Quattro film al cinema da vedere e scegliere fra l'horror/thriller Man in the Dark, la commedia francese Un amore all'altezza, la fantascienza di Independence Day 2 e la commedia esistenziale italiana Tommaso con Kim Rossi Stuart.
Man in the Dark - regia Fede Alvarez
Prodotto da Sam Raimi il film Man in the Dark vede tre ladruncoli Rocky (Jane Levy), Alex (Dylan Minnette), e Money (Daniel Zovatto) che fanno irruzione nella casa di un uomo cieco - cui pensano abbia una piccola fortuna - per rapinarlo, convinti che sia un lavoretto facile si troveranno invece a vivere una drammatica lotta all’ultimo sangue contro un avversario inaspettatamente pericoloso ex veterano di guerra che custodisce un terribile segreto nella cantina. Un piccolo thriller/horror che ha convinto critica e spettatori negli USA.
Un amore all'altezza - regia Laurent Tirard
Diane è una bella donna. Brillante avvocato, ironica e determinata. Si è appena lasciata alle spalle un matrimonio che non la rendeva felice. E adesso si sente pronta a incontrare l’uomo della sua vita. Un bel giorno Diane, dopo aver perso il suo telefono, riceverà una telefonata da un certo Alexandre, (Jean Dujardin) che ha trovato per caso il suo cellulare. Diane appare attratta dalla voce al telefono: Alexandre è garbato, spiritoso e anche intelligente. Fisseranno un appuntamento. Ma il loro incontro non andrà affatto come previsto perché Alexandre e alto circa 1 metro e 40 e lei molto di più ai suoi occhi. Da quel momento in poi, Diane cercherà di superare i pregiudizi della società e le proprie paure per cercare di vivere i momenti migliori della sua vita.
Remake di un film argentino del 2013 Corazón de león, il film francese Un amore all'altezza è una simpatica commedia del regista Laurent Tirard, (Il piccolo Nicolas e di un Asterix & Obelix).
Si sarebbe potuto osare di più su l'ossessione della nostra società con l'altezza, ma il film gli gira intorno optando fra gag e scene comiche sulle basse misure di Alexandre, (scene create con la computer grafica), fra un invasiva segretaria dello studio legale, l'ex marito ancora geloso e la madre che prende alla leggera la situazione.
Diane (Virginia Elfira) illumina lo schermo con la sua bellezza plastica, la sua dolcezza e naturalezza. Il film come una favola è una storia di principi e principesse borghesi, ricchezza, architetti con costose auto, e vari hobby per trascorrere le giornate, fra insicurezze e antipatie con il risultato: basso si ma con il portafoglio pieno.
Si sarebbe potuto osare di più su l'ossessione della nostra società con l'altezza, ma il film gli gira intorno optando fra gag e scene comiche sulle basse misure di Alexandre, (scene create con la computer grafica), fra un invasiva segretaria dello studio legale, l'ex marito ancora geloso e la madre che prende alla leggera la situazione.
Diane (Virginia Elfira) illumina lo schermo con la sua bellezza plastica, la sua dolcezza e naturalezza. Il film come una favola è una storia di principi e principesse borghesi, ricchezza, architetti con costose auto, e vari hobby per trascorrere le giornate, fra insicurezze e antipatie con il risultato: basso si ma con il portafoglio pieno.
Independence Day 2 : Rigenerazione - regia Roland Emmerich
Il regista Roland Emmerich ritorna
venti anni dopo in un sequel che all'epoca ebbe successo. In questo Independence Day 2 ritroviamo gli stessi ingredienti del menù precedente e anche gli stessi
attori eccetto Will Smith. Distruzioni di città, mega astronavi, alieni invadenti, eroi patriottici e qualche battuta. Il film del genere catastrofico scorre bene, ma si ha la sensazione di un già visto, almeno per quelli che nel 1996 applaudirono il primo film. Esce con qualche mese di ritardo in Italia rispetto al resto del mondo, negli USA comunque non ha raggiunto al box office gli incassi del precedente, superato dall'esotico The Legend of Tarzan.
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| Cristiana Capotondi e Kim Rossi Stuart in una scena del film Tommaso |
Tommaso - regia Kim Rossi Stuart
Presentato fuori concorso alla 73° Mostra Internazionale d'Arte
Cinematografica di Venezia (2016) Tommaso è una commedia scritta e
diretta da Kim Rossi Stuart. Film quasi autobiografico che racconta il personaggio Tommaso (Kim Rossi Stuart) di professione attore nel suo fallimentare percorso sentimentale, riuscendo a farsi lasciare da Chiara (Jasmine Trinca) la
sua compagna, dopo una lunga relazione.
Ora libero pensa a una sconfinata libertà e altre avventure,
d'altronde è giovane, bello, gentile e romantico, ma oscilla perennemente tra
slanci e resistenze, e presto si renderà conto di essere libero solo per ripetere
sempre lo stesso copione della sua vita sentimentale. Le sue relazioni finiscono
dolorosamente sempre nello stesso modo, tra inconfessabili pensieri e paure
paralizzanti.
Solo e di fronte a se stesso dovrà affrontare quel momento del
suo passato in cui tutto si è fermato.
Fra nevrosi e sedute psicoanalitiche
dirà al suo psicanalista Mario (Renato Scarpa), ''vorrei averle tutte (le donne)
e prenderle per strada come un animale''. Ma il suo psicoterapeuta lo
ammonirà rispondendo :''cerca il bambino in te''.
Come un personaggio morettiano per
nevrosi, tic e maniacalità, trascina il suo problema, e basta poco perché la
sua sessualità vada a rotoli. Anche quando incontrerà la dolce Federica
(Cristiana Capotondi) e poi l'audace Sonia (Camilla Diana). Ma
dovrà fare i conti con quella lontana realtà del suo passato che Tommaso pare
aver rimosso.
Il film appare teoricamente il sequel di Anche libero va bene (2006) primo film da regista di Kim Rossi Stuart.
Il film appare teoricamente il sequel di Anche libero va bene (2006) primo film da regista di Kim Rossi Stuart.
