Recensione: Ghost in the Shell
Ghost in the Shell si basa su un franchise giapponese che ha sviluppato diversi soggetti da manga a film d'animazione. In questo film vediamo Scarlett Johansson nella parte di una donna chiamata il Maggiore cui è stato collocato il cervello in un corpo sintetico, uno shell o guscio, per diventare un soldato perfetto. Nel futuro rappresentato la maggioranza degli esseri umani sono stati potenziati con la cibernetica, migliorando la forza e l'intelligenza. La Hanka Robotic è la società leader mondiale nello sviluppo di questa tecnologia e crea un progetto segreto per sviluppare un corpo meccanico chiamato "shell" un guscio, dove invece di un intelligenza artificiale vi si può integrare un cervello umano.
Una donna, Mira Killan, sopravvive dopo un attacco terroristico, il suo corpo è distrutto ma il cervello può essere recuperato. Verrà scelta come soggetto per il test e la Dott.ssa Ouelet (Juliette Binoche) decide di addestrarla e farla diventare un super agente antiterrorismo nella Sezione di Sicurezza Pubblica numero 9, ma la stessa Sezione viene minacciata da un nemico il cui unico scopo è distruggere tutti i progressi raggiunti dalla Hanka Robotic nella tecnologia cibernetica.
Il regista di Ghost in the Shell, Rupert Sanders, ha diretto già un film fantastico Biancaneve e il cacciatore (2012) e quest'ultimo film riprende con poche variazioni la versione animata del film giapponese medesimo (1995). E’ inevitabile che l'aspetto migliore del film non sta tanto nella storia ma nei superbi effetti speciali che seguono questo ibrido Frankenstein in una sorta di super eroe Marvel dentro un avventura appropriata in un futuro oggi abbastanza vicino il 2029 (ma la storia nasce negli anni '90) in un confine fra mente e anima, poiché il Maggiore ha anche una coscienza, non è solo Robocop, lei è un eroina implacabile ma fragile, una Johansson sobria ma intensa, anche sexy, già vista in altri "corpi" come il killer Under the Skyn, il cervello Lucy, e in Avengers: Age of Ultron i pixel la riproducono in una realtà manga incredibile.
Dove il personaggio emerge sotto forma di uno scheletro metallico evocando Terminator, ma presto lo scheletro viene immerso in una soluzione biancastra che trasforma il telaio metallico in un rassicurante umanoide abbastanza rotondeggiante come un gigantesca Barbie glabra.
Mi hanno creato. Ma loro non mi possono controllare
Inseriti nella trama come star a coronare l'avventura, il capo sezione Daisuke Aramaki (Takeshi Kitano, Furyo), la sensibile dottoressa Juliette Binoche, mentre il cattivo è l'hacker Kurze (Michael Pitt).
Il manga originale si svolge in un ambiente descritto come un “conglomerato stato corporativo insolito chiamato "Japan", mentre questo film non si sviluppa in nessun luogo in particolare, una megalopoli universale piena di svettanti torri grigie. Un paesaggio che ricorda film come Blade Runner e Strange Day con le sue forme confuse, decadenti, stili asiatici misti ed edifici con cartelloni pubblicitari che espongono gigantesche figure umane spettrali.
Citazione
Ci aggrappiamo ai ricordi come se ci definissero. Ma è quello che facciamo a definirci.
Spogliato delle sue riflessioni filosofiche più profonde, presenti nel manga, la storia si trasforma in un gioco perfettamente godibile con inseguimenti e sparatorie, un avventura fortemente generata dal computer con più corpo che cervello, più immagini che idee, per stare al gioco, come se il disco rigido del film originale fosse stato ripulito di tutto ciò che era angosciante, poetico e filosofico.
Ghost in the Shell - Trailer italiano
Ghost in the Shell
prod. USA - 2017
Regia: Rupert Sanders
Attori: Scarlett Johansson - Maggiore, Takeshi Kitano - Daisuke Aramaki, Michael Carmen Pitt (Michael Pitt) - Kuze, Pilou Asbæk - Batou, Chin Han - Han, Juliette Binoche - Dott.ssa Ouelet
Soggetto: Tratto dal manga omonimo di Masamune Shirow e anime di Mamoru Oshii
Sceneggiatura: Jamie Moss, William Wheeler, Ehren Kruger
Fotografia: Jess Hall
Musiche: Clint Mansell, Lorne Balfe
Distribuzione
UNIVERSAL PICTURES INTERNATIONAL ITALY
Data uscita: 30 marzo 2017
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Data uscita | 30 marzo 2017 |