The Great Wall, ovvero la Grande Muraglia cinese, venne edificata nel corso di 1700 anni, non solo per proteggere attacchi da parte di umani, ma anche da creature mostruose assetate di sangue che si presentano ogni 60 anni. Due mercenari stranieri William Garin (Matt Damon) e Tovar (Pedro Pascal) si troveranno coinvolti in questa battaglia contro il male.
The Great Wall è diretto dal regista cinese Zhang Yìmóu uno dei più importanti cineasti della nuova generazione abile a raccontare il passato storico cinese con opere tipo La foresta dei pugnali volanti (2004) così questa mega produzione, una delle più costose girate in Cina che oscilla fra mito e storia.
Due mercenari, William e Tovar, in cerca di polvere da sparo si troveranno ad affrontare dei mostri pericolosi di cui ignorano l'esistenza. Giunti davanti ai bastioni della Grande Muraglia verranno catturati dall'esercito cinese e imprigionati.
Fortuna vuole che si siano portati un pezzo del mostro ucciso cui i cinesi conoscono da secoli e che chiamano Taotie, esseri guidati da una sorta di regina che si presentano periodicamente. Le feroci creature bavose provengono da una meteora verde che si schiantò su una montagna duemila anni fa.
I cinesi credono che i Taotie siano stati inviati dagli dei come punizione verso l'imperatore per aver abusato del suo popolo con la sua autorità. Queste creature attaccano il nord della Cina una volta ogni sessanta anni, una invasione per il quale l'Ordine dei guerrieri si è allenato per tutta la vita.
I soldati della guarnigione fanno parte di una setta segreta, tra cui un genio militare donna che conosce la lingua inglese, Lin Mae (Jing Tian che vedremo in Kong: Skull Island) e un consulente perspicace, Wang (Andy Lau); Willem Dafoe è un occidentale che da anni vive come una sorta di recluso: in passato era anche lui alla ricerca della polvere nera, ma questo è un segreto che deve rimanere solo fra gli adepti.
Oltre a luoghi suggestivi come le reali Montagne Arcobaleno nel Parco geologico nazionale del Danxia cinese di Zhangye, vediamo sortilegi digitali e battaglie fra orde di creature, insieme a legioni di soldati.
Questi si distinguono per l'abilità e le tonalità cromatiche delle loro divise come il rosso degli arcieri e il blu rivestito dalle donne che praticano una sorta bungee jumping con delle speciali gru, gettandosi nel vuoto e sfidando le mostruose creature. Non mancano marchingegni come palle di fuoco, lanterne cinesi, o una sorta di palloni aerostatici, ma stranamente dietro tutte queste tecnologie i cinesi non conoscono la calamita o magnete che sarà cruciale per abbattere l'orda dei mostri.
Mostri che risalgono davvero alla mitologia cinese. Con il nome Taotie appaiono in uno scritto già nel terzo secolo dopo Cristo, come metafora di un essere vorace, raffigurati come una sorta di tigri con zanne artigli, che simboleggiano l'avidità.
Matt Damon, dopo i capelli corti di Bourne qui indossa delle estensioni per un aspetto più selvaggio, eppure sembra stranamente a disagio durante la gran parte di questo film in mezzo agli attori cinesi, abbigliato come una sorta di Robin Hood, abile con l'arco, anche se per smorzare la tensione si accenna a un minimo di romanticismo con l'affascinate comandante Lin Mae, senza neanche un timido bacetto.
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Il comandante Lin Mae (Tian Jing) |
The Great Wall è un kolossal fantasy spettacolare, diviso fra mito e poca storia, che per gli assalti alla muraglia può ricordare Il Signore degli anelli - Le due torri, fondato su semplici sentimenti grazie anche alle tecnologie digitali portando lo spettatore indietro nel tempo, come certi film occidentali in costume degli anni '60. Con un sottotesto patriottico dalla parte cinese, nel complesso molto coreografico specie nelle scene aeree, godibile, ma senza tante pretese.
The Great Wall
CINA, USA - 2016
Regia: Zhang Yimou
Attori: Matt Damon - William Garin, Jing Tian - Comandante Lin Mei, Pedro Pascal - Pero Tovar, Willem Dafoe - Ballard, Zhang Hanyu - Generale Shao, Eddie Peng Yu-Yen (Eddie Peng) - Comandante Wu, Lu Han - Peng Yong, Lin Gengxin (Kenny Lin) - Comandante Chen, Wang Junkai - Imperatore.
Soggetto: Max Brooks, Edward Zwick, Marshall Herskovitz
Sceneggiatura: Carlo Bernard, Doug Miro, Tony Gilroy
Fotografia: Stuart Dryburgh, Zhao Xiaoding
Musiche: Ramin Djawadi
Distribuzione: Universal Pictures International Italy
Data uscita: 23 febbraio 2017
