Il film sulla prima guerra mondiale è ispirato a un vero racconto sulla vita nelle trincee del nonno del regista. Con dieci nomination agli Oscar 2020
Sam Mendes regista di due film di 007 Skyfall e Spectre, alla ricerca di un nuovo soggetto, non trovando qualcosa che gli piaceva si è scritto da solo la sceneggiatura insieme a Krysty Wilson-Cairns ispirato ai racconti del nonno, un veterano del fronte belga della prima guerra. Questa guerra venne combattuta quasi interamente sulle trincee profonde e tortuose dove stazionavano e si riparavano i soldati. Una sorta di labirinto trappola dove l'unico modo per trovare una via d'uscita era proprio quella di uscire dalle fosse e guardare in alto con il rischio di venire ucciso dal nemico.
Le trincee nemiche poi erano molto vicine a poche centinaia di metri, mentre lo spazio in mezzo era ricoperto da mine e filo spinato oltre che di cadaveri o animali morti nel fuoco incrociato. Una zona chiamata terra di nessuno dove ogni soldato non avrebbe mai voluto essere presente.
Riguardo a suo nonno Sam Mendes rivela in un intervista al Washington Post che raccontava spesso una storia particolare sul portare un messaggio nella terra di nessuno tra un palo e l'altro sia al crepuscolo che nella nebbia. Aveva quell'immagine di lui, come un ometto solo in quel vasto vuoto. "E quando ho avuto il coraggio di sedermi e scrivere la mia sceneggiatura, quella era la storia che mi sentivo in dovere di raccontare."
Il problema era su come realizzare un film sulla consegna di un messaggio in uno spazio piccolo e vuoto e attirare l'attenzione del pubblico. La risposta ha creato solo più complicazioni. La soluzione di Mendes era girare il film in modo che sembrasse una ripresa continua. Ciò farebbe sembrare che tutto stesse accadendo in tempo reale mettendo lo spettatore nei panni del soldato.
In fondo la trama è semplice: nell' aprile del 1917 l'esercito tedesco si ritira da un settore del fronte occidentale nel nord della Francia. La ricognizione aerea nota che i tedeschi non sono in ritirata ma hanno fatto un ritiro strategico che farà cadere gli inglesi in un imboscata. Il generale Erinmore (Colin Firth) chiama due giovani soldati britannici, del corpo dei lancieri Tom Blake (Dean-Charles Chapman) e Will Schofield (George MacKay).
Con le linee telefoniche sul campo interrotte, a Blake e Schofield viene ordinato di consegnare a mano un messaggio al Secondo Battaglione del Reggimento del Devonshire, tentando di annullare il loro attacco pianificato che potrebbe costare la vita a 1.600 uomini incluso il tenente Joseph Blake, fratello di Blake.
Ai due è stato assicurato che il tragitto è abbastanza sicuro, ma la tensione all'interno dei soldati mentre si avvicinano al fronte, e la natura recente della carneficina a cui assistono suggerisce il contrario. Eppure, quel primo assaggio di questo inferno letterale sulla terra che devono attraversare è solo un anteprima di ciò che devono sopportare: a un certo punto, uno di loro immerge inavvertitamente una mano recentemente tagliata da filo spinato nella ferita aperta di un cadavere e quello risulta essere uno dei momenti meno atroci in serbo per loro.
Rendere il viaggio realistico era tutt'altro che semplice. I set dovevano essere esattamente lunghi quanto le scene. Tutto doveva essere uniforme, da una cava in un bosco, giù per una collina, attraverso un frutteto, a una fattoria. Mendes e lo scenografo Gassner avevano già realizzato una sequenza continua, quella di apertura del Giorno dei Morti nel film di James Bond "Spectre ". Perché non provare a farlo per un intero film ? Occorreva costruire oltre un chilometro di trincee in mezzo alle campagne del Regno Unito a Salisbury e in Scozia.
Si sono esercitati per mesi per ridurre i tempi e creare una storia interessante, tanto che 1917 si è aggiudicato due Golden Globe 2020 uno come migliore film drammatico ed è candidato a 10 Oscar 2020.
Nella sostanza 1917 vuole rappresentare un episodio della prima guerra mondiale, così come Salvate il soldato Ryan aveva fatto per la seconda guerra, e Platoon per il Vietnam fornendo una rappresentazione viscerale degli orrori del combattimento agli spettatori la cui unica fonte di riferimento per quei conflitti sono stati i libri di storia o vecchi documentari. Il tutto è stato costruito in modo da simulare l'aspetto di una un unica ripresa ininterrotta, una lunga, sinuosa ripresa di tracciamento sostenuta senza alcun tagli visibili.
La trama inventata da Mendes e dal co-sceneggiatore Krysty Wilson-Cairns pare fondere film classici della Prima Guerra Mondiale come All'ovest niente di nuovo oppure Orizzonti di gloria. In alcuni punti, la storia si interrompe per brevi apparizioni di volti noti come Colin Firth, Benedict Cumberbatch e Mark Strong, in sequenze che sembrano esattamente le scene tagliate tra i diversi livelli di un gioco. Il suo obiettivo è quello di trasmettere, un certo realismo coinvolgente sull'esperienza di due uomini in una missione che dura due giorni e che, come molte di queste missioni, ha uno scopo cruciale.
Il risultato è una camminata sul filo del rasoio di due ore che ci tiene concentrati su questi uomini e sulla loro missione, senza permetterci di distogliere lo sguardo anche quando vorremmo. Quando Blake e Schofield ricevono i loro ordini di marcia, la telecamera li ha già seguiti attraverso le trincee di diverse centinaia di metri.
In alcuni momenti pare di assistere ad un horror post-apocalittico con i due uomini completamente soli: tra i corpi della battaglia, mentre alcuni topi saltellano tra i cadaveri e si leva il sentore della morte di massa.
Se Mendes non ha realizzato un film contro la guerra ha comunque messo in luce una certa inutilità del conflitto armato, un messaggio che risuona ben oltre queste particolari linee del presente.
Candidato a 7 premi Oscar 2020
Vincitore di 3 premi Oscar 2020, sonoro, fotografia, effetti speciali
1917
trailer italiano
Se Mendes non ha realizzato un film contro la guerra ha comunque messo in luce una certa inutilità del conflitto armato, un messaggio che risuona ben oltre queste particolari linee del presente.
Candidato a 7 premi Oscar 2020
Vincitore di 3 premi Oscar 2020, sonoro, fotografia, effetti speciali
1917
trailer italiano
1917
USA, UK (2019)
Regia: Sam Mendes
Attori: George MacKay, Dean-Charles Chapman, Mark Strong, Andrew Scott, Richard Madden, Colin Firth, Benedict Cumberbatch, Claire Duburcq, Teresa Mahoney, Daniel Mays, Adrian Scarborough, Justin Edwards, Anson Boon.
Durata:110 min
Distribuzione:01 Distribution
Data di uscita: 23 gennaio 2020
