Recensione: Terminator - Destino oscuro
Un ritorno o un riavvio della famosa saga ora tutta al femminile con Linda Hamilton e Arnold Schwarzenegger
Un ritorno o un riavvio della famosa saga ora tutta al femminile con Linda Hamilton e Arnold Schwarzenegger
Nel 2020 due combattenti del futuro arrivano con una missione che deciderà il destino dell'umanità. Uno è un robot assassino soprannominato Rev-9 inviato per assassinare la messicana Dani Ramos. L'altro è Grace, una sorta di donna bionica con miglioramenti tecnologici, inviata a proteggere Dani. Mentre i due antagonisti arrivano in Messico per rintracciare la preziosa Dani, il caos si scatenerà sulla loro scia.
Terminator - Destino oscuro cancella tutti sequel che sono usciti dopo Terminator 2 e in pratica riavvia la saga con gli attori iconici che l'hanno portata al successo. Ma non inventa nulla di nuovo se non aprendosi verso una versione al femminile, come già aveva provato ad essere la serie tv Terminator: The Sarah Connor Chronicles.
La giovane e intelligente operaia automobilistica Dani Ramos (Natalia Reyes) preoccupata che i robot sostituiranno la forza lavoro umana, si ritrova minacciata proprio da una terrificante figura umanoide-robotica maschile che scende nuda sulla Terra sotto un crepitio di fulmini nel solito modo consueto. La nuova minaccia si chiama Rev-9, interpretato da Gabriel Luna.
Poi un'altra figura scende sulla Terra completamente nuda ed è apparentemente dalla parte di Dani: questa è Grace (Mackenzie Davis): l'equivalente femminile del gentile Kyle Reese del primo film.
Ma proprio mentre il Rev-9 metterà in crisi le due presenze femminili e tutto sembra perduto per loro, arriva un soccorritore inaspettato in loro aiuto, ovvero Sarah Connor. Sarah ha dedicato la sua vita a dare la caccia a questi nuovi Terminator aiutata da un misterioso benefattore. La sua tenacia la spingerà ancora a impedire il prossimo Giorno del Giudizio.
Sfortunatamente però anche Sarah si troverà sopraffatta dal nuovo Rev-9 e al trio di eroine tocca la fuga. La loro unica speranza è trovare un misterioso benefattore che detenga la chiave del proprio destino, ossia il vecchio T-800 (Arnold Schwarzenegger) lui potrebbe essere la loro speranza, ora questo cyborg vive in incognito con famiglia adottiva e finge di essere un installatore di tende chiamato Carl.
Non bisogna fare molti sforzi per capire che ora la persona in pericolo non è più Sarah ma Dani, destinata ad essere di enorme importanza per la rivolta degli umani contro la loro futura oppressione da parte della tirannia di una variante di Skynet. Per i fan è bello rivedere Schwarzenegger un poco imbolsito ma con tutta la sua ironia, e Linda Hamilton tornare dopo oltre trent'anni, anche se le donne rubano molto la scena agli uomini.
Da Terminator 2: Il giorno del giudizio , ci sono stati tre sequel e una serie TV. Ognuno ha avuto i suoi alti e bassi e questo quarto sequel non è diverso. Nessuno comunque ha mai superato in incassi Terminator 2, gli si e avvicinato solo l'ultimo del 2015 Terminator Genisys.
In tutti i sequel successivi di Terminator mancava Linda Hamilton nel ruolo dell'originale Sarah Connor e il suo ritorno è il punto culminante di questo film, la sua presenza dà al film una marcia in più in questo film altrimenti insipido come trama. La vediamo tosta e determinata, una delle madri più cattive sul grande schermo, tanto che la presenza di Schwarzenegger viene quasi oscurata.
Tra i nuovi personaggi Mackenzie Davis nel ruolo di Grace è una grande aggiunta alla serie. Come Sarah è determinata, un umana potenziata ciberneticamente e chiaramente tagliata nello stesso personaggio di Kyle Reese. L'idea di un essere umano tecnologicamente migliorato è un nuovo elemento interessante che consente ai nostri eroi di contrastare direttamente l'imbattibile Rev-9. La Davis piace nelle scene di combattimento, un personaggio di cui si vorrebbe saperne di più, specialmente quando vediamo un flashback sulla sua vita in futuro.
Il Rev-9 è una sorta di unione tra il vecchio T-800 e il T-1000 quello liquido del secondo capitolo, capace di sdoppiarsi, la velocità e la tattica del Rev-9 lo rendono comunque uno dei nemici più letali della serie. Il Rev-9 è in grado di agire in modo umano, arrivando persino a vantarsi con un agente della pattuglia di frontiera degli Stati Uniti affermando che tutto il suo corpo è un'arma e più avanti si scusa dopo essere caduto dal cielo nel capanno di un contadino dopo averlo distrutto.
Non mancano le scene d'azione specie quelle tra Grace e Rev-9 sull'autostrada, la struttura migliorata di Grace le permette di combattere a velocità incredibili rendendo il confronto dei film precedenti una novità.
Il problema di fondo è che - almeno per chi si ricorda i vecchi film - questo Terminator non promette nulla di nuovo. La trama fondamentalmente è la stessa con alcuni volti nuovi. Vediamo sempre una lotta per salvare un futuro Messia e presenta ancora un personaggio che deve fare i conti con i Terminator cattivi. C'è anche il sacrificio di qualcuno per salvare Dani. E poi abbiamo il Carl di Schwarzenegger, (un Terminator in pensione ?) che mette in rilievo la sua situazione, sollevando molte domande intriganti ovvero: Quando un Terminator completa la sua missione che cosa fa dopo ? Terminator: Destino oscuro ci presenta in una certa misura la risposta.
Terminator: Destino oscuro riscrive il futuro del franchise (e, per estensione, il suo passato) concentrandosi interamente sul presente con un occhio all'attualità. Il viaggio che Dani, Grace e Sarah intraprendono è pieno di ostacoli come i droni che li inseguono e i centri di detenzione con gabbie metalliche lungo il confine messicano-americano, dove Grace viene sottoposta a procedure mediche invasive perché i medici curiosi rivendicano il proprio corpo. È di nuovo "Terminator", (adatto per chi non era nato negli anni '70/80) ma con gli occhi al presente come se fosse stato realizzato per la prima volta oggi e che forse potrebbe continuare in futuro.
Terminator - Destino oscuro
trailer italiano
Terminator: Destino oscuro
(Terminator: Dark Fate)
USA 2019
Regia: Tim Miller
Attori: Arnold Schwarzenegger, Linda Hamilton, Mackenzie Davis, Diego Boneta, Gabriel Luna, Steven Cree, Natalia Reyes, Edward Furlong, Tom Hoppe.
Durata: 128 min
Distribuzione: 20th Century Fox Italia
(Terminator: Dark Fate)
USA 2019
Regia: Tim Miller
Attori: Arnold Schwarzenegger, Linda Hamilton, Mackenzie Davis, Diego Boneta, Gabriel Luna, Steven Cree, Natalia Reyes, Edward Furlong, Tom Hoppe.
Durata: 128 min
Distribuzione: 20th Century Fox Italia