantire un perimetro di sicurezza, come lo chiamano i professionisti, in realtà salverà molte vite.

Nel giro di poco tempo l'uomo diventerà un eroe nazionale intervistato dai media e finito in uno show televisivo. Jewell però ha qualche problema a socializzare, vive con la madre che lo adora (interpretata da Kathy Bates) e ha sempre avuto fiducia in lui. Lo strano carattere e una certa fissazione per la legge e l'ordine lo portano a diventare un sospettato. 

L'adulazione non durerà molto. Tom Shaw (Jon Hamm), un sospettoso agente dell'FBI che era sul posto quando è esplosa la bomba, viene incaricato di esaminare e interrogare Jewell. È una procedura standard. Gli "eroi" emulatori sul posto che fanno precipitare gli eventi dove agiscono eroicamente non sono purtroppo rari.

Fra l'altro Shaw ha una relazione con una giornalista arrivista Kathy Scruggs (Olivia Wide) che ha metodi aggressivi per coltivare le sue fonti, sbattendo così il presunto sospettato in prima pagina, iniziando cosi ad una persecuzione mediatica cui neanche l'FBI può fermare. 

La madre distrutta vede crollare un mondo, specie quando Jewel viene costretto a dire cose sbagliate e gli agenti piombano in casa a perquisirla minuziosamente. Le persone che poco tempo prima avevano elogiato la sua azione si rivoltano contro pronunciando compiaciuti che l'FBI sta per avere delle prove evidenti per "inchiodare" l'uomo innocente. 

In aiuto arriverà Watson Bryant, un avvocato relativamente scortese che Jewell conosceva in passato  (lo vedremo all'inizio del film) interpretato con tanta fluidità da un bravo Sam Rockwell il quale riuscirà a dimostrare l'innocenza dell'uomo.

Il premio Oscar Eastwood ha diretto il film da una sceneggiatura del candidato all’Oscar Billy Ray basata sull’articolo di Vanity Fair “American Nightmare - The Ballad of Richard Jewell” di Marie Brenner. Eastwood ha anche prodotto il film con la sua Malpaso, insieme a Tim Moore, Jessica Meier, Kevin Misher, Leonardo DiCaprio, Jennifer Davisson e Jonah Hill.

Nella realtà Jewell da quando l'FBI lo aveva individuato come sospetto dell'attentato dinamitardo al Parco Olimpico tre giorni prima, Jewell aveva ricevuto circa 1.000 chiamate al giorno poiché qualcuno aveva pubblicato il numero di casa di sua madre in rete. 

In attesa dell'interrogatorio Richard si trovava nell'appartamento di sua madre e giocava a Defender su un computer installato nella camera da letto aggiuntiva. Jewell non aveva dormito affatto la sera prima o la notte prima. 

Poteva sentire il rumore della folla di giornalisti ammassati sulla collina fuori dal piccolo appartamento in periferia. "Vogliono i tuoi capelli, vogliono le tue impronte del palmo della mano e vogliono qualcosa chiamato un campione di voce - gli disse il suo avvocato Watson Bryant.  

Jewell dieci anni prima  di conoscere l'avvocato era allora un ragazzo tozzo senza un padre, che si era formato come meccanico ma sognava di essere un poliziotto. 

Ci vollero 10 minuti per strappare i folti capelli ramati di Jewell. Quindi gli agenti dell'FBI lo portarono in cucina per prendergli le impronte,  volevano che Jewell si sedesse sul divano e dicesse al telefono: "C'è una bomba a Centennial Park. Avete 30 minuti". 

Questo era il messaggio dato dal chiamante del 911 nella notte dell'attentato. Doveva ripetere il messaggio 12 volte. L'avvocato Bryant vide la possibilità di prove false e che il suo cliente sarebbe finito in prigione.  

Nonostante non sia mai stato accusato penalmente, subì un " processo da parte dei media ", che mise a dura prova la sua vita personale e professionale. In seguito scoprirono che fu un altro l'attentatore. Nel 2006, il governatore dello stato della Georgia ringraziò pubblicamente Jewell per aver salvato la vita delle persone alle Olimpiadi. Jewell morirà nell'agosto del 2007, all'età di 44 anni per insufficienza cardiaca a causa di complicanze del diabete .

Eastwood, ancora una volta, come aveva già fatto in Flags of Our Fathers e Sully racconta i suoi antieroi e di un paese dove la giustizia la fanno giornali e televisione, tirando fuori una buona storia e lui sa come raccontare una bella storia umana.

Richard Jewell

trailer italiano

Richard Jewell

USA 2019
Regia: Clint Eastwood
Attori: Sam Rockwell, Olivia Wilde, Jon Hamm, Kathy Bates, Paul Walter Hauser, Nina Arianda, Ian Gomez, Deja Dee, Wayne Duvall.
Durata:129 min
Distribuzione: Warner Bros. Pictures 

Data di uscita: 16 gennaio 2020