Victor - La storia segreta di Frankenstein

Nel film di Paul McGuigan la creazione del mostro vista da parte dell'assistente

Il dottor Victor Frankenstein alla ricerca di animali per i suoi esperimenti si accorgerà, mentre si aggira in un circo, di un individuo gobbo usato come attrattiva principale dal perfido direttore che lo ha costretto a subire abusi mentalmente e fisicamente. Questo uomo deforme si rivelerà un genio della medicina e a causa di un incidente Victor lo prenderà come suo assistente per il grande progetto creativo che ha in mente. 

Victor - La storia segreta di Frankenstein (in inglese semplicemente Victor Frankenstein) di Paul McGuigan riprende il personaggio del mitico creatore del mostro interpretato da James McAvoy aggiungendo il suo assistente Igor (Daniel Radcliffe) personaggio che nella storia del romanzo di Mary Shelley non esiste, come già aveva fatto Mel Brooks con l’Igor di Marty Feldman anche lui con la gobba, cui fa allusione nella storpiatura del nome.

Il film appare un nuovo tentativo di applicare gli elementi del classico romanzo gotico raccontato attraverso gli occhi del suo fedele assistente Igor e sul periodo successivo del medico disturbato. Questa sorta di "gobbo di Notre Dame", Igor, all'inizio si rivelerà un genio dell'anatomia con illustrazioni virtuali che appaiono in stile Da Vinci's Demons (la serie tv) mentre cerca di trovare la soluzione in una ferita e salvare la vita - dopo una caduta - della sua amata "Esmeralda" qui chiamata Lorelei (Jessica Brown Findlay).

Dopo poco sapremo che la sua non è una gobba ma un grosso ascesso cui il meticoloso dottore porrà rimedio con una sorta di grossa siringa aspirando il malefico liquido.
Al dottor Frankenstein sta a cuore la salute di Igor, nome che gli darà in omaggio al suo primo assistente misteriosamente scomparso, quanto la sua identità: infatti il dottore verrà accusato di furto e inseguito dall' intrepido ispettore Turpin (Andrew Scott, il Moriarty nella serie tv Sherlock) il quale fiuta una pista che va oltre la sua moralità religiosa sul fatto che nessuno dovrebbe giocare a fare Dio.

Dopo vari risultati andati a vuoto assemblando pezzi di animali e creando uno scimpanzé che pare uscito dalla cabina di The Fly, l'ossessione per il suo esperimento lo porterà al limite della follia fra un diverbio finanziario con il padre il signor Frankenstein (Charles Dance) suscitando l'attenzione di Finnegan (Freddie Fox) rampollo di una ricca famiglia inglese finanziando le spese per la nuova avventura in un castello di sua proprietà abbandonato in Scozia.

Questo Victor si rivela una sorta di scopiazzatura dello Sherlock Holmes di Guy Ritchie con cui ha delle attinenze nello stravolgere le storie originali con un certo humor e con l'ispettore, a cui gli toglieranno poi il caso, che gli darà la caccia come una questione personale fino al limite delle sue forze. Il risultato si rivela una sorta di misto cinematografico fra una rilettura di Frankenstein e Sherlock Holmes nell'Inghilterra vittoriana abilmente ricostruita. 

La coppia inedita Radcliffe - McAvoy ha una certa alchimia. L'ex Harry Potter risulta credibile con la sua aria da bravo ragazzo come un essere vulnerabile dove il mondo e le speranze gli si aprono, dopo aver trascorso gli anni chiuso dentro la gabbia di un circo come un animale, sorta di Elephant Man, e McAvoy un medico pazzoide che scende lentamente in un turbine di ossessione e follia.

Eppure il risultato finale non sembra mostrare mai abbastanza vitalità per giustificare la sua rianimazione dopo oltre 20 anni dal Frankenstein di Branagh, nonostante la ricostruzione di un 19° secolo steampunk gotico con strani macchinari e botole appaia convincente insieme agli schizzi anatomici che si sovrappongono sui corpi dei passanti.

VICTOR LA STORIA SEGRETA

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Se all'inizio Igor ci avverte che già conosciamo la storia, il fulmine, un genio folle, una creatura spaventosa, sottolinea che a volte occorre osservare più da vicino per comprendere che il vero mostro è il creatore, egli lo fa per metterci in guardia da una storia rappresentata al cinema decine di volte e che dovrebbe dare il punto di vista da parte dell'assistente, personaggio coscienzioso con poca vita privata sempre legato al suo padrone, se non con una breve infatuazione in un ballo insieme alla sua amata. In quanto al mostro/la creatura (Guillaume Delaunay già orco ne Il racconto dei racconti) farà una breve apparizione ma non priva di tensione.

Con Victor viene in mente alla lontana il paragone letterario con un altro assistente curioso e astuto, anzi una domestica: quella del dott. Hide (Jekyll) nel film Mary Reilly con Julia Roberts e John Malkovich, ma questa è un altra storia.





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Victor - La storia segreta del Dottor Frankenstein
(Victor Frankenstein)
USA - 2015
Regia: Paul McGuigan
Attori: Daniel Radcliffe - Igor, James McAvoy - Victor Frankenstein, Jessica Brown Findlay - Lorelei, Andrew Scott - Ispettore Turpin, Freddie Fox - Finnegan, Charles Dance - Frankenstein, Daniel Mays - Barnaby, Callum Turner - Alistair, Bronson Webb - Rafferty, Spencer Wilding - Nathaniel, Robin Pearce - Barone Bomine, Mark Gatiss - Dettweiler
Distribuzione
TWENTIETH CENTURY FOX ITALY (2016)
Data uscita: 7 aprile 2016