John Wick 3 – Parabellum (2019). Keanu Reeves senza limiti

Keanu Reeves ritorna in John Wick 3 inseguito da killer senza scrupoli


John Wick (Keanu Reeves) è in fuga per due motivi: ha una taglia sulla sua testa da 14 milioni di dollari per la sua vita, e ha infranto una regola centrale uccidendo un uomo dentro il "sacro" l'Hotel Continental. Avrebbe dovuto essere già stato messo a morte, ma il suo amico Winston, gli ha concesso un'ora di grazia prima di essere 'scomunicato'. E prima che la caccia inizi, dovrà guardarsi bene le spalle e non fidarsi di nessuno per rimanere in vita. 

Il significato del titolo è preso da una citazione latina di autore ignoto «si vis pacem para bellum» se vuoi la pace prepara la guerra. Ma la parola parabellum unita venne coniata in Germania a indicare una pistola automatica, cal. 9 mm (Luger Parabellum P 08). E in questo film di pistole ne vediamo sparare parecchie.  

John Wick 3 - Parabellum incomincia dalla fine del Capitolo 2 dove Wick aveva ucciso un uomo nel luogo sacro del bizzarro Hotel Continental. Vediamo indaffarate centraliniste tatuate che segnano il tempo poiché alle ore 18 Wick dovrà essere "scomunicato" e ucciso lanciando una taglia consistente al più bravo. Quindi la città si popola di killer pronti a farlo fuori ad ogni costo. 

Tra i tanti passaggi d'azione eccitanti c'è una scena interessante quando il nostro eroe si reca in una biblioteca a consultare un libro, (per la cronaca il libro è Antiche fiabe russe di Aleksandr N. Afanasjev, un bel librone compatto), che però nasconde all'interno alcuni oggetti cari a Wick, tra cui una foto della moglie, ma fa appena in tempo a prendere un medaglione quando viene interrotto da alcuni uomini che lo vogliono uccidere. 

Alla fine John ne uccide uno utilizzando proprio il libro come arma. Un scena grandiosa, ma la vera ispirazione viene dopo quando torna indietro e rimette il libro sullo scaffale dove l'ha trovato come se nulla fosse. Un dettaglio che si adatta perfettamente al bizzarro personaggio. 

Nel mondo di John Wick ci sono spietati assassini ovunque che lo tormentano, anche se qualcuno che conta con fare didattico gli spiega l'origine della parola assassino "per alcuni viene dall'arabo hasciascin seguaci di Hassan mangiatori di hashish, ma altri obiettano che siano persone di grande fede e che ne rispettano i principi".

Gran parte del film  ruota intorno a dei principi e regole che devono essere rispettate per rimanere nell'organizzazione della Grande Tavola dove si giura con il sangue: vedere la scena in cui la Direttrice (Anjelica Huston) aiuta Wick, ma qualcuno lo viene a sapere e gli infilza i palmi delle mani con un coltello. Anche Wick in seguito a un giuramento si dovrà amputare un dito.

Il piano di Wick è quello di rintracciare in Marocco il capo segreto dell'organizzazione per fargli un'offerta personale ed espiare la sua grave colpa. Sebbene nessuno vuole offrire alcuna assistenza a Wick, temendo di essere ucciso - il medico che lo cura si fa sparare per non essere coinvolto - riceverà aiuti da un paio di persone del suo passato, in questo caso due donne, il suo ex mentore (Anjelica Huston ) e Sofia (Halle Berry), un ex killer con due cani addestrati che ora gestisce la filiale del Marocco della Continental e deve a Wick un vecchio favore. 

Nel frattempo un altro membro dell'organizzazione, conosciuta solo come La Giudicatrice (Asia Kate Dillon ) arriva a New York per cercare di sistemare le cose e punire sia Winston che The Bowery King,(Laurence Fishburne) l'uomo dei piccioni, per aver osato aiutare Wick, il quale afferma che questi animali siano migliori di un email. La spietata Giudicatrice arruola Zero (Mark Dacascos) insieme alla sua banda di ninja abili con gli oggetti taglienti, tutti contro il leggendario John Wick.

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Quando uscì il primo John Wick, il pubblico si aspettava uno dei tanti film d'azione dopati, rimanendo impressionato nello scoprire che si trattava di un lavoro brillante e che conteneva una sceneggiatura intelligente e divertente, la performance di un Keanu Reeves redivivo dopo Matrix, rasentava il sublime nel suo personaggio unico e nelle sequenze d'azione elegantemente eseguite che ricordavano opere di maestri del genere come John Woo. 

Il successo ha creato un film di culto raddoppiando nel Capitolo due e in questo ultimo, ma già si pensa a un John Wick 4 nel 2021, in un'opera brutale, fumettistica e divertente con straordinari effetti speciali e decine di stuntman. Dove il "parabellum" finale nell'Hotel Continental si svolge sotto il crescendo delle Quattro Stagioni di Vivaldi. 

Un John Wick che scatena il caos devastando tutto con fucili, pistole, coltelli, libri e persino adoperando un cavallo come arma. E poi ci sono i cani, non solo quello di Wick, ma anche quelli spietati di Halle Berry che azzannano al basso ventre i malcapitati.

Si cita Baba Jaga nel film una creatura leggendaria russa, una strega malvagia con poteri magici, in questo caso riferito a Wick come "uomo nero".   

Tuttavia il film incespica un po', specie nello sviluppo di un personaggio come "La Giudicatrice" un'idea che appare poco incisiva, oppure nelle lunghe scene di lotta e sparatorie infinite, nelle oltre due ore di durata del film.  

Infine l'elemento che tiene è proprio Reeves, senza di lui non esisterebbe il personaggio di John Wick, che con pochi dialoghi si avvicina ad attori duri come Charles Bronson e Clint Eastwood, non sdegnando una certa autoironia, specie in momenti clou esilaranti dove John chiede a Winston più armi: «Mi servono armi, tante armi».


John Wick 3 - Parabellum è disponibile in streaming su

 
PRIME VIDEO

JOHN WICK 3
(John Wick: Chapter 3 - Parabellum)
USA 2019
Regia: Chad Stahelski
Attori: Keanu Reeves, Asia Kate Dillon, Halle Berry, Jason Mantzoukas, Ian McShane, Laurence Fishburne, Anjelica Huston.
Durata: 130 Min
Distribuzione: 01 Distribution
Uscita:  16 maggio


Giudizio/Valutazione
⭐⭐⭐