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sabato 27 ottobre 2018

Halloween (2018). Jamie Lee Curtis ritorna contro il feroce Michael Myers

Recensione: Halloween (2018)

Sequel horror di un film cult prodotto da John Carpenter

In Halloween vediamo quarant’anni dopo ancora l'uomo con la maschera Michael Myers ancora vivo, rinchiuso in un istituto modello e seguito da un medico interessato a lui. Ora sta per essere trasferito e coglie l’occasione per fuggire. Ma ad aspettarlo dopo tanti anni c’è Laurie Strode (Jamie Lee Curtis) che non vede l’ora di confrontarsi con lui e forse ucciderlo.


Halloween-film 2018




Ambientato quarant'anni dopo gli eventi del primo film, "l'uomo nero" ovvero Michael Myers (Nick Castle) si trova in un manicomio, un uomo senza parola seguito da un medico il dr. Sartain (Haluk Bilginer) che lo crede proprietà dello Stato, e in nome della scienza vuole entrare nella sua psiche per capire perché uccide e cosa prova nel farlo. 

Anche un paio di giornalisti vogliono saperne di più e lo vanno a trovare prima che venga trasferito in un luogo più isolato e speciale. Un arrogante giornalista all'incontro lo provoca tirando fuori la vecchia maschera, ma un Michael incatenato non fa una piega e non si gira neanche a guardarlo in faccia. Si intuisce che i due intrepidi reporter non faranno una buona fine. 

Intanto Laurie (Jamie Lee Curtis) invecchiata e paranoica, segnata dal precedente e drammatico passato con Myers, ha trasformato la sua casa in un bunker con sbarre e telecamere, oltre che una cantina fornita d'armi. Da molto tempo aspetta il suo carnefice e quando viene a sapere che Michael è fuggito durante il trasferimento, lasciandosi dietro una scia di cadaveri, quasi ne è felice, pensando che sia giunto il momento di vendicarsi, anche perché è il 31 ottobre una data fatidica, in mezzo a una città che celebra Halloween, un uomo con una maschera passa quasi inosservato.

Le autorità avevano dichiarata Laurie una madre inadatta, quindi ora la figlia Karen (Judy Greer) è diventata adulta con un marito (Toby Huss ) e una figlia, Allyson (Andi Matichak) che hanno qualche difficoltà a dialogare con Laurie e non hanno la minima idea che in giro c'è uno psicopatico serial killer che vuole ucciderli. 



Il regista David Gordon Green riporta la saga al suo esordio, cancellando con un colpo di spugna tutti i sequel, fingendo che nessun di questi film sia stato prodotto. C'è più ambientazione del solito thriller, arricchito da una certa dinamica familiare, introducendo una cerchia di amici delle scuole superiori di Allyson. Alcuni di essi sembrano siano destinati a diventare vittime e in alcuni casi ci dispiace che questo accade. 

Non mancano scene macabre e splatter che talvolta arrivano al ridicolo, con martelli, coltelli luccicanti e altri oggetti appuntiti, per non parlare di una scena dove il killer uccide un uomo semplicemente schiacciandogli la testa con un piede, quasi come se fosse una zucca di Halloween.
 
Le tattiche di Laurie nel proteggere la sua famiglia e dare la caccia a Myers,  lasciano a desiderare; i passaggi segreti non sono così difficili da trovare come dovrebbero, la porta d'ingresso, seppure blindata, ha dei vetri ai lati che il nostro killer rompe facilmente cercando di strozzare la sua vittima.
Laurie stessa per quasi tutto il film porta gli occhiali e al momento clou nella penombra li perde, eppure riesce a colpire lo spietato killer che pare Terminator e si rialza ad ogni fucilata, oppure dopo che viene investito da un Suv, alla fine lo spettatore ha qualche dubbio se muore veramente tra le fiamme della casa trasformata in una trappola mortale dall’astuta Laurie.  

Il film è prodotto da  John Carpenter, il creatore della saga nel 1978, e da Jamie Lee Curtis che è diventata famosa proprio con quel film, un ruolo iconico. Contando gli altri sequel è l’undicesimo di una serie che ha incassato oltre quattrocento milioni di dollari nel mondo.

Anche se nessun sequel potrà superare l’originale questo Halloween 2018 può essere un buon film di intrattenimento horror per chi non ha familiarità con la serie.

Inaspettato successo di questo Halloween 2018, costato 10 milioni, ha già superato i cento milioni d'incasso e si vocifera un possibile sequel sempre con Jamie Lee Curtis.

Nella mente di John Carpenter

In assenza di citazioni dirette da John Carpenter sulla creazione del personaggio Michael Myers e le sfumature del suo carattere vale la pena di esaminare le influenze rilevanti sul regista stesso che è stato attratto dall'horror Non aprite quella porta (1974) “E 'stato come se qualcuno avesse rubato una macchina fotografica e avesse appena iniziato uccidere le persone.” confessò Carpenter, influenzato anche dal nostro Dario Argento e Profondo Rosso (1975) in cui le scene di uccisione erano molto ravvicinate ad effetto.
Carpenter si sentirà di emulare i grandi registi come Hitchcock e in specie Psicho, che gli suggerirono di creare un personaggio altrettanto memorabile da inserire tra Norman Bates e Leatherface.
Le azioni di Michael Myers sono spaventose perché casuali talvolta e più difficili da credere. Chiamato come The Shape userà una maschera per nascondere il volto. Era in realtà una maschera di William Shatner, trovata in un negozio locale da un assistente della produzione, ma venne modificata in modo da farla apparire indistinta. Come un incarnazione del male Carpenter ha voluto che The Shape  fosse “inarrestabile e quasi immortale.”




HALLOWEEN (2018) -Trailer italiano




Halloween 
USA - 2018
Regia : David Gordon Green
Attori: Jamie Lee Curtis, Andi Matichak, Judy Greer, Virginia Gardner, Nick Castle, Will Patton, Miles Robbins, Omar J. Dorsey, Toby Huss, Haluk Bilginer. 
Distribuzione
Universal Pictures Italy 
Durata: 109min
Data uscita: 25 ottobre 2018





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