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venerdì 4 marzo 2016

Room. L'amore di una madre non conosce confini

Ispirato a una storia vera madre e figlio rinchiusi in una stanza per cinque anni, una storia d'amore materno


Nel film Room di Lenny Abrahamson vediamo Jack, un bimbo di 5 anni che non ha mai visto il mondo esterno, e una madre affettuosa che cerca di proteggere suo figlio dalle avversità cui lei è andata incontro. La loro vita, però, è tutt'altro che normale: essi sono rinchiusi in uno spazio ristretto di una stanza di 20mq. Jack è nato e cresciuto all'interno di questa stanza e la madre non si fermerà davanti a nulla per garantirgli una vita soddisfacente.

Room-film- 2015


Tratto dal romanzo omonimo della scrittrice Emma Donoghue cui ha collaborato per la sceneggiatura, Room espone una drammatica storia di amore materno.
Ma' (Brie Larson) cerca di rendere questa reclusione - avvenuta da parte del rapitore chiamato Vecchio Nick -  confortevole e favolosa per il figlio Jack (Jacob Tremblay).
La giovane madre ha desiderio che lui cresca bene in questa camera insonorizzata e illuminata solo da un alto lucernario.
Impone perciò al figlio alcune regole come lavarsi i denti, il bagno prima di andare a dormire, fare ginnastica o leggere quello che trovano, fra cui Il Conte di Montecristo o Alice nel paese delle meraviglie.
Jack però incomincia a crescere e la sua curiosità sulla loro insostenibile situazione aumenterà, perciò la madre metterà in atto un piano rischioso per fuggire dalla loro prigionia.

Fotografato con squallidezza, colori tenui e alcuni primi piani che modificano il senso dello spazio, il film ci mette in relazione i due personaggi principali in stretto contatto quotidiano fra loro passando ogni momento nella stanza, o nella "Stanza" come la chiamano.
Jack non ha idea che oltre il lucernario ci siano altri suoi simili. Per lui ogni oggetto della camera come il tavolo, il lavandino, l'armadio non sono solo elementi funzionali, ma amici, perfino un dente cariato che cade dalla bocca della madre lo meraviglia.

Tutto ciò che lo circonda gli appare fra realtà e finzione: i ragni e le zanzare sono veri, ma scoiattoli e cani che vede nella tv sono irreali.  Così quando un topolino entrerà nella camera e verrà scacciato dalla madre, si infurierà esclamando: "Era un essere vivente. Era reale".


Jacob Tremblay-Room 2015

Ma nessuno comunque è migliore di Ma', brava a leggere e cantare almeno finché non si arrabbia.
Lei lo osserva con tenerezza fra la routine quotidiana, la lettura di libri,  un bagno, un pasto semplice, e una piccola torta per festeggiare il suo quinto compleanno.

Un giorno il piccolo Jack da un letto-armadio con delle feritoie, vedrà entrare un uomo, conosciuto solo come Vecchio Nick (Sean Bridgers) che apre la porta di sicurezza con un codice e avrà un rapporto intimo con la madre, per il piccolo un' interazione rumorosa inspiegabile.

Quando l'uomo sarà uscito Ma' deciderà che è finalmente il momento di dire a Jack la verità.
Sette anni prima, era stata rapita dal Vecchio Nick e rinchiusa in questo luogo. Due anni più tardi Jack era nato e capiremo che questo bimbo curioso, nonostante le tristi circostanze del suo concepimento, darà alla madre una ragione per vivere.

Nel libro la vita quotidiana è descritta nei minimi dettagli, ed è assolutamente cruciale per dare un senso alla storia claustrofobica; la versione cinematografica modifica alcuni punti di vista del libro narrati in prima persona dal bambino: la macchina da presa cerca di stare più vicino possibile a Jack talvolta con delle sequenze oniriche auto-narrate modificando la prospettiva della storia che si sposta in quella di un osservatore terzo.


Brie Larson-Room 2015

Jack in fondo è felice della sua vita dal suo punto di vista, per lui tutto è magico e irreale ma la madre non vuole che continui a crescere in queste condizioni.

E quando riuscirà a fuggire un altro mondo ostile si aprirà per il lui, fra uomini in divisa che fanno domande o altri con camice bianco come degli alieni.
Jack vorrà tornare fra le braccia della madre nel tranquillo mondo delle meraviglie della sua Stanza. Anche Ma' tornata nella sua cameretta d'infanzia a casa della madre si troverà a disagio, cosi come a tavola i nonni si riveleranno degli sconosciuti, adesso separati e con una loro personale vita privata.






Ispirato a una storia vera accaduta in Austria nota come il caso Fritzl. Nel 2008, Elisabeth Fritzl uscì da una prigione sotterranea dopo 24 anni di prigionia per opera del padre.

Room si rivela un solido film drammatico su segregazione e rapimento dal punto di vista delle vittime con momenti di commozione specie nella scena della fuga del ragazzo.

Joan Allen è eccellente nel ruolo della nonna sollevata di rivedere la figlia e il nipote mentre William H. Macy ha un breve ruolo di un nonno poco convinto che non riesce ad accettare il ritorno di sua figlia ancora meno l'estraneo nipote. 

Brie Larson, attrice canadese ha vinto un Oscar 2016 per la migliore interpretazione femminile, evidenziata anche dai suoi abiti scialbi come il suo pallore. Il regista Lenny Abrahamson cerca di dare una valida idea di squallida esistenza e il protagonista Jacob Tremblay si mostra un bambino straordinario che trasmette la felicità di vivere anche in un luogo orribile.

Jacob Tremblay sarà il protagonista di un altro film drammatico nel 2017 : Wonder








Room
IRLANDA, CANADA - 2015
Regia: Lenny Abrahamson
Attori: Brie Larson - Ma', Jacob Tremblay - Jack, Joan Allen - Nancy, Sean Bridgers - Vecchio Nick, Tom McCamus - Leo, William H. Macy - Robert, Matt Gordon - Doug, Amanda Brugel - Agente Parker, Joe Pingue - Agente Grabowski, Cas Anvar - Dott. Mittal
Soggetto: Emma Donoghue - (dal suo romanzo)
Sceneggiatura: Emma Donoghue
Fotografia: Danny Cohen
Musiche: Stephen Rennicks
Distribuzione
UNIVERSAL PICTURES INTERNATIONAL ITALY (2016)
Data uscita: 3 marzo 2016






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