Dopo l'ultima invasione i terrestri hanno usato le tecnologie aliene per costruire nuovi velivoli, nuove armi e una base sulla Luna con una potente arma in grado di fronteggiare una possibile ed eventuale minaccia. Un programma di difesa orbitale circonda il pianeta, ma ancora una volta i terrestri dovranno affrontare una grande minaccia aliena del passato. Solo con l'ingegno e il coraggio di uomini e donne potranno salvare l'umanità dall'estinzione.
Roland Emmerich specialista in film catastrofici, ritorna con questo Independence Day 2 : Rigenerazione, miscelando sapientemente gli ingredienti classici: distruzioni di metropoli da parte di alieni ostili, eroi militarizzati coraggiosi e patriottici, battute poco eleganti, elementi che se nel primo apparivano coinvolgenti in questo possono essere ripetitivi.
In venti anni i blockbuster distruttivi da Armageddon agli Avengers hanno copiato molto da Emmerich perciò questo ultimo Independence Day appare essere ripetitivo, quasi una brutta copia di quello del 1996.
In questo film rivedremo i soliti personaggi - a parte il rifiuto di Will Smith a partecipare - invecchiati e visionari come il presidente Whilmore (Bill Pullman) con una folta barba bianca che ha delle percezioni su un probabile attacco alieno, creduto instabile è stato messo da parte, Elizabeth Lanford (Sela Ward) è ora l'attuale presidente.
Oltre a lui in Africa, si trova David Levinson (Jeff Goldblum) con Floyd Rosenberg (Nicolas Wright) per soddisfare le richieste di un signore della guerra Dikimbe Umbutu (DeObia Oparei) davanti al sito di una nave aliena schiantata da oltre venti anni. Umbutu sostiene di aver avuto visioni sugli alieni con uno strano simbolo. La nave pare si sia attivata improvvisamente e abbia inviato una richiesta di aiuto al suo pianeta natale. David troverà una vecchia fiamma, la dott.ssa Catherine Marceaux (Charlotte Gainsbourg) che l'aiuterà nell'avventura.
In venti anni i blockbuster distruttivi da Armageddon agli Avengers hanno copiato molto da Emmerich perciò questo ultimo Independence Day appare essere ripetitivo, quasi una brutta copia di quello del 1996.
In questo film rivedremo i soliti personaggi - a parte il rifiuto di Will Smith a partecipare - invecchiati e visionari come il presidente Whilmore (Bill Pullman) con una folta barba bianca che ha delle percezioni su un probabile attacco alieno, creduto instabile è stato messo da parte, Elizabeth Lanford (Sela Ward) è ora l'attuale presidente.
Oltre a lui in Africa, si trova David Levinson (Jeff Goldblum) con Floyd Rosenberg (Nicolas Wright) per soddisfare le richieste di un signore della guerra Dikimbe Umbutu (DeObia Oparei) davanti al sito di una nave aliena schiantata da oltre venti anni. Umbutu sostiene di aver avuto visioni sugli alieni con uno strano simbolo. La nave pare si sia attivata improvvisamente e abbia inviato una richiesta di aiuto al suo pianeta natale. David troverà una vecchia fiamma, la dott.ssa Catherine Marceaux (Charlotte Gainsbourg) che l'aiuterà nell'avventura.
Nel frattempo lo strambo dottor Brakish Okun (Brent Spiner) si risveglia dal coma dopo l’incidente del film nel 1996, alzandosi immediatamente dal letto e scarabocchiando simboli alieni sulle pareti della sua stanza. Nella base lunare Jake Morrison (Liam Hemsworth) un pilota di un rimorchiatore lunare si diverte insieme al suo collega Charlie (Travis Toth) a guidare come un top gun il velivolo, e scongiurando un incidente sulla nuova arma, il cannone laser che servirà poco dopo per abbattere una navicella aliena. Ma c'è qualcosa di strano in quella navicella. David, Catherine, Umbutu, e Floyd verranno chiamati sulla Luna nel luogo dello schianto a controllare.
Qui troveranno una specie di sfera che porteranno nell'Area 51 ad esaminare. A quanto pare assomiglia al simbolo sognato da gran parte dei sensitivi. Floyd lo attiverà toccandolo, e la sfera si accenderà. In perfetto inglese spiegherà di appartenere a una razza estinta da temibili invasori alieni, i quali assorbendo energia dal nucleo del loro pianeta per rifornire le loro navi hanno distrutto il loro pianeta e altri mondi, e stanno per fare la stessa cosa anche sulla Terra.
Intanto un'enorme nave madre (che pare decisamente più grande di quella di venti anni fa come dice David) comincia ad apparire polverizzando la base lunare. Entrata poi nell'atmosfera terrestre solleverà gli oceani, risucchiando intere città, portando distruzione e morte. Sarà l'inizio del nuovo attacco.
In un crescendo emozionante di avvenimenti Emmerich ripete nel film semplicemente gli elementi che hanno funzionato prima, senza un apparente originalità: se lo scudo protettivo della nave madre impedisce l'accesso, allora occorre fare azioni kamikaze per entrare dentro, ma senza Will Smith, il vero eroe questa volta è Liam Hemsworth. Se gli alieni interrompono ogni comunicazione, allora mettiamo mano alle vecchie onde radar, un vecchio e polveroso camion radar che era destinato al museo Smithsonian servirà allo scopo.
In venti anni la società è cambiata non ci sono più guerre, e all'inizio pare di vedere le metropoli futuristiche di Star Trek con i treni a levitazione e altri aggeggi vari. "Questo pianeta si è unificato in un modo mai visto nella storia umana" dirà il presidente Whilmore incoraggiando i combattenti "ma ora si presenta un altra battaglia che ci condurrà alla vittoria".
Independence Day - (1996)
Il risultato è che i minuti scorrono bene, con stacchi alle varie vicende, intrecciandosi fra classiche battaglie aeree, e una visita all'interno della nave madre. Nonostante qualche apparente buco nella sceneggiatura, e inesattezze scientifiche, tutto appare come un già visto, con una certa annoiata forzatura e qualche scena fuori logica, se non addirittura una latente autoironia.
Con questo il regista cerca di convincere sia i vecchi spettatori di venti anni fa sia la nuova generazione cresciuta dopo, inserendo giovani attori come Hemsworth, la sua fidanzata nel film Maika Monroe (It Follows) figlia del presidente, la cinese Angelababy nel ruolo della combattente aerea Rain Lao, William Fitchner, e poi il generale Adams, che prende il posto del compianto Robert Loggia qui in una breve apparizione, scomparso poco dopo la fine delle riprese cui il film è dedicato.
Emmerich nei suoi film ci ha abituato a non pensare troppo alla logica degli avvenimenti, a lui interessa la pura avventura, gli effetti speciali e infine intrattenere lo spettatore che osserva fra una manciata di popcorn e patatine in sala, perciò guardiamo il film con molto disimpegno, senza pensare per esempio che fine fanno gli alieni imprigionati dato che come viene detto sono due dozzine, ma se ne vedono uccidere solo due.
Independence Day - (1996)
Il risultato è che i minuti scorrono bene, con stacchi alle varie vicende, intrecciandosi fra classiche battaglie aeree, e una visita all'interno della nave madre. Nonostante qualche apparente buco nella sceneggiatura, e inesattezze scientifiche, tutto appare come un già visto, con una certa annoiata forzatura e qualche scena fuori logica, se non addirittura una latente autoironia.
Con questo il regista cerca di convincere sia i vecchi spettatori di venti anni fa sia la nuova generazione cresciuta dopo, inserendo giovani attori come Hemsworth, la sua fidanzata nel film Maika Monroe (It Follows) figlia del presidente, la cinese Angelababy nel ruolo della combattente aerea Rain Lao, William Fitchner, e poi il generale Adams, che prende il posto del compianto Robert Loggia qui in una breve apparizione, scomparso poco dopo la fine delle riprese cui il film è dedicato.
Emmerich nei suoi film ci ha abituato a non pensare troppo alla logica degli avvenimenti, a lui interessa la pura avventura, gli effetti speciali e infine intrattenere lo spettatore che osserva fra una manciata di popcorn e patatine in sala, perciò guardiamo il film con molto disimpegno, senza pensare per esempio che fine fanno gli alieni imprigionati dato che come viene detto sono due dozzine, ma se ne vedono uccidere solo due.
Independence Day: Rigenerazione
(Independence Day: Resurgence)
USA - 2016
Regia: Roland Emmerich
Attori: Liam Hemsworth - Jake Morrison, Jeff Goldblum - David Levinson, Bill Pullman - Presidente Thomas J. Whitmore, Maika Monroe - Patricia Whitmore, Travis Tope - Charlie, William Fichtner - Generale Adams, Charlotte Gainsbourg - Dott.ssa Catherine Marceaux, Judd Hirsch - Julius Levinson, Jessie Usher - Dylan Hiller, Sela Ward - Presidente Lanford, Brent Spiner - Dott. Brakish Okun, Vivica A. Fox - Jasmine Dubrow Hiller, Angelababy - Rain, Chin Han - Generale Jiang Lao, Joey King - Sam, Garrett Wareing - Bobby, Deobia Oparei - Dikembe Umbutu.
Soggetto: Roland Emmerich - (personaggi), Dean Devlin - (personaggi)
Sceneggiatura: Roland Emmerich, Dean Devlin, Nicolas Wright, James A. Woods, James Vanderbilt
Fotografia: Markus Förderer
Musiche: Harald Kloser, Thomas Wanker
Distribuzione
Twentieth Century Fox Italy
Data uscita 8 settembre 2016
Independence Day 2: Rigenerazione
Ciak Movie World
Movie
2 / 5