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sabato 29 febbraio 2020

Parasite (2019). Il film e la storia vera che ha ispirato il regista Bong Joon Ho

Parasite e la storia vera che ha ispirato una trama intricata di ricchi contro poveri


Nel film ci sono due famiglie, due mondi separati, una ricca e l'altra poverissima che ritrae una sorprendente realtà del mondo in cui viviamo. Gi Taek (Song Kang-ho) e la sua famiglia sono tutti disoccupati. Quando il figlio maggiore, Gi Woo (Choi Woo-sik), inizia a tenere lezioni private a casa di un ricco industriale di nome Park (Lee Seon-gyun), le due famiglie inizieranno a interagire in modi inaspettati assumendone il controllo. 

parasite 2019




Parasite:  la vera storia ispiratrice del film


Quando il cineasta sudcoreano Bong Joon Ho aveva poco più di vent'anni, trovò un lavoro come tutor per il figlio di una famiglia ricca di Seoul. La famiglia viveva in una casa sontuosa in una delle zone più esclusive della città e Bong, che era cresciuto in circostanze notevolmente meno sontuose, doveva diventare il tutor di matematica del ragazzo. 

Era stato presentato alla famiglia, in qualche modo in incognito, dalla sua ragazza all'epoca - ora sua moglie da più di 20 anni - che stava già insegnando al ragazzo in inglese. "Volevano un altro tutor per la matematica, quindi mi ha presentato come un'amico degno di fiducia, anche se in realtà ero molto rigido in matematica", spiega Bong. "È così che funziona con quei lavori. Non è che si faccia molta pubblicità in cerca di aiuto domestico, così vieni introdotto."



Parasite: la trama


La prima cosa che si vede in "Parasite" di Bong Joon Ho - una commedia che si trasforma in thriller di straordinaria forza emotiva - è un finestrone superiore di un piccolo appartamento sotto il livello stradale. 
Da questo alto e stretto finestrone i Kim, una famiglia indigente di quattro persone, sbirciano in una sporca strada di Seoul disseminata di sacchi della spazzatura e cavi elettrici, una brutta visione che peggiora quando un ubriaco si presenta spesso a fare in un angolo i suoi bisogni. 

Questo film apparentemente divertente, oltre a vincere la prestigiosa Palma d'Oro a Cannes si è guadagnato anche 4 Premi Oscar 2020, ma c'è poco da ridere nel vedere la dura esistenza di una ingegnosa famiglia di disoccupati coreani.

In una scena iniziale, il giovane diplomato liceale Ki-woo (Choi Woo Shik) e la sua perspicace sorella, Ki-jung (Park So Dam), tentano di cercare un segnale Wi Fi gratuito fino a trovarlo nell'angusto bagno. Vediamo il disordine del loro micro appartamento con i vestiti scartati, piastrelle ammuffite e uno strano odore, quello della povertà. I Kim tentano di raggranellare qualche soldo assemblando scatole per pizza per un ristorante vicino. 

Si notano anche delle connessioni tra fratello e sorella, lei abile al computer grafica l'aiuterà a falsificare un diploma, nonché il facile rapporto che condividono con il loro padre chiassoso, Ki-taek (Song Kang Ho), e l'astuta madre Chung-sook (Chang Hyae Jin). La convivenza ravvicinata ha creato tra tutti una scaltra autosufficienza di adattamento che presto metteranno all'opera.

Non passerà molto cui al giovane diplomato capita un occasione d'oro, trovando un lavoro di insegnante privato d'inglese, presso la figlia di una ricca famiglia borghese che vive in una moderna villa, progettata si dice, da un famoso architetto, che pare una sorta di fortezza tra vetrate, marmi e cemento. 

Il giovane Ki-woo riesce a malapena a trattenere il suo timore reverenziale la prima volta che la scrupolosa governante dei Park, Moon-gwang (Lee Jung Eun), lo introduce all'interno. Lei era già stata a servizio col padrone precedente, il famoso architetto,  e conosce alcuni segreti della casa. 


parasite 2019

La storia vuole suggerire quanto possano essere creduloni e vulnerabili i ricchi che si trovano dietro i loro sistemi di sicurezza ad alta tecnologia. 

Quando l'agiata madre lascia capire che il suo bambino, appassionato di cultura americana, abbia bisogno di un tutor d'arte, Ki-woo, pensando in fretta, suggerisce una conoscenza che potrebbe andare, riuscendo così a collocare anche sua sorella dai Park.

I Kim godranno di queste nuove e improvvise entrate finanziarie, ma le loro ambizioni non si fermeranno, riuscendo anche a piazzare il padre come autista e la madre come domestica, estromettendo i precedenti con dei drammatici sotterfugi. 



Il regista mescola toni, umori e generi, a sfondo hitchcockiano con cui lui e il suo co-sceneggiatore, Han Jin Won, hanno creato la narrazione, prendendo spunti da alcuni classici film dell'intrigo domestico, volgendo questo dramma tra satira, suspense, terrore e infine tragedia in piena regola. 

L'estrema disparità tra le due famiglie - i ricchi Park e i poveri Kim - è mostrata attraverso le loro due case: una dimora scintillante sulle colline sopra Seoul; l'altra un seminterrato squallido e ammuffito a rischio allagamenti dopo un intenso nubifragio. 

I Kim si riveleranno una famiglia di truffatori in piena regola contro degli ignari padroni di casa che stranamente non si accorgono quasi mai di nulla, almeno fino alla tragedia finale. 

Ci si può chiedere qual è il ​​significato esatto del titolo del film. All'inizio sembra che i parassiti siano i modesti Kim, che sono così collegati come individui di un singolo organismo. Li vediamo sotto certi aspetti quando si accovacciano e strisciano sul pavimento della bella casa quando i padroni sono fuori e poi arrivano all'improvviso, come  insetti furtivi a quattro zampe o forse sono solo persone abituate a soffitti bassi. Ma poi il titolo si rivolge anche ai Park, le cui vite di un lusso stravagante rappresentano il vero flagello morale e finanziario di una spietata società capitalista.





parasite locandina





Il set e la location ricostruita nella realtà


Il regista Bong Joon-ho per farci vedere come vive una ricca famiglia coreana, ha fatto ricostruire interamente la villa secondo sue precise richieste, voleva avere un ambiente minimalista ma che contenesse all'interno qualcosa di diabolico, (vedi un bunker sotterraneo e segreto di cui solo la vecchia domestica conosce l'esistenza). 
«Ho dovuto progettare meticolosamente quell’ambientazione» dice «Ogni personaggio si muove in spazi propri, per imparare a infiltrarsi negli spazi che non conosce». Infatti le scene più drammatiche si svolgono tra scale sotterranee e il bunker dove vive nascosto il marito della domestica.

Molto impegno è stato dato anche nella ricostruzione del quartiere povero, tanto che ha stupito anche gli stessi coreani, costruito con materiali di scarto di vecchi quartieri in demolizione, rappresentando vicoli e strade in cui molte persone vivono davvero in Corea del Sud. 
«Tra porte, finestre, piastrelle e zanzariere, ho immaginato il quartiere di Ki-taek pensando al seminterrato in cui vivevo durante il college», ha aggiunto lo scenografo Lee. «Mai avrei pensato che quel bagno ammuffito mi sarebbe stato utile».



parasite film immagine





I piccoli appartamenti coreani


Le banjiha, i piccoli appartamenti coreani, non sono solo una stranezza dell'architettura di Seoul, ma un prodotto della storia. Questi minuscoli spazi in realtà hanno radici indietro di decenni, al conflitto tra Nord e Sud Corea.

Nel 1968, i commando nordcoreani entrarono a Seoul in missione per assassinare il presidente sudcoreano Park Chung-hee. Il raid fu contrastato, ma la tensione tra le due Coree si intensificò. 

Temendo un'escalation, nel 1970 il governo sudcoreano aggiornò le leggi edilizie, richiedendo a tutti i condomini di recente costruzione di avere scantinati per servire da bunker in caso di emergenza nazionale. 

Inizialmente affittare tali spazi era illegale. Ma durante la crisi immobiliare degli anni '80, il governo fu costretto a legalizzare questi spazi sotterranei in cui vivere. Pertanto, gli appartamenti seminterrati sono diventati una risposta conveniente ai prezzi delle case in rapida crescita.



PARASITE
trailer italiano





PARASITE
(Gisaengchung)
Corea del Sud 2019
Regia: Bong Joon Ho
Attori: Hye-jin Jang, Kang-ho Song, Lee Sun-kyun, Cho Yeo-Jeong, Choi Woo-sik, Park So-dam. 
Durata: 132 min
Distribuzione: Academy Two


Giudizio
⭐⭐⭐⭐



Parasite (2019) on IMDb
















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