Spiegazione e trama del film horror con demone che istiga al suicidio
Dopo aver assistito a un traumatico episodio che ha coinvolto una sua paziente, la dottoressa Rose Cotter viene perseguitata da strani e spaventosi fenomeni.
Il personaggio centrale del film, la terapista ospedaliera Rose (interpretata da Sosie Bacon, figlia di Kevin) cade preda di uno strano fenomeno soprannaturale, trascorrendo la maggior parte del film, nella battaglia sempre più terrificante per capire ciò che le sta succedendo.
All'inizio la vediamo bambina mentre osserva la madre morire, un trauma che si porterà dietro fino ad ora. Si occupa nell'intervenire in alcuni casi di pazienti con problemi mentali. Uno di questi sembra ammonirla che presto morirà.
Poi Rose incontra brevemente Laura (Caitlin Stasey), una studentessa che è stata portata al pronto soccorso psichiatrico dove lavora, tremante e terrorizzata dall'idea che qualcosa di innaturale stia per possederla.
"Sembrano persone, ma non è una persona", spiega Laura, dicendo che questa entità la segue da quando ha visto uno dei suoi professori uccidersi con un martello quattro giorni prima.
Alla fine della lunga scena di dialogo, Laura si rivolge a Rose con un sorriso malefico stampato sul viso e procede a tagliarsi la gola.
Laura aveva prima spiegato di aver visto una "entità" che nessun altro poteva vedere, una creatura con un sorriso orribile che a volte le appare sotto le spoglie di persone che conosce, vive o morte.
Questo sconvolgerebbe chiunque, ma infastidisce soprattutto Rose, dato che sua madre si è suicidata molti anni prima. Questo trauma persistente del suicidio e le paure che la circondano, formano il filo conduttore di "Smile" opera prima del regista Parker Finn.
Da quel momento Rose avrà visioni e incubi che si presentano sotto forma di altre persone che conosce e che gli sorridono malignamente, (da incubo la scena quando vede la sorella con la testa a penzoloni) non distinguendo più la realtà dalla fantasia.
Rose cerca di raccontare ad altri dell'entità, incluso il suo fidanzato Trevor (Jessie T. Usher) e sua sorella Holly (Gillian Zinser), ma credono che abbia qualche sconforto causato dallo stress e dal trauma della morte di Laura.
Alla fine Rose e il suo ex fidanzato, un poliziotto di nome Joel (Kyle Gallner), scoprono una catena di suicidi altrettanto strani che risalgono a settimane precedenti.
Lo schema suggerisce che l'entità perseguita qualcuno fino a quando non è profondamente traumatizzato, quindi lo costringe a uccidersi di fronte a un testimone, che è traumatizzato dalla morte. Quindi l'entità passa alla sua nuova vittima.
Rose e Joel troveranno una persona che ha spezzato questa catena ed è sopravvissuta, uccidendo però qualcun altro di fronte a un testimone e passando l'entità a quel testimone.
Ciò crea alcune probabili possibilità di uscita per Rose: sacrificare qualcun altro per sopravvivere, come fa il personaggio di Naomi Watts, Rachel, con una simile maledizione trasmessa in The Ring, può però non riuscire a spezzare la maledizione e l'entità può vincere, il che significa che Rose morirebbe di fronte a qualcun altro che subisce il trauma, oppure può trovare un altro modo per affrontare e combattere la creatura.
Alla fine, con abilità della trama Smile ha tutti e tre questi finali. Rose accoltella brutalmente a morte un paziente terrorizzato nel suo ospedale di fronte al suo capo urlante, Morgan (Kal Penn). Ma si rivela essere un sogno che sta facendo mentre è svenuta nella sua macchina davanti all'ospedale.
Quindi guida verso la sua casa d'infanzia abbandonata, dove sua madre tossicodipendente è morta per overdose, cosa che Rose avrebbe potenzialmente potuto prevenire se avesse chiamato un'ambulanza come sua madre l'ha implorata di fare, invece di fuggire per la paura.
Il trauma originale represso e il senso di colpa per la morte di sua madre sono ciò che in primo luogo ha attirato l'entità sorridente verso di lei. Rose affronta la creatura prima sotto forma di sua madre, poi sotto forma di una creatura esile e gigantesca.
Chiede il perdono per non aver aiutato sua madre quando aveva 10 anni, e dà fuoco alla creatura e alla casa, a simboleggiare la sua volontà di lasciarsi il passato dietro le spalle.
Ma dopo poco Rose si rende conto di essere ancora nella sua casa d'infanzia, e non ha mai combattuto contro l'entità o se n'è andata: l'intero confronto che ha vissuto è stata un'altra delle allucinazioni della creatura.
Arriva Joel e Rose scappa da lui, chiudendosi in casa, riconoscendo che la creatura significa per lui assistere al suo suicidio forzato e diventare la sua prossima vittima.
All'interno della casa, la creatura alta e magra si strappa la faccia, rivelando qualcosa di crudele con una serie di sorrisi lungo tutta la faccia. Poi allarga la bocca di Rose e si infila dentro di lei .
Quando Joel irrompe in casa, vede semplicemente Rose ormai posseduta, che si sta gettando del cherosene addosso e si gira per sorridergli col classico sorriso malefico. Si dà fuoco e muore, completando la catena e impostando Joel come prossima preda della creatura.
La trama del film segue molti dei ritmi tipici di un classico horror soprannaturale, dove gli altri personaggi scettici non credono ai fantasmi ne tantomeno alle maledizioni e la protagonista viene quasi presa per pazza, lei che li dovrebbe curare i malati di mente.
La più grande risorsa di Smile è la sua opprimente cupezza, come la scena della scomparsa del gatto che viene ritrovato morto nel regalo di compleanno del nipote, lei giurerà che non è stata, ma in preda alle allucinazioni non tutto può essere escluso, a un certo punto, lei urla: "Non sono pazza!", ma quando uno dice così gli altri credono il contrario, tanto che il fidanzato richiama la precedente terapista a cercare di calmarla. Rose tenterà più volte con esito negativo di farsi prescrivere da lei il Risperdal un farmaco antipsicotico usato per il trattamento della schizofrenia.
Smile si ispira a una trama horror stereotipata, ma anche su temi e immagini horror tratti da successi popolari come " The Ring" e " It Follows" presentando un film intenso che fa sentire lo spettatore a disagio e sconvolto dopo la visione.
Suggerisce che ci sono molti modi per affrontare il trauma, trasmettendolo e venendo a patti con esso o crollando sotto il suo peso.
Il regista ha affermato che l'intenzione di finali falsi gli era venuta in mente per precorrere un pubblico che avrebbe potuto cercare di arrivare troppo presto al finale del film.
"Il pubblico dell'horror è diventato così esperto, quindi ho cercato di mettermi nei loro panni", dice. “Cosa mi aspetterei? E ho cercato di sovvertirlo e fare qualcosa che potesse coglierli alla sprovvista, e in qualche modo farli stravolgere ".
Allo stesso tempo il finale diventa tutto un sogno, un famigerato falso, quindi il regista ha dovuto assicurarsi di giustificare quel percorso all'inizio, chiarendo che la creatura poteva provocare allucinazioni elaborate nelle sue vittime, usando specificamente quelle visioni per manipolare il loro comportamento e aumentare la loro paura.
SMILE è un piccolo successo horror, costato 17 milioni di dollari ha già superato i 47 nel mondo dopo appena una settimana dalla sua uscita in ottobre. Nel 2023 aveva superato i 200 milioni di dollari.
SMILE trailer
SMILE
USA, 2022
Regia: Parker Finn
Cast :
Sosie Bacon, Jessie T. Usher, Kyle Gallner, Caitlin Stasey, Kal Penn, Rob Morgan, Judy Reyes, Gillian Zinser, Kevin Keppy, Scot Teller, Nick Arapoglou, Sara Kapner, Setty Brosevelt.
distribuzione in Italia: Eagle Pictures
uscita il 29 settembre
Durata 110 min
🔴Vietato ai minori di 14 anni
