Tra i film al cinema della settimana il film d’animazione Toy Story 4 e il biografico Nureyev – The White Crow basato su un episodio della vita del famoso ballerino russo
Toy Story 4
USA 2019
Regia: Josh Cooley
Voci attori: Angelo Maggi, Massimo Dapporto, Luca Laurenti, Corrado Guzzanti, Rossella Brescia, Benjamin Mascolo, Federico Rossi, Cinzia De Carolis
Durata: 99 min
Distribuzione: Walt Disney Pictures
USA 2019
Regia: Josh Cooley
Voci attori: Angelo Maggi, Massimo Dapporto, Luca Laurenti, Corrado Guzzanti, Rossella Brescia, Benjamin Mascolo, Federico Rossi, Cinzia De Carolis
Durata: 99 min
Distribuzione: Walt Disney Pictures
Questo quarto film d'animazione Disney Pixar vede ancora una volta il cowboy sceriffo Woody e Buzz il ranger dello spazio volante, insieme agli altri in un viaggio avventuroso per riportare alla nuova bambina Bonnie un nuovo giocattolo, Forky una forchetta con pezzi riciclati. Il viaggio avventuroso si trasforma in una riunione inaspettata mentre una leggera deviazione di Woody lo conduce dalla sua amica fidanzata Bo Peep. Mentre Woody e Bo discutono dei vecchi tempi, cominciano presto a rendersi conto che sono due mondi a parte quando si tratta di ciò che vogliono dalla vita come giocattoli.
Tipico di Toy Story è quella di una serie di oggetti inanimati che non hanno semplicemente personalità ma anche crisi esistenziali, Forky continua a staccarsi da Bonnie e Woody cerca di trovarla nel più vicino bidone della spazzatura. Forky è, dopo tutto, un utensile, non un vero e proprio giocattolo e si sente più a suo agio nella spazzatura, sicuro nella consapevolezza di aver adempiuto al suo scopo. Ma non tutto il film ruota sulla "forchetta" animata, il resto di "Toy Story 4 volge la sua attenzione tra giocattoli noti tra cui Buzz e Cowgirl e nuovi giocattoli che incontriamo durante il viaggio di una settimana a Winnebago.
Tra questi ci sono Ducky e Bunny, che collezionano lussuosi oggetti di antiquariato che Buzz incontra in occasione di una fiera; Duke Caboom, è un motociclista che si descrive come il più grande stuntman del Canada; e Gabby Gabby, una bambola parlante degli anni '50 danneggiata che non riesce più a parlare e trascorre le sue giornate a governare un regno desolato di giocattoli non reclamati in un negozio di antiquariato.
Il film scava nel profondo psicologico dei personaggi uniti più da temi e idee condivisi che da qualsiasi cosa particolare accada, I bambini forse non capiranno molto di questo, ma non ne avranno bisogno, perché il livello superiore del film è progettato per essere capito da qualsiasi bambino abbastanza grande da comprendere una storia raccontata in immagini. In definitiva, tutto ciò che questi giocattoli desiderano è guidato principalmente dal fatto che sono giocattoli e la serie è sempre stata chiara su ciò che li motiva, abitando un mondo con regole e un codice chiaramente definiti.
Toy Story 4 - trailer italiano
Film al cinema settimana dal 27 giugno
Nureyev - The White Crow
(The White Crow)
Gran Bretagna, Francia 2018
Regia: Ralph Fiennes
Attori: Oleg Ivenko, Adèle Exarchopoulos, Chulpan Khamatova, Ralph Fiennes, Aleksej Morozov.
Durata: 122 min
Distribuzione: Eagle Pictures
(The White Crow)
Gran Bretagna, Francia 2018
Regia: Ralph Fiennes
Attori: Oleg Ivenko, Adèle Exarchopoulos, Chulpan Khamatova, Ralph Fiennes, Aleksej Morozov.
Durata: 122 min
Distribuzione: Eagle Pictures
Il film del regista attore Ralph Fiennes (M di 007) presenta una breve biografia del noto danzatore oltre a brevi cenni su l'infanzia di Nureyev, (interpretato dal vero ballerino Oleg Ivenko) la sua formazione, si concentra sull'episodio cruciale che cambierà per sempre la sua vita, quando visita Parigi come parte del Kirov Ballet, culminando nella sua decisione di chiedere asilo politico in Francia pagando a caro prezzo la sua libertà.
Una storia di origini, cominciando con la sua nascita a bordo di un treno transiberiano e finendo, piuttosto stranamente, con quella che sembra essere una delle sue prime lezioni di danza. Questi due flashback, insieme a una mezza dozzina di altri, sono resi quasi in bianco e nero distinguendosi dal resto del film. Nureyev aveva una personalità difficile, una "primadonna" contraddittorio specie quando le cose non andavano per la sua strada (avrebbe minacciato di suicidarsi all'aeroporto di Le Bourget di Parigi quando i suoi dirigenti del KGB annunciarono che avevano programmato di interrompere il suo tour e mandarlo a Mosca), una volta raggiunto Parigi nel 1961 farà amicizia con il ballerino francese Pierre Lacotte (Raphaël Peronnaz), flirtando con la sua amica Clara Saint (Adèle Exarchopoulos ), che piange la morte del suo amante, un buon alleato da avere per cercare asilo politico. Nell'ultima mezz'ora il film si trasforma in una sorta di thriller politico ambientato nell'aeroporto francese dove dirigenti russi e KGB gli impongono di tornare in patria.
Il film è basato sul libro di Julie Kavanagh Nureyev. La vita, un libro di oltre 800 pagine, e il film forse per limiti naturali o voluti non riesce a mettere in rilievo lo spirito anticonformista e rivoluzionario proprio del grande danzatore.
Nureyev - Trailer italiano
Film al cinema settimana dal 27 giugno